Corriere della Sera - 22.02.2020

(Sean Pound) #1


38 Sabato22Febbraio2020 Corriere della Sera


L’
Europaèuncantiereaperto:
dopoidocumenti sull’Euro-
pean Green Deal e quelli sulla
riforma delleregole fiscali, il
19 febbraio la Commissione
ha presentato la strategia eu-
ropea per l’economia dei dati,
il librobiancosull’intelligen-
za artificialeelacomunica-
zione sul futurodigitale del-
l’Europa. Sono molteplici i
profili dell’economia dei big
data presi inconsiderazione, i
quali paiono affrontareun
problema difondo:come
mantenere la sovranità digita-
le in Europa?
I dati sono, già oggi, una ri-
sorsafondamentale per l’eco-
nomiaeper iconsumatori,
aumentando la produttività e
l’efficienza delle imprese, ali-
mentando lo sviluppo dell’in-
telligenza artificiale econsen-
tendo la personalizzazione
dei servizi, da quando un’of-
ferta commerciale ci raggiun-
ge sul nostro schermo a quan-
do ci avvaliamo dei servizi di
medicina personalizzata.
Quando si svilupperà piena-
mente l’«Internet dellecose»,
attraverso laconnessione di
miliardi di oggetti, dalle auto-
vettureagli elettrodomestici
di casa, dallereti di fornitura
di elettricità ai sensori che ri-
levano i dati climatici o il flus-
so del traffico urbano, ilvolu-
me dei dati prodotti nel mon-
do crescerà ulteriormente,
passando dai 33zettabytes del
2018 agli attesi 175zettabytes
del 2025 (unozettabytecorri-
spondeacirca 180 milioni di
volte le documentazionicon-

servatenella biblioteca del
Congresso degliStati Uniti!).
Ma l’immagazzinamentoeil
processo di questa enorme
quantità di dati, perotte nere
una profilazione semprepiù
accurata di ciascunconsuma-
tore, per fare previsioni sem-
prepiù attendibili neicampi
più disparati, daiconsumi
personali alle dinamiche dei
mercati finanziari, per indi-
rizzareun’informazioneco-
struita sulla singola persona e
capacedicondizionarne il
comportamento, sia nella sfe-
ra economicache in quella
politica, sono nelle mani de-
glioperatori di poche piatta-
forme. Si tratta dei giganti
dellarete,come Google, Ap-

ple, Facebook e Amazon, che
non sono imprese europee
ma che trattano e immagazzi-
nano i dati prodotti in Europa.
Sonoimedesimi operatori
che controllano i cloud in cui
questi dati sono custoditi:
Amazon ha il 33% del mercato
mondiale, Microsoft il 18%,
Google l’8%, Ibm il 6%. Qual è
il livello diconfidenzialità di
questi dati effettivamente ga-
rantito? Interrogativoche è
divenutopiù pressantedopo
che nel novembre 2019 il Wall
StreetJournal ha rilevato che
Googlecedevaidati riguar-
danti la salutedimilioni di
americani a Ascension, unco-

rezza, della privacy, del rispet-
to di fondamentali standard
etici, ed anchecon la garanzia
del consumatore e di unacon-
correnza effettiva.Perrag-
giungerequestorisultatoci
voglionoregole adeguate, ma
anche ingenti investimenti,
tenendo presenteche le im-
prese americane hanno inve-
stito solamente nel cloud cir-
ca 150 miliardi di dollari nel-
l’ultimo decennio.Per creare i
giusti incentivi occorronofor-
ti economie di scala, cheren-
dono inadeguata la dimensio-
ne nazionale erendono indi-
spensabile un unicomercato
europeo.
Al riguardova ricordato che
il 1°febbraio hacessatodi
operareCloudwatt, il «cloud
sovrano»volutodal governo
francese nel 2012 per propor-
re un’offerta di servizi di stoc-
caggio dei dati in grado di ga-
rantirne laconfidenzialità. La
lezione è che la sovranità digi-
tale si allontana dalla visione
westfaliana di sovranità lega-
ta al potere esclusivodello
Statosuunterritorio. La di-
mensione per affrontarei
problemi esaminati è inevita-
bilmentequella europea, e
ancheaquestolivello la so-
vranità digitale non riguarda
il po tere di controllare ilweb,
secondo unaconcezione tipi-
ca delle grandi autocrazie
contemporanee, ma piuttosto
la capacità di sviluppareun
ecosistema europeo basato
sull’apertura, anche agli ope-
ratoriextraeuropei, sulla fi-
ducia e sui diritti e che alla fi-
ne porterà a rafforzare il pote-
re di controllo dell’utente sui
propri dati.Lavia europea al
digitale potràrealmentefor-
nireun’alternativavalida al
modello americano e a quello
cinese?
© RIPRODUZIONE RISERVATA

