Il Sole 24 Ore - 26.08.2019

Il Sole 24 Ore Lunedì 26 Agosto 2019 11

PROFESSIONI

MERCATO

REAL ESTATE.

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casa

Sullo Ionio. Corfù, per la sua

vicinanza all’Italia, è tra le

mete dove si concentrano le

ricerche immobiliari

Prezzi in risalita ma si va ancora a caccia

di occasioni, soprattuto nelle Cicladi e

sulla costa Ionica. Secondo Immobiliare.it,

il budget medio è di circa mila euro.

Seconde case

Acquistare al mare

in Grecia:

cresciute del 31%

in un anno le ricerche

degli italiani

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ilsole24ore.com/casa

MERCATO RESIDENZIALE

Il mercato degli immobili di pregio in Sicilia sta attra-

versando un momento positivo. Secondo l’analisi di

Engel & Völkers, tra le località più richieste ci sono il

centro di Palermo e di Cefalù. Le proprietà nella rino-

mata località costiera sono tra le più ambite, con ville

vendute fino al prezzo di due milioni di euro.

Anche le località in provincia di Ragusa – nel cen-

tro storico di Ortigia, i prezzi possono raggiungere

i mila euro al metro quadrato – e Siracusa sono

molto richieste. A Taormina, sulla costa catanese, il

% dei potenziali clienti è di origine tedesca, svizze-

ra e svedese. Ma anche siciliani e italiani, aggiungono

da Engel & Völkers, investono in queste zone sulle

seconde abitazioni.

«Uno dei principali driver dell’andamento positivo

è la forte domanda dall’estero. Oltre alle residenze pri-

vate – afferma Christoph Feigenbutz, country manager

di Engel & Völkers Italia – notiamo una tendenza cre-

scente all’utilizzo di seconde case come investimento

attraverso la formula dell’affitto».

Secondo l’operatore immobiliare specializzato negli

immobili di alta gamma, nei prossimi mesi i prezzi degli

immobili in Sicilia rimarranno stabili anche se la do-

manda di prime e seconde case continuerà a crescere.

«Gli immobili sull’isola rappresentano comunque un

buon investimento per il futuro», afferma Feigenbutz.

— E. Sg.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ENGEL & VÖLKERS

Sempre più stranieri

comprano casa in Sicilia

Crescono gli affitti per studenti nelle principali città uni-

versitarie. Secondo i dati elaborati dal portale Immobilia-

re.it, l’unica eccezione è rappresentata da Bari, dove si rile-

va un calo del % rispetto all’anno scorso, mentre il record

degli aumenti spetta a Bologna, dove per una stanza singo-

la la richiesta è aumentata del % in un anno.

Milano si conferma la città più cara in cui vivere da fuori

sede. Per una camera si chiedono mediamente  euro,

prezzo aumentato del % rispetto al  a fronte di una

domanda che continua a crescere (+%). Il secondo posto

è un pari merito: dopo il boom dei prezzi dell’ultimo anno,

Bologna ha praticamente raggiunto i costi di Roma (rispet-

tivamente  e  euro al mese).

Con aumenti che oscillano fra il % e l’%, si aggirano

sui  euro le cifre richieste nelle altre città: si passa dai

 euro di Torino ai  euro al mese di Pavia. Il dato rela-

tivo all'andamento della domanda rivela che il Sud è sem-

pre meno ambito dai fuori sede, tanto che Bari e Palermo

sono le uniche due città delle  prese in considerazione a

registrare un calo delle ricerche. Sono invece sempre meno

gli studenti e i lavoratori fuori sede disposti a condividere

una stanza con un’altra persona. La domanda di posti in

doppia è infatti in calo ovunque, a eccezione di Bologna,

dove invece è cresciuta del  per cento.

—E. Sg.

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LOCAZIONI UNIVERSITARIE

Affitti per studenti,

rincari del 12% a Bologna

Paola Pierotti

N

el mercato mondiale

delle destinazioni tu-

ristiche acquistano

sempre più valore le

motivazioni legate al-

la scoperta delle in-

novazioni urbane. Ci sono i turisti

d’architettura, ma anche chi in un

tour ordinario va alla ricerca dei

nuovi segni capaci anche di cambia-

re il volto delle città. Parigi, Berlino,

Copenaghen negli ultimi decenni

hanno potuto contare sul completa-

mento di cantieri che hanno riquali-

ficato e rigenerato interi pezzi di cit-

tà. L’architettura comunica e, attra-

verso nuovi edifici pubblici o privati,

grandi infrastrutture o strutture

temporanee, è motore ed elemento

su cui gioca il turismo e il real estate,

oltre alle pubbliche amministrazio-

ni per il marketing urbano.

Spazi pubblici a Londra

Chi quest’estate deciderà di fare un

tour a Londra potrà apprezzare due

novità che si vanno ad aggiungere ai

numerosi interventi che innovano

costantemente il paesaggio urbano.

Si tratta di The Tide, un parco su due

livelli con sculture in acciaio realiz-

zate lungo tutta la sua estensione e

progettato da Diller Scofidio + Ren-

fro (gli stessi autori della High Line

di New York), nella cosiddetta Gre-

enwich Peninsula. Da poche setti-

mane è stato aperto il primo chilo-

metro, accessibile tramite scale e

rampe, con vista sul Tamigi. Il pro-

getto proseguirà e ospiterà nel suo

sviluppo anche un cinema all’aperto

galleggiante, zone per lo sport e per

il relax. Sempre a Londra, ai Kensin-

gton Gardens resterà visitabile fino

al  ottobre la Serpentine Gallery

progettata dal giapponese Junya

Ishigami: un padiglione concepito

come un rifugio di contemplazione,

uno spazio libero, sotto una coper-

tura di lastre di ardesia.

