Il Sole 24 Ore - 22.10.2019

(Brent) #1

16 Martedì 22 Ottobre 2019 Il Sole 24 Ore


Finanza & Mercati


Golden Goose, Advent


e i fondi pronti all’offerta


LUSSO/


L’asta parte a fine anno


Dossier a Eurazeo e Cinven


Pure gli industriali in corsa


Carlo Festa


MILANO


È previsto tra fine anno e l’inizio


del prossimo anno l’avvio del


processo competitivo per la ven-


dita del gruppo Golden Goose,


produttore di abbigliamento di


lusso famoso soprattutto per le


sue sneaker.


E in corsa per la controllata di


Carlyle ci sarebbe una selezionata


pattuglia di investitori di private


equity: ad esaminare il dossier, tra


i più interessati, ci sarebbe il fondo


internazionale Advent, uno dei co-
lossi degli investimenti, già pre-

sente in Italia dopo le operazioni
effettuate su Nexi (quotata a inizio

anno) e di recente su Industria Chi-


mica Emiliana. Advent sta dimo-
strando di puntare sugli investi-

menti tricolori e nel marzo scorso


ha inoltrato anche un’offerta (poi
ritirata) per Cerved.

Ma anche altri gruppi finanziari


sarebbero in corsa. L’operazione si
potrebbe infatti prestare a un altro

passaggio di consegne tra fondi di


private equity, in modo da consoli-
dare altra crescita del brand in vista

di una possibile quotazione in Bor-


sa a Piazza Affari.
Tra i potenziali candidati ci

potrebbe così essere anche il pri-


vate equity Permira, impegnato


però allo stesso tempo a concre-
tizzare la vendita di una sua con-

trollata attiva in un settore assai


simile: cioè Dr. Martens. Oppure
altri fondi come Cinven, Apax e la

francese Eurazeo potrebbero es-


sere della partita.
L’asticella posta da Carlyle per

la vendita è comunque molto in


alto: la valutazione di Golden Go-
ose sarebbe infatti attorno al mi-

liardo di euro.


Il fondo americano avrebbe de-
ciso di avviare un processo sulla

controllata, in portafoglio dal ,


dopo aver ricevuto nei mesi scorsi
alcune manifestazioni d’interesse

non sollecitate sia da fondi di pri-


vate equity sia da gruppi strategici:
in particolare, sarebbe sceso in

campo il colosso statunitense del


lusso Tapestry. Dopo la manifesta-


zione d’interesse del gruppo statu-
nitense, si sarebbero poi mossi in

maniera informale sul dossier an-


che gruppicome Pvh, società che
controlla marchi come Tommy Hi-

lfiger e Calvin Klein.


Così Carlyle, dopo ripetute sol-
lecitazioni, avrebbe deciso in estate

di incaricare la banca d’affari Bofa


Merrill Lynch di sondare i poten-
ziali interessati senza escludere

però una potenziale Ipo il prossimo


anno. Il fondo Usa è già rientrato di
metà dell’equity investito a suo

tempo su Golden Gooose, costata


nel  circa  milioni di euro,
grazie a un maxi-dividendo da 

milioni di euro. La società ha chiu-


so il  con un giro d’affari di 
milioni e un margine operativo lor-

do superiore ai  milioni.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

LUSSO/


A Borletti il 25% dei piumini Moorer


Primo passo dopo il nuovo


assetto è l’investimento


di  milioni nel retail


Marta Casadei


Alla conquista dei mercati interna-


zionali con un prodotto di lusso al


% made in Italy e un investimento


di  milioni di euro per nove negozi


monomarca da aprire entro la fine del


. La spinta ai piani di espansione


di MooRER, azienda di capispalla e


abbigliamento di altagamma fondata


nel  da Moreno Faccincani, arri-


va da Borletti Group: la società di in-


vestimento di Maurizio Borletti e Pa-


olo De Spirt, infatti, ha rilevato il %


dell’azienda di Castelnuovo del Gar-


da, che ha chiuso il  con un fattu-


rato di  milioni di euro (+% sul


) e conta ottanta dipendenti.
Se il valore dell’operazione non è

stato reso noto, il fondatore ha ben


chiari la genesi e gli obiettivi di questo
accordo, che vedrà anche un rafforza-

mento del management di MooRER


con la nomina di Antonella Bompen-
sa a direttore generale: «Eravamo

pronti ad aprirci a un socio esterno


già da tempo - spiega al Sole  Ore
Faccincani, che col nuovo assetto

manterrà la carica di presidente e di-


rettore creativo -, ma ci siamo trovati
subito allineati agli obiettivi del grup-

po Borletti che ci ha convinti per
l’esperienza importante nel canale

retail di fascia alta, in Italia e all’este-


ro. Il piano è quello di trasformare
MooRER da media a grande azienda,

facendo leva sui suoi punti di forza».


