la Repubblica - 02.08.2019

di Paolo Griseri

parigi — Fino a poco tempo fa l’i- dea di un grande prefabbricato sul sagrato di Notre-Dame avreb- be fatto inorridire i puristi dell’ar- te. Il disastro del 15 aprile ha cam- biato tutto. Così, mentre i lavori di restauro dopo l’incendio sono bloccati dai rischi di contamina- zione da piombo per gli addetti del cantiere, in Inghilterra un gruppo di architetti dello studio Gensler ha lanciato la proposta di una cattedrale provvisoria proprio di fronte al monumento sim- bolo di Parigi. L’appello per trova- re una sistemazione ai fedeli che vogliono prender messa a No- tre-Dame durante i cinque anni di restauro, era stato lanciato nelle scorse settimane dal rettore della cattedrale, monsignor Patrick Chauvet.

«Abbiamo avuto l’idea di realiz- zare questa cattedrale provvisoria», spiega ai giornali francesi Phi- lippe Paret, responsabile del desi- gn di Gensler. Stando ai disegni, la cattedrale prefabbricata sarà leggera, luminosa e potrà essere co- struita in sei mesi. Soprattutto po- trà essere smontata e riutilizzata altrove. Curiosità: sarà realizzata con travi di legno bruciato, un’an- tica tecnica costruttiva inventata proprio per difendere le abitazio- ni dagli incendi. La legge del con- trappasso. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Arabia Saudita

La svolta di Riad: “Donne

libere di viaggiare

senza permessi”

kIl progetto Nella foto il prefabbricato proposto dallo studio Gensler: una struttura leggera e luminosa per accogliere i fedeli

Il virus Ebola pretende ancora vite umane, e sceglie fra i più sfortuna- ti. A Goma, nel Congo, le autorità sanitarie hanno segnalato altri due casi di contagio: a mostrare i sintomi della febbre emorragica sono la moglie e la figlia, una bam- bina di un anno appena, dell’uomo morto questa settimana. Aru- na Abedi, coordinatore sanitario per la provincia del nord Kivu, ha confermato alle agenzie di stampa che l’uomo aveva passato diverse settimane con la famiglia, quando già mostrava sintomi del male. Il diffondersi del virus ha spinto il Ruanda ad aumentare i controlli sul confine: ieri il ministro degli Esteri di Kigali aveva persino di- chiarato chiusa la frontiera, in se- rata però il responsabile della Sani- tà ha precisato che il governo ruan- dese sta imponendo controlli più severi, con tempi più lunghi, ma non chiude i passaggi di confine. L’attuale epidemia, dichiarata emergenza sanitaria internazionale due settimane fa dall’Organizza- zione mondiale per la sanità, ha contagiato oltre 2700 persone, di- ventando così la seconda più grave nella Storia del virus. Il numero delle persone uccise ha superato quota 1800. Le difficoltà ad argina- re il contagio sono legate anche al fatto che fra le categorie più espo- ste ci sono gli operatori sanitari: al- meno 150 hanno contratto il virus, un quarto hanno perso la vita. Le strutture di assistenza e gli stessi operatori sono obiettivo di violen- ze da parte delle milizie locali: al-

meno 198 sono gli attacchi registra- ti. L’arrivo del virus nella città congolese sul confine con il Ruanda propone uno scenario molto pre- occupante per le autorità sanitarie: Goma sorge sul lago Kivu, ad appena 15 chilometri dal vulcano Nyiragongo, uno dei più attivi e pe- ricolosi del pianeta. Conta due milioni di abitanti e un aeroporto internazionale. La storia della città è plasmata dalle vicende politiche, a partire dal genocidio del Ruanda del 1994, con la fuga proprio verso Goma degli hutu accusati di lega- mi con i cosiddetti Génocidaires, il loro radicamento all’interno dei campi nel territorio congolese, le rappresaglie ruandesi e le due “guerre del Congo”. Una robusta fetta della popolazione vive tutto- ra nei campi profughi, in condizio- ni igieniche precarie. Ma a suscitare spavento sono soprattutto le modalità del contagio: secondo le ricostruzioni locali, una delle due vittime era un pasto- re arrivato a Goma da Butembo dopo aver attraversato tre posti di controllo sanitario senza essere fermato.

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L’Arabia Saudita consentirà alle donne di ottenere un passaporto e viaggiare senza il consenso di un uomo, mettendo così fine a una delle norme più controverse e critica- te fra quelle che regolano la vita nel regno. La notizia è stata riporta- ta ieri dal quotidiano filo-governati- vo Okaz e di fatto confermata via twitter dalle autorità: sul profilo della gazzetta ufficiale ieri si legge- va che nella prossima edizione della pubblicazione saranno incluse modifiche alle norme sui documen- ti di viaggio e sullo stato civile. La riforma dovrebbe riguardare le donne con più di 21 anni. La svolta era già stata annunciata nelle settimane passate con una serie di indiscrezioni lasciate trape- lare sulla stampa, come spesso ac- cade alla vigilia di riforme impor-

