Coelum Astronomia - #226 - 2018

(WallPaper) #1
Il 17 agosto scorso la sonda OSIRIS-REx (Origins,
Spectral Interpretation, Resource Identification,
Security-Regolith Explorer) della NASA ha
ottenuto le prime immagini del suo asteroide
bersaglio da una distanza di 2,2 milioni di km. I
fotogrammi sono stati registrati nell’arco di
un’ora, per fini di calibrazione e di navigazione
ottica. Bennu è visibile come un oggetto in
movimento davanti alle stelle della costellazione
del Serpente. A questa distanza, l'asteroide
appare ancora puntiforme.

Durante la fase di avvicinamento appena iniziata,
OSIRIS-REx osserverà regolarmente la regione
attorno all’asteroide per cercare eventuali
pennacchi di polvere o satelliti naturali e studierà
le proprietà fotometriche e spettrali di Bennu. L'
ottobre, poi, eseguirà la prima delle quattro
manovre dette “Asteroid Approach Maneuver” per
ridurre la sua velocità; questa prima manovra
AAM-1 ridurrà il moto relativo rispetto a Bennu da
506 a 144 m/s.

«Ora che OSIRIS-REx è
abbastanza vicino da
poter osservare Bennu, il
team della missione
passerà i
prossimi mesi ad
apprendere il più possibile
sulle dimensioni, la forma,
le caratteristiche della
superficie e i dintorni
dell’asteroide prima che la
sonda arrivi a destinazione
», ha detto Dante
Lauretta, principal
investigator di OSIRIS-REx
presso l’Università
dell’Arizona. «Dopo aver
passato così tanto tempo a
pianificare questo

momento, non vedo l’ora di vedere cosa ci rivela
Bennu».

A metà ottobre, inoltre, verrà espulsa la copertura
protettiva del braccio destinato a raccogliere
campioni dell’asteroide da riportare a Terra.
Giunta a meno di 100.000 km da Bennu, OCAM
comincerà a rivelare la forma generale
dell’asteroide verso la fine di ottobre e a metà
novembre inizierà a rilevarne le caratteristiche
superficiali. Il veicolo spaziale esaminerà
estensivamente l’asteroide prima che il team di
missione identifichi due possibili siti di raccolta,
operazione programmata per l’inizio di luglio
2020, dopo di che il veicolo spaziale tornerà verso
la Terra. La capsula che conserva i campioni si
separerà dal veicolo principale e atterrerà nel
deserto dello Utah nel settembre 2023.

(^8) COELUM ASTRONOMIA
Osiris-REx: Bennu in vista!
di Marco Di Lorenzo – Alive Universe
L'animazione ripresa dalla PolyCam,
ridimensionata e leggermente ritagliata rispetto
all'originale - Credit: NASA/Goddard/University of
Arizona - Processing: M. Di Lorenzo

Free download pdf