Corriere della Sera - 22.02.2020

(Sean Pound) #1


CorrieredellaSera Sabato22Febbraio2020
CRONACHE


45


Itinerari IViaggi del Corriere


Dal 16 al 19 maggio


DaUrbinoaRecanati


Nelcuoredell’arte


diRaffaelloeLeopardi


diPaoloConti


IN VIAGGIO CONLEFIRME


La scheda


●Ilviaggioa
Pesaro,Urbino
eRecanati
conPaoloConti
vadal16al19
maggio


●Prezzo:da
1.390€.Com-
presi:biglietti
trenoMilano-
Pesaro
(1aclasse)e
Rimini-Milano
(Premium),ho-
telb&b4stelle,
1pranzoe3
cene,trasferi-
mentiinbus
privato,visite
eingressicome
daprogramma,
audioguide,
assicurazione
medico
bagaglio


D


ue geni italiani in un
solo viaggio: il som-
mo Raffaello, rivisto
nei luoghi della na-
scitaedell’infanzia, un’occa-
sione percomprenderlo pro-
prio mentre il mondo cultura-
le celebra i 500 anni della sua
morte; e poi Giacomo Leopar-
di, ritrovato nei magici sfondi
che gli ispirarono l’ Infinito e
rappresentarono per lui, nello
stessotempo, le radici del suo
talentopoeticoedella sua
struggenteinfelicità. Questo
viaggio proposto dal Corriere
ha una sua particolarissima
unicità: potersi soffermare
sulle personalità di due gran-
di protagonisti dell’identità
culturale italiana.
La prima tappa saràPesaro,
conilPalazzoDucalevoluto
da AlessandroSforza nel XV
secolo, orgoglioso simbolo di
potere e di bellezza.Poi eccoci
aUrbino, laterra natale di
Raffaello. Naturalmentevisi-
teremo lacasa checonserva
ancora alcuni strumenti di la-
vorosuoi e di suo padre Gio-
vanni, altro artista che dirige-
vauna apprezzata bottega

d’arte. Infatti in quellacasa
ammireremo una struggente
MadonnacolBambino realiz-
zataaquattromani, simbolo
di amore familiare econtem-
poraneamentedella nascita
di una immensa personalità
artistica.Poivisita alPalazzo
Ducale diUrbino,volutodal
ducaFederico da Montefeltro,
raffinato umanista e, insieme,
potenteuomo d’arme:cono-

scerequelPalazzosignifica
comprenderefino infondo
cosafosse una Cortediquel
magicoperiodo della storia
politicaeculturale italiana.
Un centronon solo diPotere
ma anche di produzione in-
tellettuale di altissimo livello.
Ve dremo quindiUrbania, se-
de di un’antichissima tradi-
zione di lavorazione dellace-
ramica: un nobile artigianato

figlio dell’arte italiana.
PoieccoLoreto,conla
grande Basilicavoluta daPao-
lo II. Luogo che porta la firma
di sommi artisti:Pomarancio,
Bramante, Andrea Sansovino,
Giuliano da Sangallo, Antonio
da Sangallo il giovane, Baccio
Pontelli.Uno scrigno d’arte e,
nello stessotempo, difede
cattolica, poiché custodisce la
Santa Casa in cui, secondo la

tradizione, Maria avrebbe ri-
cevuto l’annuncio della immi-
nente nascita di Gesù.
Dopo esserci immersi nel
Rinascimento, trasferimento
aRecanati.Equi saremo nel
cuore stesso della più altaPo-
esia italiana. Ilceleberrimo
«natìo borgo selvaggio». Gi-
reremo per le vieelepiazze
che ispirarono a Giacomo Le-
opardi i suoiversi. Soprattut-
to saremo ospiti della suacasa
di famiglia, rimasta intatta
nei secoli.Ve dremo la magni-
fica bibliotecapaterna (le «su-
datecarte»).Epotremo sof-
fermarci davanti all’Ermo Col-
le, al più famoso orizzonte
della storia della poesia italia-
na. Sarà un’esperienza irripe-

tibile, che aiuteràacapirela
personalità di un genio poeti-
coe gli elementi naturali della
suaispirazione. L’ultima tap-
pa sarà a Gradara, borgo me-
dioevale miracolosamente
conservato. Durante il Medio-
evo lafortezza è stata uno dei
principaliteatri degli scontri
tra ilPapatoeleCasatemar-
chigiane eromagnole. Oggi è
una meta turistica irrinuncia-
bile, anche perché il Castello è
lo sfondo della tragedia amo-
rosa diPaolo e Francesca, nar-
rata da Dante nel V Canto del-
l’ Inferno .Dunque, Raffaello,
Leopardi,eanche Dante.Un
viaggio irripetibile.
©RIPRODUZIONERISERVATA