Tra questi, il prodotto: capispalla


da uomo (-% dei ricavi) e da don-
na realizzati interamente in Italia, nel

raggio di pochi chilometri dalla sede


dell’azienda, in un mix tra design e
funzionalità. «L’investimento da par-

te di Borletti ci permetterà di amplia-
re la gamma dei nostri prodotti: ai ca-

pispalla affiancheremo la maglieria e


punteremo a un total look, con un fo-
cus su ricerca e sviluppo, settore nel

quale reinvestiamo il % dei ricavi


ogni anno», continua Faccincani.
Il secondo punto di forza della re-

altà veneta è dato dal successo dei


prodotti sui mercati esteri: «Vendia-
mo il % oltre confine con la Germa-

nia, il Giappone, la Russia e gli Usa tra


i mercati principali. Dopo essere cre-
sciuti nonostante la crisi, vogliamo

rafforzarci moltiplicando i presidi re-


tail: entro l’anno, aggiungeremo nove
negozi ai quattro che abbiamo con

aperture in Giappone, a Mosca e a


New York», conclude il fondatore.
Le «importanti opportunità di cre-

scita del marchio, soprattutto al-


l’estero» sono uno dei motivi che ha
spinto Borletti Group a investire nel-

l’azienda, complici «i solidi fonda-


mentali della società», ha commenta-
to Maurizio Borletti.

MooRER è stata seguita nell’ope-


razione da Pwc Deals e Ubi banca
(financial advisor) e Giovannelli e

associati (consulenza legale); Bor-


letti group, invece, è stato assistito
da Ernst&Young (due diligence

commerciale) e dallo studio Cerina


(advisor legale).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Newlat più vicina


all’Ipo: gli ordini


coprono l’offerta


MATRICOLE


Oggi sarà chiuso il book


Il debutto previsto


il prossimo  ottobre


Carlo Festa


MILANO

Il gruppo Newlat concluderà oggi


a Lugano il suo road show con una
serie di incontri con alcuni inve-

stitori europei: a differenza di


Ferretti e Rcf, due Ipo entrambe
ritirate la scorsa settimana, il

gruppo alimentare dovrebbe riu-


scire nell’impresa di sbarcare a
Piazza Affari.

Gli ordini ricevuti sarebbero in-


fatti sufficienti a coprire l’Ipo al-
l’interno del range di prezzo

,-, euro per azione. Il parterre


di investitori comprenderebbe sia
investitori istituzionali italiani sia

fondi del Nord Europa. La maggio-


ranza degli investitori sarebbero di
tipo «long only». È probabile che il

prezzo prescelto sia più vicino alla


parte bassa della forchetta. Il de-
butto a Piazza Affari è previsto per

il prossimo  ottobre.


La società è stata valorizzata,
prima dell'aumento di capitale, tra

 e  milioni di euro. Il colloca-


mento istituzionale di Newlat Fo-
od ha per oggetto un’offerta in

sottoscrizione di massime  mi-


lioni di azioni di nuova emissione
rivenienti da un aumento di capi-

tale, corrispondenti a circa il %


del capitale della società (in caso di
integrale sottoscrizione delle

azioni oggetto del collocamento
istituzionale e di integrale eserci-

zio dell’opzione greenshoe). La


quota di controllo resterà in mano
all’imprenditore Angelo Mastrolia

e alla sua famiglia.


Se tutto andrà secondo le attese,
Newlat potrebbe essere l’ultima

Ipo del  sul listino principale
di Piazza Affari: in un anno carat-

terizzato dalla maxi-quotazione di


Nexi, ma anche avaro di altre sod-
disfazioni di rilievo dopo i ritiri di

Ferretti e Rcf la scorsa settimana.


L’alimentare si conferma, d’altra
parte, un settore anti-ciclico e ca-

pace di attirare gli investitori, an-


che in fasi di incertezza.
Con ricavi superiori a  mi-

lioni di euro nel , il gruppo


Newlat, che tra i brand ha il latte
Polenghi, ha un posizionamento

consolidato nei principali seg-


menti che caratterizzano il mer-
cato food & beverage italiano ed

europeo. È inoltre il primo pro-


duttore di pasta tedesco, con i pri-
mi due marchi per quote di mer-

cato in Germania (Birkel e Drei


Glocken), e consolidando il posi-
zionamento della propria busi-

ness unit Pasta nel segmento pre-


mium attraverso la recente acqui-
sizione di Delverde.

