Coelum Astronomia - #229 - 2019

(^112) COELUM ASTRONOMIA
Sopra. Andrea Boldrini e Maria Kent Pasquarella posano soddisfatti con il grande Binodobson 24’’.
Prima notte
Siamo arrivati alla Tivoli Guest Farm il 3 settembre
verso le ore 17, stanchi morti dopo un viaggio
complessivo di 18 ore!
Ero tentato di rimandare per il giorno dopo la
prima sessione osservativa con lo strumento. Poi,
recuperate le energie, con l’entusiasmo a mille per
il bel cielo che si presentava, ho deciso di allestire
subito la postazione e stazionare lo strumento con
l’aiuto del super energetico Reinhold!
Appena fatta notte, mi ha sconvolto Venere alto
una trentina di gradi sopra l’orizzonte: una luce
talmente forte e invasiva da schiarire il cielo per
un raggio di almeno 25-30°. Si formava cioè un
enorme alone che rischiarava tutto intorno,
creando conseguentemente un forte contrasto
con il resto del cielo più buio! Mentre il pianeta si
avviava al tramonto, ho iniziato la misurazione
Sqm che già si attestava su valori medi prossimi a
21,70. Verso le ore 22, con Venere tramontato e la
Via Lattea non più al centro della volta celeste,
sensibilmente i valori si sono alzati, soprattutto
nella zona sud verso la Gru e il Tucano, fino ad
arrivare verso mezzanotte a 22,09, un valore
altissimo!
L’orizzonte buio come il cielo allo zenit, mai visto
prima, neanche nelle precedenti osservazioni fatte
nella Farm.
Un buio pazzesco! Credetemi, non riuscivo a
vedere gli oggetti sopra il tavolo, come gli oculari,
i filtri, i tappi ... Ero sempre costretto ad accendere
la luce rossa!