THAILANDIA
Autoritarismo
digitale
Dal 1 novembre sarà attivo in
Thailandia il centro contro le
notizie false, che usando l’in-
telligenza artificiale e il moni-
toraggio condotto da personale
addestrato segnalerà post so-
spetti sui social network. Se-
condo il governo “l’80 per cen-
to dei post dicono il falso o so-
no ingannevoli”. Ma per i di-
fensori della libertà d’espres-
sione si tratta dell’ennesimo
strumento del governo di ex
militari per controllare la popo-
lazione, scrive Asia Times. La
Thailandia non è il primo paese
della regione ad adottare una
legge che concede alle autorità
un potere di controllo sui con-
tenuti online considerato ec-
cessivo. Leggi simili sono en-
trate in vigore quest’anno a
Singapore e in Vietnam, e dal
2018 in Cambogia.
IN BREVE
Hong Kong Il leader del partito
Demosisto, Joshua Wong (nella
foto), è stato escluso dalle ele-
zioni per il consiglio distrettuale
del 24 novembre a causa delle
sue idee politiche. Secondo la
funzionaria che ha respinto la
sua candidatura, Wong ha affer-
mato che non sosterrà l’indipen-
denza come forma di autodeter-
minazione della città, ma che è
a favore di un referendum con-
sultivo sull’autodeterminazione
che includa tra le opzioni l’indi-
pendenza. Quest’opzione, affer-
ma la funzionaria, è contro la
costituzione di Hong Kong.
FreDerIC J. BroWn (AFp/GeTTy)
JoSHuA roBerTS (reuTerS/ConTrASTo)
Un premio per Ilham Tohti
Il 24 ottobre il parlamento europeo ha assegnato il premio Sakharov
per i diritti umani a Ilham Tohti, docente dell’università Minzu di
pechino condannato all’ergastolo per separatismo nel 2014. “Chie-
diamo urgentemente al governo cinese di liberare Tohti e lanciamo
un appello per il rispetto dei diritti delle minoranze nel paese”, ha
detto il presidente del parlamento europeo David Sassoli. Tohti, che
appartiene alla minoranza musulmana e turcofona degli uiguri dello
Xinjiang, durante le sue lezioni e attraverso il suo sito web sosteneva
il rispetto dell’autonomia della regione e dei diritti degli uiguri. era
stato accusato di instillare l’odio etnico e di inneggiare alla violenza.
Ilham Tohti nel 2010
Corea del Sud
nel 2026 la Corea del Sud diventerà
una società ultra-aging, cioè in cui
più del 28 per cento della
popolazione avrà superato i 65 anni.
per questo, scrive Hankyoreh 21, è
nato un movimento che chiede di
rendere gli ambienti di lavoro più
adatti agli anziani. Cantieri ben
illuminati, cartelli segnaletici scritti
con caratteri grandi, controlli sullo stato di salute degli
impiegati sono alcuni degli accorgimenti per prevenire gli
incidenti sul lavoro, la cui incidenza aumenta con
l’avanzare dell’età. Dal maggio del 2018 è ferma in
parlamento una proposta di revisione parziale della legge
sulla salute e la sicurezza sul lavoro per ridurre il rischio di
incidenti nel settore industriale. Con la forza lavoro in
diminuzione, ci saranno cambiamenti anche qualitativi
del lavoro, ed è necessario che i settori pubblico e privato
collaborino per trovare risposte adeguate. ◆
Hankyoreh 21, Corea del Sud
L’età di chi lavora
Cina
INDIA
Visita guidata
in Kashmir
Il 30 ottobre una trentina di de-
putati del parlamento europeo
è arrivata nel Jammu e Kashmir
su invito del governo, scrive il
Kashmir Times. Quasi tutti
appartenevano a partiti nazio-
nalisti, ostili agli immigrati ed
euroscettici, come il tedesco
Alternative für Deutschland o
il polacco Diritto e giustizia. Il
primo ministro narendra Modi
li ha incontrati ed è stato accu-
sato dai parlamentari indiani
dell’opposizione, a cui finora è
stato negato l’ingresso nello
stato, di voler smorzare le criti-
che dall’estero. Anche se i de-
putati europei erano lì a titolo
personale, è stata la prima vol-
ta che una delegazione stranie-
ra è entrata nello stato indiano
dopo che il 5 agosto new Delhi
gli ha revocato l’autonomia. Da
allora il Kashmir è isolato e
senza internet, mentre le reti
telefoniche sono state ripristi-
nate solo da poco. un deputato
dei liberaldemocratici britan-
nici, Chris Davies, ha fatto sa-
pere che new Delhi gli ha revo-
cato l’invito a partecipare alla
visita dopo la sua richiesta di
poter parlare con gli abitanti
del posto senza la scorta della
polizia. “non intendo parteci-
pare a una messinscena del go-
verno Modi facendo finta che
va tutto bene”, ha dichiarato
Davies. In varie zone di Srina-
gar, la capitale, è in vigore il co-
prifuoco e la polizia ha sparato
lacrimogeni e cartucce a pallini
in decine di scontri. una perso-
na è morta.
DAnISH ISMAIL (reuTerS/ConTrASTo)