126 CIAKMAGAZINE.IT |
Senza sulsetdiSollimarimorso.Marco Il regista condurante le ripreseD’AmoreGomorra - La Serie.diSoldado.sulsetdiSollimae negli ultimi anni anche una conoscenza delnostro cinema più recente che è stato distribuito,visto e apprezzato in tutto il mondo, con registiche hanno ottenuto l’attenzione del pubblico in-ternazionale. Quindi oggi la percezione che siha della creatività italiana è migliorata rispetto adieci, quindici anni fa. Magari non al livello deglianni ’60 e ’70, ma la crescita del nostro sistemaindustriale è evidente e si nota.Sei un regista di culto per molti, ma tendi co-munque a mantenerti fuori da certe dinamichedel nostro cinema.Tutto ciò che faccio, non lo faccio per crearmiun personaggio, ma perché mi viene naturale.Penso che ognuno di noi abbia la sua visione diquesto lavoro, di come possa e debba impattaresulla vita privata, ed è giusto così, che ognuno sela viva come pensa e come crede. Io sono semprestato molto all’estero e sono portato per un tipodi cinema che ti proietta quasi naturalmente inunacertadirezione.Ilnostroèunlavoromoltocomplesso,tantopiùselofaiadaltilivelli,elapersonalità la dimostri con la serietà del lavoro edei risultati che porti.E come immagini la ripresa dopo questo pe-riodo? Tra l’altro, non so come hai convintogli americani a montare a Roma...Laprimaparte,quelladeldirector’s cut, era previstada contratto. Perché si trattadiunapartedimontaggiodove, non avendo interazionicon gli altri reparti e lavoran-doci in tre-quattro persone,è facile trasferirsi da unaparte all’altra. Poi, quandotoccava alla parte che avreidovuto fare a Los Angeles,cisonostatelechiusuredimarzoenonpotevamomuoverci, perciò abbiamogestitotuttalapost-produ-zione da remoto. Penso cheda questa esperienza tragicadella pandemia si possanoricavare insegnamenti po-sitivi,comeilfattochepuoicontinuareafarecerte cose senza bisogno di muoverti così tantoe, nel mio caso specifico, allontanarti per mesidalle persone che ami. Anche se tra un po’ tuttotornerà esattamente come prima, anzi forse perreazione la gente vorrà addirittura uscire di più,dopo anni di semiclausura. Quello attuale è unmomento transitorio, anche per quanto riguardala distribuzione cinematografica: è così ed è l’unicomodo di far vedere i nostri film al pubblico, manon vedo l’ora di tornare in una sala cinematogra-come NetflixOTT fica. Allo stesso modo i grandieAmazonstannoconquistandounospazioeregalando anche occasioni alle industrie dei varipaesi. Soprattutto, stanno rendendo il cinema ela televisione, anche locali, un fenomeno globa-le,dafruireglobalmente,eiotrovochesiaunagran ficata!Vivendo a Los Angeles e lavorando a Hollywo-od, ti sei trovato a incontrare e frequentare altrigrandi registi?Stando lì hai l’occasione di incontrare, frequentare,andareacenaconcolleghiregisti,coniqualipe-raltro continuo ad avere un bellissimo rapporto,anchesevirtualeinquestoperiodo.Sicreaunsupporto, un gioco di squadra, che è molto in-teressante. A Los Angeles ho vissuto anche perlunghi periodi, ma non ho mai preso casa, nonho mai pensato di trasferirmi lì. Perché oggi puoiviveredovevuoielavorareperchivuoi.Ecasa■ mia è questa.(39 anni) Marco D’AmoreSollima e” Gomorra - La seriesulsetdi