Newlat ha poi registrato un
progressivo incremento delle pro-

prie quote di mercato in segmenti


di nicchia del mercato italiano, di-
venendo il secondo player nel seg-

mento del mascarpone (con una


quota di mercato dell',%), dei
crostini (,%) e dei sostituti del

pane (,%). Newlat rappresenta


inoltre uno dei produttori leader
in Europa nel segmento baby fo-

od, strategia confermata dal re-


cente accordo con Plasmon. Le ri-
sorse ottenute dall’eventuale quo-

tazione saranno utilizzate da


Newlat per la crescita e per possi-
bili acquisizioni: una serie di tar-

get in Italia e in Europa sono già


stati individuati.
Nell’ambito del collocamento

istituzionale, Equita Sim, Hsbc e


Société Générale agiranno in qua-
lità di joint global coordinator e

joint bookrunner. Equita sim agi-


rà, inoltre, in qualità di sponsor.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

AVVISI


ECONOMICI








 

 

 





     










 








   





    



  







   
  

  


 
  

   





BANCA DEL FUCINO


Cartolarizzazione Npl


con Zenith


Zenith Service comunica di aver


partecipato alla prima


operazione di cartolarizzazione
di un portafoglio di crediti in

sofferenza ceduto da Banca del


Fucino per un valore nominale
di  milioni di euro. I crediti

derivano da finanziamenti


ipotecari o chirografari.
L’operazione è strutturata

tramite la società veicolo
«Fucino Npl’s».

AXA ITALIA


Diventa partner


del gruppo Cidimu


Axa Italia, , miliardi di giro
d’affari e , milioni di clienti,

entra ufficialmente nel settore


della diagnostica con una
integrazione verticale che ha

come partner il gruppo Cidimu,


guidato dall’imprenditore Ugo
Riba. L’integrazione riguarderà

uno dei sette centri del Gruppo,


il Centro radiologico
polispecialistico (Crp) situato a

Cinisello Balsamo nel quale


verranno effettuati ulteriori
investimenti in innovazione

tecnologica e digitale.


IN BREVE


Il Presidente Fabio Cerchiai, il Con-
siglio di Amministrazione, il Colle-
gio Sindacale, il Direttore Generale
Giancarlo Guenzi, i dirigenti e i di-
pendenti del gruppo Atlantia, a un
anno di distanza dalla scomparsa del

signor Gilberto Benetton


desiderano rinnovare il ricordo delle
straordinarie qualità dell'uomo e del-
la grande capacità di visione dell'im-
prenditore. La sua riservatezza, la
sua passione per le sfide, il suo pro-
fondo rispetto verso tutti resteranno
per sempre un esempio da seguire.

ANNIVERSARIO


CAP HOLDING SPA
Via Del Mulino n. 02 - Edificio U
20090 Assago (MI) - tel. 02-
p.e.c. [email protected]
http://www.gruppocap.it
ESTRATTO ESITO DI GARA
Procedura aperta per i servizi per l’evoluzione
e lo sviluppo del sistema informativo territo-
riale del Gruppo Cap e dei soggetti aderenti a
Water Alliance sottoscrittori della Convenzio-
ne per l’utilizzo del SIT, basato su piattafor-
ma ARCGIS di ESRI per la gestione del servizio
idrico integrato - Importo € 1.680.000,00 -
C.I.G. 7917535C
In data 25.07.2019 è stata aggiudicata la proce-
dura in oggetto; la documentazione è pubbli-
cata integralmente sul sito http://www.gruppocap.it.
Informazioni PEC [email protected].
RESPONSABILE SETTORE LEGALE APPALTI
E CONTRATTI Dott.ssa Laura Carpineti

CONSORZIO PER LA BONIFICA
DELLA CAPITANATA
AVVISO DI GARA
CIG: 8012438900
Il Consorzio per la Bonifica della Ca-
pitanata, con sede in Foggia, al Corso
Roma, 2 (tel. 0881/785111 Fax 0881/
E-MAIL: [email protected]
PEC: [email protected]


