158 MILIONI di tonnellate: tanti sono gli imballaggi
di plastica prodotti ogni anno nel mondo. Di questi,
solo il 20% viene riciclato e quello che non è smaltito
correttamente finisce nell’ambiente. I contenitori e le
pellicole di plastica usa e getta proteggono gli alimenti
e ne ritardano la scadenza, ma è proprio necessario che
durino centinaia di anni? Oggi designer e tecnici stanno
cercando soluzioni alternative che siano facili da pulire
e riutilizzare, compostabili o, meglio ancora, da consu-
mare assieme al prodotto. —ELIZABETH ROYTE
ELIMINARE LA PLASTICA,
PARTENDO DAL CIBO
FOTOGRAFIA DI REBECCA HALE
Imballaggi alternativi
Nuovi prototipi di forme
e materiali che si stanno
facendo largo sul mercato.
- NUOVA VITA AL
TA K E-AWAY
In un concorso di design del
Pratt Institute di New York,
alcuni studenti hanno creato
con fogli di plastica nera dei
contenitori da asporto che
possono essere riportati in un
punto di raccolta, sterilizzati
e riutilizzati all’infinito da
un consorzio di catene di
take-away. - PIATTO E POSATE
Nello stesso concorso del
Pratt Institute, un gruppo
di studenti ha realizzato
contenitori per alimenti simili
a scatole in cartone. Da un
bordo pre-forato della scatola
si ricavano le posate e l’intero
kit è compostabile. - ECO CONSERVAZIONE
I servizi di consegna di
alimenti a domicilio hanno un
giro di 3,1 miliardi di dollari
e secondo alcuni analisti sono
destinati a crescere almeno
fino a tutto il 2023. Al posto di
millebolle, ghiaccio sintetico
e schiume plastiche, difficili da
riciclare, alcuni pacchetti sono
imbottiti e isolati con strati di
carta spessa e Clima-Cell, una
schiuma di origine vegetale
che può essere trasformata
in fibre di cellulosa in speciali
stabilimenti di trattamento.
CONTENITORI NON MOSTRATI:
CIOTOLE ESPANDIBILI
Un istituto svedese sta
testando un contenitore a
base di cellulosa compressa
capace di adattarsi al
contenuto. Per esempio: i
produttori di minestre pronte
possono riempirlo di spezie
e verdure liofilizzate. Basta
aggiungere acqua calda
e il contenitore si espanderà,
diventando una ciotola
interamente compostabile.
CIBO IN POD
Grazie ai “pod” per
lavastoviglie e lavatrice,
i consumatori conoscono
i formati a base di polietileni
trasparenti che si dissolvono
in acqua. I legislatori americani
ed europei hanno dichiarato
che i polimeri sono sicuri per
uso alimentare. In futuro sarà
possibile vendere pasta, riso,
avena e altri cibi da cucinare in
acqua calda in questo formato.
Scopri tutto quel che c’è da
sapere sulla plastica e
impegnati a consumarne meno:
natgeo.com/plasticpledge.
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EXPLORE | PLANET OR PLASTIC?