La rosa del deserto di Doha

Il nuovo museo nazionale del Qatar

progettato da Jean Nouvel, in un

quartiere di recente sviluppo, può

essere l’obiettivo primario di un

viaggio a Doha: enormi dischi han-

no dato forma a questa architettura

che richiama l’immagine della rosa

del deserto. Sono serviti più di dieci

anni di cantiere per completare

questo museo che oggi racconta la

storia del Paese e le sue ambizioni

per il futuro.

World Cup , pronto il primo

stadio. A circa  miglia a sud di

Doha, nella città di Al Wakrah, è sta-

to inaugurato il primo stadio che

ospiterà la Coppa del Mondo Fifa.

Progettato da Zaha Hadid Archi-

tects si distingue per un'immagine

che ricorda la forma delle tipiche

barche da pesca (dhow).

Due landmark nella Grande Mela

La zona degli Hudson Yards è la più

gettonata a New York per chi vuole

apprezzarne le novità, e le due icone

da non perdere sono la scultura-tor-

re denominata Vessel, gigantesca

struttura a nido d’ape progettata da

Thomas Heatherwich, oltre al vicino

centro culturale polifunzionale The

Shed firmato dallo stesso studio Dil-

ler Scofidio + Renfro, trasformabile

grazie ad un guscio mobile: due ec-

cellenze per la città statunitense ma

anche due architetture di grande

sperimentazione a scala internazio-

nale, situate una accanto all'altra nel

vasto sviluppo del West Side.

Un centro culturale a Bordeaux

È stato inaugurato da poco il polo

culturale Meca (acronimo di Maison

de l'Économie Créative et de la Cul-

ture in Aquitaine), progettato da Big

e Freaks sulla riva del fiume Garon-

ne a Bordeaux. Si tratta di un centro

di mila metri quadrati che contie-

ne una biblioteca multimediale, uno

spazio per le esibizioni e una galle-

ria d’arte nel tentativo di raccontare

la città francese come “l'epicentro

della cultura”. Un'architettura

sull'acqua, com'è il Maat di Lisbona,

che assottiglia il confine tra l'edifi-

cio e lo spazio pubblico, dove le per-

sone possono camminare e sostare.

L’Opera house di Hangzhou

Un’altra architettura sull’acqua, con

volumi spigolosi, bianchi, come fos-

sero grandi blocchi di ghiaccio. Si

presenta così il nuovo teatro proget-

tato da Henning Larsen sul lungola-

go di Hangzhou che contiene un au-

ditorium da . posti, un teatro da

 posti e un centro espositivo.

L’architettura si estende sullo spa-

zio pubblico pensato per diventare

una piazza attrezzata capace di ac-

cogliere fino a mila persone; i vi-

sitatori potranno sempre salire sul-

la copertura, accessibile, e viverla

come un belvedere affacciato

sull'acqua.

«È gara aperta tra le città cinesi

per creare nuove destinazioni, cia-

scuna con i suoi punti di riferimento

culturali, iconici», ha dichiarato

Claude Godefroy, direttore del desi-

gn presso l’ufficio Henning Larsen

di Hong Kong. La Cina è teatro di

sperimentazione anche per altre ti-

pologie edilizie e sono numerose

anche le opere di piccola scala che

tengono insieme la cultura con la

quotidianità dei territori.

Un ponte-galleria a Jishou.

Sempre in Cina, nella vecchia città

cinese di Jishou l’Atelier Fcjz ha

completato una galleria d’arte all’in-

terno di un ponte abitato che attra-

versa il fiume, con l’obiettivo di in-

coraggiare le persone a prendere

confidenza con l’arte, nel loro tragit-

to giornaliero. Il Jishou Art Museum

(Jam) è di fatto un percorso pedonale

che collega parti del tessuto urbano

esistente e tra ispirazione dai ponti

coperti tradizionali della regione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Architettura. Gli sviluppi urbani attorno a opere-simbolo raccontano l’evoluzione

di interi Paesi: viaggio tra le ultime realizzazioni da Doha a Bordeaux, fino alla Cina

Il fascino dell’edificio-icona

attira più turismo nelle città

Valgono un viaggio. A sinistra, il Museo Nazionale del Qatar

a Doha, di Jean Nouvel; sopra, il Serpentine Pavilion di

Londra, di Junya Ishigami + Associates; sotto a destra, il

Centro culturale Meca a Bordeaux, di Big e Freaks; sotto a

sinistra, l’Atelier Fcjz per il Jishou Art Museum in Cina, di

Yung Ho Chang, Lijia Lu

LA CURIOSITÀ

Una fattoria galleggiante

Non solo musei, spazi pubblici o

icone firmate dalle star

dell’architettura internazionale.

Viaggiare significa anche andare

alla ricerca di storie e curiosità.

Tra le tante, si segnala una

“floating farm” (nella foto)

realizzata a Rotterdam, in Olanda:

una fattoria lattiero-casearia, che

accoglie una trentina di mucche,

studiata anche come manifesto a

cielo aperto per raccontare come

si possano trovare soluzioni

innovative affinchè la produzione

alimentare incida meno sul

cambiamento climatico. Ideata e

studiata da Peter e Minke van

Wingerden di Beladon, progettata

dallo studio Goldsmith, dalla

fattoria escono prodotti che

vengono poi messi in vendita nei

negozi Lidl della città. — P. Pie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Taormina.

Il 30% degli

acquirenti di

case di lusso

proviene da

Germania,

Svizzera e

Svezia

Città Canone Var % annua

Milano € 573 6%

Roma € 448 5%

Bologna € 447 12%

Firenze € 433 10%

Torino € 353 4%

La top five

Affitto medio per stanza singola

Fonte: Immobiliare.it

IWAN BAAN