  • cod. NUTS: lTF46) deve affidare, a mezzo
    procedura aperta, i lavori di “Ammoderna-
    mento del sistema di acquisizione, elabo-
    razione e trasmissione dati dell’impianto di
    monitoraggio e telecontrollo dell’adduzione
    primaria dei distretti 9/10/11 del compren-
    sorio irriguo del Fortore” CIG: 8012438900.
    Importo a base d’asta € 3.730.671,86, di cui
    € 41.352,88 per oneri di sicurezza non sog-
    getti a ribasso d’asta, oltre ad IVA. Criterio
    di aggiudicazione: offerta economicamente
    più vantaggiosa - miglior rapporto qualità/
    prezzo, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del
    d.lgs. 50/2016 e ss.mm. Il bando integra-
    le, il disciplinare di gara ed il disciplinare
    tecnico sono disponibili nel sito lntemet
    http://www.bonificacapitanata.it.
    IL DlRETTORE GENERALE
    Dott. Francesco Santoro


ESTAR


AVVISO RETTIFICA BANDO E PROROGA


TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE


Si comunica che ESTAR con Determinazione n. 409 del
10/10/2019 ha retticato il bando pubblicato sulla GU 2019/S
153-377463 e sulla GURI V Serie Speciale – Contratti Pubblici n.
93 del 09/08/2019 della procedura aperta il Servizio di
Somministrazione di Lavoro Temporaneo per le Aziende
Sanitarie/Ospedaliere/Enti del SSR della Regione Toscana”
tramite convenzione, con quadro economico complessivo di
EURO 133.200.000,00 IVA esclusa. Contestualmente è stato
prorogato il termine di scadenza per la presentazione delle
oerte, al giorno 19/11/2019, ore 15:00. Il Disciplinare di gara,
Capitolato normativo e la documentazione complementare
retticati, sono disponibili presso: sito web https://start.tos-
cana.it.
Il Direttore UOC Servizi Tecnico Amministrativi
Dr.ssa Lucia Sabbatini

TRIBUNALE ORDINARIO DI MODENA


SEZIONE FALLIMENTARE UFFICIO DI MODENA
FALLIMENTO N. 113/
CASTELFRIGO S.R.L.
PRESIDENTE DELEGATO: DOTT. PASQUALE LICCARDO
CURATORE: DOTT. STEFANO ZANARDI
VENDITA IN UNICO LOTTO DI RAMO DI AZIENDA DI SELEZIONE, LAVORA-
ZIONE e CONGELAMENTO CARNI COMPRENSIVA DI IMMOBILI POSTI IN
CASTELNUOVO RANGONE (MO), VIA ALLENDE NR.6. DATA UDIENZA:
21 novembre 2019 ore 12,00.
Il Sig. Presidente Delegato Dott. Pasquale Liccardo, con ordinanza di vendita in data
16.10.2019, vista l’istanza del curatore, ha disposto di procedere avanti a sé per il giorno 21
novembre 2019 alle ore 12,00 presso il Tribunale di Modena, Corso Canalgrande nr.77,
alla vendita con urgenza, in unico lotto, del ramo di azienda avente ad oggetto l’attività di
selezione lavorazione e congelamento carni, ubicata in Castelnuovo Rangone (MO), Via
Allende nr.6.
PREZZO BASE D’ASTA EURO 8.300.000,00 per l’UNICO LOTTO relativo al ramo
di azienda composto da immobili, impianti, macchinari, autoveicoli, attrezzature, arredi,
rimanenze di magazzino e giacenze di prodotti, marchi registrati, contratti in corso, etc.,
il tutto come più speci camente indicato nellordinanza di vendita e nelle perizie di stima
depositate in cancelleria in data 8.10.2019. Il prezzo potrà essere pagato in due rate: la
prima di importo pari a euro 3.000.000,00 entro e non oltre il 28.11.2019 e la seconda per
la differenza rispetto al prezzo di aggiudicazione, entro e non oltre il 30.06.2020, previo
rilascio di garanzia autonoma bancaria a prima richiesta, come da ordinanza. Il pagamento
del saldo prezzo, dedotta la cauzione pari a Euro 1.000.000,00 da versare con valuta non
successiva al 21.11.2019 sul c/c nr. 3140826 a “Fallimento Castelfrigo s.r.l., presso Banca
Popolare dell’Emilia Romagna, sede di Modena, IBAN: IT45G
e l’eventuale rilascio della garanzia autonoma, dovrà essere eseguito dall’aggiudicatario
entro il 28.11.2019 unitamente alle imposte relative al trasferimento. Le offerte irrevocabili
di acquisto devono essere consegnate alla Cancelleria fallimentare del Tribunale
di Modena, in busta chiusa, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 20 novembre