Monumenti
Lafontanadi
piazzadelPopolo,
aUrbino,eil
PalazzoDucale,
conlaGalleria
nazionaledelle
Marche(iStock)

Dal 16 al 20 maggio


LetantefaccedelLibano


Dallastoriamillenaria


ainuoviscenaripolitici


diMichelaMantovan


La scheda


●Ilviaggio
inLibano
conMichela
Mantovan
vadal16al20
maggio


●Prezzo:
da2.090€.
Compresi:volo
daMilano,Ro-
maeVenezia,4
nottiinhotel5
stelleaBeirut,
2cenebuffet
inhotele2
alristorante,3
pranzi,trasferi-
mentievisite
comedapro-
gramma,tour
conguidain
italiano,ac-
compagnatore
dall’Italia,assi-
curazioneme-
dicobagaglio


Q


uando nel 1600
Fakhreddine
Maan II diede vita
all’emiratodel
monte Libano non
potevaimmaginareche stava
per nascereunacomunità
unica al mondo, dovemaroni-
ti, drusi e sciiti, tutte e tre mi-
noranze perseguitate, poteva-
no vivere ecollaborare in pa-
ce. Unluogo in cui si mescola-
vano aspetti storici, politici,
economiciegeografici. Quel
modelloèsopravvissutoper
moltotempo, facendo del Li-
bano la Svizzera del Medio
Oriente.Poi 15 anni di guerra
civile, che hannoreso il picco-
loPaeseelasua bellissima
Capitale, Beirut, una dellezo-
necalde del pianeta.Per capi-
rela complessità di questi in-
trecci della storia il Corriere
ha organizzatountour di
quattrogiorni alla scoperta
delle anticheterre deiFenici.
Partenza sabato16maggio
e arrivocon volo diretto nella
Capitale.Poi subito via per le
strade dellaParigi del Levan-
te, fama che Beirut si è guada-
gnata neltempo grazie allo
straordinario stile di vita dei

suoi cittadini. Qui soffia da
sempre unventocosmopolita
e Beirut tiene insieme i segni
lasciati dalleferite della guer-
raconuna architettura raffi-
nata, vicolitortuosi ecase tra-
dizionalicon bei giardini pro-
fumati di gelsomino. Il giorno
dopo si entra nel vivocon la
visita al Museo Nazionale, ria-
pertonella partesotterranea
dopo 40 anni grazie anche al-
le risorseeall’impegno della

Cooperazione italiana. Qui si
trova la più importantecolle-
zione di sarcofagi al mondo,
testimonianza di una storia
cominciata decine di migliaia
di anni fa. Cosìcome in tutta

la città, anche nel museo sono
ancora visibiliisegni della
guerra civile: gli architetti che
hanno curatolaristruttura-
zione hanno pensato bene di
lasciare lungo una parete,co-

me altroelementodimemo-
ria, un bucoapertodal quale
sparavano icecchini.
Si continua poicon la visita
di Baalbek. Dichiaratonel
1984 Patrimonio dell’Umanità
dell’Unesco, è uno dei siti ar-
cheologici più importanti al
mondo. Le sue monumentali
rovine sono attribuiteall’Im-
peroromano ma la storia di
questo luogo è ben più antica
e abbraccia vicende che si so-
no susseguiteper più di cin-
quemila anni. Baal, divinità
principale deiFenici, era il dio
dellatempesta, dei tuoni, del-
lafertilitàedell’agricoltura.
Nel 334 a.C. AlessandroMa-
gnoconquistò Baalbek ecosì
cominciò il processo di elle-
nizzazione dell’area. Ma da
questoluogo magicopassò
anche Giulio Cesare, che nel
47 a.C. ordinò lacostruzione
di tretempli grandiosi.
Ultima tappa del viaggio la
Va lle sacra di Qadisha, un luo-
go spettacolare,consosta al
monastero di Sant’Antonio di
Kozhaya, uno dei più antichi
dellazona. Attualmente ospi-
ta unacomunità di monaci
maroniti, cui si aggiungono
alcuni eremiti che vivono nei
dintorni. Nel museo, oltrea
reperti storici della vita mo-
nastica, si trova una sorpren-
dentetipografia seicentesca,
la prima di tuttoilMedio
Oriente. Infine visita a Byblos:
fondata settemila anni fa, è
una delle città più antiche del
mondo. Qui si trova, tra le al-
trecose, il famosotempio de-
gli obelischi.
©RIPRODUZIONERISERVATA

La Capitale
Unaveduta
diBeirut,
condavanti
ifaraglioni
diRaouché

Info e booking
Per informazioni e booking scrivi a [email protected] ,
chiama lo 02/897.307.29 oppure visita il sito inviaggioconcorriere.it
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