losso della sanità americana,
edopo che nel 2018 il Con-
gresso ha approvatoilCloud
Act che autorizza leforzedi
polizia e i servizi di sicurezza a
accedere, in presenza del so-
spetto di un crimine o di una
minacciaterroristica, ai dati
custoditi dagli operatori ame-
ricani in qualsiasi partedel
mondo. Maaparteciò, se i
dati hanno un grandevalore
economico e una sicura utilità
per la società,c’èl’esigenza
che le imprese e le società eu-
ropee tragganovantaggio dai
dati prodotti in Europa e che
questi siano trattati in manie-
ra tale da garantire ivalori co-
stituzionalicomuni ai popoli
europei, per esempio impe-

dendo che possano essere im-
piegaticon effetti discrimina-
tori a danno di alcuni gruppi.
L’obiettivodella Commis-
sioneèquello dicostruire
uno «spazio europeo dei da-
ti», e cioè di fare in modo che
entro il 2030 la quota dell’Eu-
ropa nell’economia dei dati –
conservati, processati, utiliz-
zati –corrisponda al suo peso
economico. Si tratta dico-
struire, sulla base di una scel-
ta politica precisa, un mercato
europeo dei dati, aperto ai da-
ti pr ovenienti da tutto il mon-
do, checontemperi l’ampiez-
za dei flussi e degli usi dei dati
conlatutela della lorosicu-


diGiuseppeSarcina


QUANDONEL2018
ISOLDIDIBLOOMBERG
NONDAVANOFASTIDIO

N


el dibattito televisivo dello scorso
19 febbraio, a LasVegas, i
candidati democratici,radical e
moderati, si sono trovati d’accordo
almeno su una cosa:fare a pezzi
(politicamente sia chiaro) il debuttante
Michael Bloomberg. ElizabethWarren ha
tirato fuori le denunce di abusi sessuali e
di discriminazioni presentate negli anni
scorsi da diverse donne impiegate nel
gruppo editoriale del miliardario
newyorkese. Bernie Sanders gli ha dato del
corrotto e dell’evasore fiscale.Joe Biden,
Pete Buttigieg e Amy Klobuchar lo hanno
accusato di voler comprare le elezioni.
Curioso.Viene da chiedersi se «questo»
Bloombergfosse lo stesso imprenditore che
solo due annifa, nelle elezioni di midterm
del 2018, aveva sborsato 42 milioni di
dollari per sostenere 24 democratici,
uomini e donne in lizza per un seggio alla
House of Representatives. Un intervento
pesante e probabilmente decisivo, visto
che su 24 gare, i progressisti ne hanno
vinte 22: dodici in distretti
tradizionalmenterepubblicani.
Oggi il partito di Biden,Warren e
compagnia ha la maggioranza allaCamera
con 232 seggi. Senza i soldi di Bloomberg
sarebbero sicuramente meno,forse al di
sotto della soglia di maggioranza, pari a
218.Potremmo sbagliare, ma in archivio
non abbiamo trovato alcuna scomunica. Il
gruppo dirigente del partito, anzi, accettò
volentieri i dollari dell’ex sindaco diNew
York, per altro una delle star nella
Convention di Philadelphia che nel luglio
del 2016 assegnò la nomination aHillary
Clinton. D’accordo, è la logica della
politica, specie quella americana, si dirà. E
allora siamo proprio curiosi di vedere che
cosa succederà se, come è possibile,
Bloomberg venisse sconfitto alle primarie.
Il miliardario ha già detto che finanzierà la
campagna contro Donald Trump.
Sanders, Buttigieg, Biden o chi per loro,
rifiuteranno sdegnati? O Bloomberg
tornerà quello del 2018, il ricco buono e
coscienzioso? © RIPRODUZIONE RISERVATA