  1. In presenza di più offerte si procederà ad una gara con rilancio minimo pari a Euro
    50.000,00. La vendita si deve considerare non soggetta alle norme concernenti la garanzia
    per vizi o mancanza di qualità, o aliud pro alio, né potrà essere revocata per alcun motivo.
    Per visionare le perizie, l’ordinanza di vendita, i contratti, la documentazione, per
    sopralluoghi e per maggiori informazioni relative alle modalità per partecipare
    all’asta, rivolgersi al curatore Dott. STEFANO ZANARDI con Studio in Modena,
    Corso Canalgrande nr. 9, tel. 059/212112, email: [email protected],
    p.e.c. [email protected]


FONDAZIONE DEMOCENTER – SIPE
Via Vivarelli 2, 41125 Modena
BANDO PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA PER LA VENDITA DI UNA
PARTECIPAZIONE DEL 70% DEL CAPITALE SOCIALE DELLA SOCIETÀ D7-FINANCE S.R.L.
La Fondazione Democenter intende cedere una quota pari al 70% del capitale
sociale della D7-FINANCE S.r.l. con sede in Modena, Via Vivarelli n. 2 dalla stessa
interamente posseduta, in cui è stato conferito il ramo aziendale identificato nella
business unit “finanza agevolata” per l’erogazione di attività di consulenza e
servizi alle imprese, a start up innovative e a enti pubblici e privati, per facilitare
e realizzare attività e progetti di ricerca ed innovazione finalizzati ad introdurre
nel mercato nuovi prodotti, soluzioni, servizi, modelli e/o progetti di carattere
industriale o istituzionale attraverso l’accesso ad agevolazioni pubbliche.
A tal fine indice una procedura ad evidenza pubblica per la selezione del socio di
maggioranza.
Il prezzo minimo a base d’asta è costituito dal valore della partecipazione (70%
del capitale sociale) così come determinato sulla base della perizia di stima
versata in Data Room. Sono ammissibili solo offerte al rialzo rispetto a tale valore,
che costituisce ad ogni effetto il prezzo minimo posto a base d’asta. È prevista
l’adozione di un criterio di valutazione economico e qualitativo.
I soggetti interessati potranno formulare “manifestazione d’interesse vincolante
all’acquisto”, redatta secondo quanto definito nell’avviso pubblico reperibile sul
sito https://www.democentersipe.it/fondazione/bandi-e-gare/, da inviare entro
e non oltre le ore 17:00 del 31/10/19 a mezzo PEC all’indirizzo della Fondazione
Democenter [email protected], ovvero a mezzo lettera raccomandata con
ricevuta di ritorno, ovvero attraverso consegna a mano.
I soggetti in regola con i requisiti avranno accesso alla Data Room predisposta
presso la sede sociale di Fondazione Democenter.
Successivamente, gli interessati dovranno presentare la loro “offerta vincolante
d’acquisto”, redatta secondo quanto definito nell’avviso pubblico reperibile
sul sito https://www.democentersipe.it/fondazione/bandi-e-gare/, che dovrà
pervenire, pena l’esclusione, entro le ore 17:00 del giorno 06/12/19 in busta chiusa
e sigillata consegnata a mano presso la Fondazione Democenter sita in Modena,
Via Piero Vivarelli n. 2.
Avviso Integrale disponibile sul sito https://www.democentersipe.it/fondazione/
bandi-e-gare/ o richiedibile all’indirizzo pec [email protected].
Il Responsabile del presente Procedimento è Barbara Bulgarelli

INFORMAZIONI SUL CONTO TELEFONICO WIND


Gentile cliente, al fine di rendere la consultazione del conto
telefonico Wind più chiara e semplice, a partire dal pagamento del
12 gennaio 2020, il conto telefonico Wind sarà mensile anticipato
anziché bimestrale, fermo restando il prezzo dell’offerta del
tutto invariato. Per ragioni tecnico operative, il passaggio al
conto telefonico mensile potrà dar luogo ad un conto telefonico
di raccordo, di durata più breve ed importo inferiore rispetto
all’attuale conto telefonico bimestrale.
Le ricordiamo che, se non l’avesse già attivato, Wind mette a
disposizione del Cliente il servizio e-conto by mail, per ricevere
gratuitamente la fattura in formato elettronico direttamente nella
sua casella e-mail. Grazie al servizio gratuito di e-conto by mail,
potrà visualizzare e scaricare la fattura anche da smartphone o
tablet eliminando l’inutile accumulo di carta e contribuendo
attivamente alla sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente, con il
vantaggio di risparmiare sui costi di spedizione del cartaceo.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito http://www.wind.it
nella sezione Wind Informa.
Free download pdf