Corriere della Sera La Lettura - 18.08.2019

(Tuis.) #1

4 LALETTURA CORRIEREDELLASERA DOMENICA18AGOSTO2 019


Ildibattitodelleidee


di SERGIOROMANO

Aottanta


annidallo


scoppio


della


Seconda


guerra


mondiale,


Berlino


domina


l’Europa


nonostante


iltracollo


del1945,


mentre


l’Urss,


all’epoca


trionfante,


sièdissolta


eperfino


l’egemonia


americana


sembra


vacillare.


Quanto


all’Italia,


nonostante


ladisfatta


elaperdita


delle


colonie


africane,


havissuto


ilboom


economico


etuttora


èuna


potenza


industriale


dirilievo


Utilitàdella sconfitta


Illusioni dellavittoria


F


ra l’inizio della Prima guerra
mondialeequello della Secon-
da, il primo settembre1939, vi
sono analogie e differenze. Le vi-
cende dell’estate1 914 eiloro
protagonisti appartengono alla storia dei
nazionalismi e della diplomazia europea
fra Ottocento e Novecento.Uno squilibra-
topatriota serbo uccide un granducae
una granduchessa nelle vie di Sarajevo.
Le alleanze stipulate fra le nazioni euro-
pee nei decenni precedenti assegnano
subitoaogniStatounpostoeunruolo
nel dramma checomincia a dipanarsi. Le
cancellerie scambiano minacciose note
verbali. Gli stati maggiori proclamano la
mobilitazione generale. Lereclute e ivo-
lontari partono entusiasticamenteper il
campo di battaglia, tutti egualmentecon-
vinti che la guerra sarà breve e che netor-
neranno vincitori.
Al fronte, quandocominciano a scam-
biarsiiprimicolpi dicannone, tutti in-
dossanovecchie uniformi, portano scia-
boleebaionette. OgniPaese haisuoi
obiettivi e la Prima guerra mondiale è in
realtà una somma di guerrenazionali:
Franciacontro Germania per la riconqui-
sta delleterre perdute nel 1870-71 e per il

controllo delcontinente: Gran Bretagna
contro Germania per il dominio dei mari;
ItaliacontroAustria-Ungheria per il do-
minio dell’Adriatico; Germaniacontro
Russia per il dominio dell’Europacentra-
le; Russiacontro Turchia per il dominio
degliStretti. AltriPaesi si accodano per
difendereilproprioterritorioosaltare
sulcarro del vincitore.

Il resto è unarecita a soggetto in cui le
circostanze prevalgono sulle strategie, le
nuovetecnologierendono le armi sem-
pre più letali e sconvolgono i piani deico-
mandi supremi, le truppe, quando si
stancano dicombattere, manifestano il
loromalumoreo,come nelcaso della
Russia, fanno la rivoluzione. Vinceranno
alla fine le grandi democrazie (Francia,
Gran Bretagna, Italia,StatiUniti), ma non
sulcampo di battaglia. Gli Impericentrali
chiederanno l’armistizio soltantoquan-
do, assediati daiPaesi nemici, non avran-
no più cibo per i loro soldati e i loro citta-
dini.
A Ve rsailles, per le trattative che sicon-
cluderanno nel 1919con la firma del trat-

tatodipace, vièunnuovopersonaggio
che ivecchi diplomatici europei guarda-
noconcuriositàesospetto. Si chiama
WoodrowWilson, è presidente di unPae-
se, gliStatiUniti, che è entrato in guerra a
fianco degli Alleati il 2 aprile 1917 e ha la-
sciato sulterreno, alla fine delconflitto,
116.708 militari: un numeromodestose
confrontatoaquello delle vittimetede-
sche (2.050.897), francesi (1.397.ooo) e
considerevolmenteinferiorealnumero
deicaduti italiani (651.000). Ma le sue
banche hanno finanziato gli Alleati (alla
fine della guerra chiederanno di essere
rimborsate) e Wilson ha pronunciato un
discorso al Congresso degliStatiUniti, l’
gennaio 1918, in cui ha già scritto l’agenda

di Ve rsailles: 14 punti fra i quali la creazio-
ne di una Società delle Nazioni per risol-
verepacificamenteconflitti e divergenze
fra gliStati del mondo.
I ministri deivecchiStati siconsidera-
no legittimi eredi di Klemensvon Metter-
nich e Charles-MauriceTalleyrand, i due
grandi protagonisti dei trattati di Vienna
del 1815. Ma il nuovoarrivato sicomporta
giàcome se al presidente degliStatiUniti
spettasse una poltrona più alta.Ve rrà de-
luso dai suoiconnazionali quando il Con-
gresso diWashington rifiuterà di ratifica-
rei trattati di pace e, quindi, la clausola
che prevedeva lacostituzione della Socie-
tà delle Nazioni.
Alla vigilia della Seconda guerra mon-
diale tutto, apparentemente,èpiù sem-
plice. Dopo una brevefase, durantela
quale un brillanteministrodegli Esteri
tedesco, GustavStresemann, era deciso a
instaurarerapporti amichevoliconla
FranciaealtriPaesi europei, un nuovo
cancelliere, Adolf Hitler,conquista il po-
terein Germaniaehadue obiettivi: ri-
scattareleumilianticondizioni del trat-
tatodiVe rsailles, annettendo tutti iterri-
tori occupati da popolazionitedesche,
dare al suo popolo l’enorme granaio rus-

Scenari
LacrisidiDanzicacausò
laguerramondialeperché
LondraeParigisostennero
laPolonia,mentreHitler
siaccordavaconStalin

SSS

Free download pdf