tanti. E rappresenta un passo avan- ti importante nella modernizzazio- ne voluta dal principe ereditario Mohammed Bin Salman. In Arabia Saudita infatti le donne sono sotto- poste al “sistema del guardiano” che impone loro il permesso di un familiare maschio per le più impor- tanti scelte della loro vita, inclusa quella di viaggiare. Negli ultimi mesi diverse ragazze sono fuggite all’e- stero per sfuggire a questa regola e tramite i Social network hanno atti- rato sul regno le critiche dell’opi- nione pubblica internazionale per il trattamento riservato a loro e in generale alle donne. L’abolizione del sistema del guardiano - che la riforma annunciata ieri rende più vicina - sarebbe una svolta storica per MbS, come il principe è conosciuto. Che sta ancora cercando di scrollarsi dalle spalle le critiche per il ruolo nell’assassi- nio del giornalista dissidente Ja- mal Khashoggi un anno fa e per aver incarcerato centinaia fra atti- visti e dissidenti, fra cui molte donne che si battevano per riforme come quella annunciata ieri.

Mondo

Londra — Cinque penny per l’am- biente, e funziona. Un anno fa i big della grande distribuzione nel Regno Unito, su input del governo, decisero di far pagare 5 penny per ciascun sacchetto di plastica. Da allora il consumo si è di fatto dimezzato: gli inglesi uti- lizzano molto meno le buste per la spesa. I dati diffusi dalle catene coinvolte e riportati dal Daily Mail (Tesco, Sainsbury’s, Asda, Morrisons, Co-op, Waitrose e Marks and Spencer) dicono che la riduzione è pari al 93% del numero di buste per la spesa in circola- zione nei 12 mesi precedenti, con un totale ora di 549 milioni di sac- chetti monouso venduti. Se nel 2014 si stimava che ogni cittadino usasse in media 140 buste all’anno, oggi la quota è scesa ad appena 10. Pagare un po’ di più, inqui- nare meno.

Il caso

Spiagge italiane vuote

per crisi e maltempo

Presenze giù fino al 25%

kOmbrelloni chiusi Una spiaggia in Liguria ©RIPRODUZIONE RISERVATA

di Alessia Candito

Più giocava, più perdeva. Più perdeva, più insisteva nel rincorrere quei numeri che continuava a mancare, dilapidando al Lotto centinaia e centinaia di euro. Per Billi Jay Sicat, 43enne di origine filippina, il gioco era un’ossessione, ma a farne le spe- se non sono state solo le magre fi- nanze della sua famiglia. Convinto che la responsabile della sua sfortuna fosse la proprietaria della tabaccheria di Reggio Calabria dove era solito giocare, l’ha massacrata a col- pi di mannaia. Un omicidio medita- to a lungo, pianificato nei dettagli e realizzato con violenza inaudita. Agli agenti della Squadra Mobile di Reggio Calabria che per ordine del pm Giulia Scavello lo hanno ferma- to, lo hanno “raccontato” in detta-

glio i filmati del sistema di videosorveglianza che Sicat non è riuscito a sabotare. Le immagini lo mostrano entrare in tabaccheria martedì mat- tina attorno alle 13 e abbassare la sa- racinesca dietro di sé. Era quasi l’o- ra di chiusura di metà giornata e nessuno nel quartiere si è stupito.

Dentro però si stava consumando un massacro. Terrorizzata, Mariel- la Rota, 66 anni, ha tentato di fuggi- re, poi di difendersi, alzando inutil- mente la mano davanti a sé. Ma Si- cat non le ha lasciato scampo. Si è avventato su di lei, colpendola alla gola più e più volte fin quasi a deca- pitarla. Solo allora si è fermato, si è guardato attorno, rapido si è cam- biato la maglietta inondata dal san- gue della sua vittima, e si è dilegua- to. Prima di andar via, ha tentato di far sparire ogni traccia, rubando l’hard disk che pensava collegato alla videosorveglianza. Ma non era quello giusto. E proprio grazie a quelle immagini e al vistoso tatuag- gio che ha sull’avambraccio, poche ore dopo l’omicidio è stato identifi- cato, trovato e fermato mentre già si preparava a lasciare la città.

di Francesca Caferri

BUSSALINO

L’emergenza

Nuovi casi di Ebola in Congo

ora è allerta anche in Ruanda

Nodi sacri per un marito Una donna prega in un tempio ad Ajmer, nello stato indiano del Rajasthan. Durante lo Hariyali Amavasya, celebrazione che si tiene nel mese di Shravan, per ogni preghiera le donne annodano il filo sacro intorno al Kalpavriksha, antichissimo albero divino. Chiedono un compagno di vita giusto. Se già sposate, digiunano per la buona salute del coniuge

Per l’Oms l’epidemia

è “emergenza globale”

Rafforzati i controlli

al confine fra i due Paesi

©RIPRODUZIONE RISERVATA

La scheda

hUn anno di Ebola L’epidemia fu annunciata dal governo della Repubblica democratica del Congo il primo agosto 2018. Il virus aveva colpito la provincia del Nord Kivu

h2700 persone Contagiate dal virus Ebola: è la seconda più grave epidemia nella Storia del virus. Le vittime sono oltre 1800

hGoma Il contagio nella città congolese al confine con il Ruanda, pone nuovi rischi: la città ha due milioni di abitanti e un aeroporto internazionale