Ilcorsivodelgiorno


SuCorriere.it
Puoi
condividere sui
social network le
analisi dei nostri
editorialisti e
commentatori:
le trovi su
http://www.corriere.it

L’EUROPACERCASPAZIO


NELL’ECONOMIADEI DATI


InformaticaesviluppoLadimensioneperaffrontare


lapartitadigitalecreandoun’alternativaaimodellidella


CinaedegliUsaèinevitabilmentequellacontinentale


diGiovanniPitruzzella


ANALISI
&
COMMENTI

SEGUEDALLA PRIMA


C


iò crea le pre-
messe perché
pazienticome
quellidiagno-
sticati ieri pos-
sano esserege-
stiti in modo
adeguatosia in
termini clinici sia intermini
di controllo dell’infezione.
Averepersonale del Sistema
sanitario nazionale in grado
di avviareserie «inchieste
epidemiologiche», cioè ri-
salirealle possibili origini
del contagioeagiredicon-
seguenza, nonèdifferenza
da pocorispettoadaltrere-

altà, anche prese ad esem-
pio in altricampi. Si pensi
per esempioaquantoacca-
dutoinGiappone, dove me-
dici efunzionari inviati sulla
naveormeggiataaYokoha-
manon avevano alle spalle
una rete paragonabile alla
nostra.
In questosenso quindi il

sistema Italia può darega-
ranzie,apattoperòche gli
esperti delle istituzioni sa-
nitarie siano sempreascol-
tati prontamenteesenza ri-
servedai decisori politici e
che vengano messi in attoi
provvedimenti suggeriti an-
che quando possano risulta-
re moltoimpopolari.Èil
momentoincui la scienza
dev’essere«padrona». Ed è
il momentoincui l’informa-
zione ufficiale,enon, de-
v’esseretrasparenteesegui-
re le regolefondamentali
dellacomunicazione del ri-
schio, la prima delle quali è
di non negare, nascondere,
osminuiremai ipericoli,
perché mentireèilmodo
più sempliceper perderela

diLuigiRipamonti


ILCORONAVIRUS


UNASFIDAPERTUTTI


MADEVEVINCERELASCIENZA


in modo razionale.
Sia governo sia opposi-
zione sono chiamatiari-
nunciare, rispettivamente, a
decisionioproclami infor-
mati dalla ricerca di consen-
so, ealtrettantodevono es-
serloimedia. Se non vinceil
datoscientificoperdiamo
tutti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

❞ Obiettivo
LaCommissionepunta
afarsìcheperil2030
lanostraquotasul
mercatocorrisponda
alnostropesoeconomico

❞ Fondi
Occorronoingenti
investimenti:nelcloud
leimpreseUsahanno
investito150miliardi
didollariindiecianni

❞ Fiducia
IlsistemaItaliapuòdare
garanzie,apattoperò
chegliesperti
sianosempreascoltati

ILLUSTRAZIONEDI


DORIANOSOLINAS


❞ Responsabilità
Governoeopposizione
rinuncinoadecisioni
oproclamiinformati
dallaricercadiconsenso

fiducia,esenza fiducia qual-
siasi messaggio sarà poi
ignoratoorespinto,con
gravedanno per la sicurezza
pubblica.Elasecondarego-
la èammetterelimitiein-
certezz edel saperedisponi-
bile, che è,certo, inconti-
nua evoluzione, ma che è
anche l’unicopatrimonio
sul qualecontareper agire
Free download pdf