Billi Jay Sicat, 43 anni

Sul sito di Repubblica

Francia

Un prefabbricato

aspettando la rinascita

di Notre-Dame

Mohammed Bin Salman, 33 anni, principe ereditario che di fatto governa l’Arabia Saudita. È il motore dietro alle riforme sociali: ma anche dietro alla stretta sul dissenso e sulla libertà di espressione

Il principe ereditario

Regno Unito

Far pagare funziona

Gli inglesi consumano

meno buste di plastica

Maltempo e crisi economica hanno danneggiato gli affari degli stabilimenti balneari. Secondo il sin- dacato di categoria Sib «dopo un maggio disastroso, nei mesi di giu- gno e luglio le presenze in spiaggia hanno fatto registrare pesanti flessioni rispetto allo scorso anno, fino a meno 25 per cento». Il Sinda- cato italiano balneari Fipe/Conf- commercio, insieme a una ridotta capacità di spesa dei turisti, ricor- da anche i danni causati ad alcuni stabilimenti dagli eventi meteoro- logici estremi e si scaglia contro le previsioni del tempo inaccurate. Per il Sib, infatti, si conferma la tendenza degli ultimi anni con i weekend in cui c’è il “tutto esauri- to” e i giorni feriali con la maggior parte degli ombrelloni chiusi e la- mentano come sia sufficiente una previsione meteo errata per con- vincere i turisti a rimanere a casa.

Già dal prossimo anno l’educazione civica torna nelle scuole italiane e avrà un voto. Il Senato ha approvato in via definitiva, con 193 voti favorevoli, nessun contrario e 38 astenuti, il ddl con il testo che era stato già approvato dalla Ca- mera, e che dispone che nel primo e nel secondo ciclo di istruzione (dunque per tutto il liceo) sia atti- vato l’insegnamento trasversale dell’educazione civica e l’avvio di iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile nella scuola dell’infanzia, con valutazio- ne periodica e finale espressa in decimi e un minimo di un’ora a settimana.

Scuola

L’educazione civica

torna in classe

Avrà il voto in pagella

A settembre il calendario della Ca- mera non prevede la discussione sulla legge per l’eutanasia e perciò la parola passerà alla Consulta. Il presi- dente di Montecitorio, Roberto Fi- co, ha preso atto della mancanza di un testo base e della fine dei lavori del comitato ristretto e non ha inse- rito l’eutanasia nel calendario del mese di settembre. Il 24 dello stesso mese, però, si riunirà la Corte Costi- tuzionale per pronunciarsi sul caso di aiuto al suicidio che vede coinvol- to Marco Cappato dell’Associazione Coscioni nella vicenda di Fabiano Antoniani dj Fabo. Di fatto il Parla- mento non ha recepito l’invito della Consulta a modificare la legge.

Roma

Non andrà alla Camera

la legge sull’eutanasia

Parola alla Consulta

400 anni di schiavitù Nell’agosto 1619 i primi schiavi africani arrivavano in Virginia: dagli Stati Uniti, le iniziative e le immagini che ripercorrono e quel viaggio dell’ingiustizia, una ferita ancora aperta.

Casa Ferrari, porte aperte Per la prima volta il grande pubblico potrà entrare sulla pista di Fiorano. Attesa una folla di 15 mila appassionati.

Serie nuove, titoli vecchi “Caccia al ladro”, “Quattro matrimoni e un funerale”: arrivano insieme due fiction tratte da film cult. Ma dimenticate Hugh Grant e soprattutto Hitchcock: il legame con il precedente su grande schermo sembra solo un pretesto per confondere gli spettatori.

di Giampaolo Cadalanu

Italia

Hi-tech contro climate change Pale eoliche e neve artificiale per salvare i Poli: i video 3D dei progetti degli scienziati pubblicati su “Science Advances” e dell’Università dell’Arizona per fermare lo scioglimento dei ghiacciai.

Il caso

“Se perdo al Lotto è colpa tua”

E decapita la tabaccaia

kPaura a Goma Goma, due milioni di abitanti, è stata raggiunta dall’ebola. Uno sviluppo che fa paura: per le dimensioni della città e per la presenza di un aeroporto internazionale

La Conferenza Stato-Regioni ha da- to il via libera definitivo alla riorga- nizzazione dei pronto soccorso. Tre le novità principali: la selezio- ne per gravità dei casi che si baserà su cinque numeri e colori; la crea- zione dell’area see and treat, dove infermieri con formazione specifi- ca applicheranno protocolli stan- dard per curare le urgenze minori e l’istituzione dell’Area di osserva- zione breve e intensiva (Obi), per te- rapie a breve termine e la possibili- tà di approfondimenti diagnostici. L’obiettivo è evitare i ricoveri inap- propriati, ridurre i tempi di attesa e aumentare la sicurezza delle di- missioni nei pronto soccorso.

Sanità

Cinque numeri e colori

ecco le nuove regole

nei pronto soccorso

pagina. 22 Venerdì, 2 agosto 2019

la Repubblica - 02.08.2019

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