Corriere della Sera - 03.08.2019

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CorrieredellaSeraSabato3Agosto2019
LIBERITUTTI

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zati per sbiadireedarelacon-
sistenza desiderata al materia-
le. «Nella produzione dei
jeans—spiegaYukihiroNitta,
vicepresidentesenior della
sostenibilità diFast Retailing
—ilprocesso di lavaggio su-
scita da sempreuna preoccu-
pazione particolare.Perque-
stoabbiamo sviluppatoun
metodo che incorpora nuove
tecnologie (su alcune, tra l’al-
tro, spicca la bandiera italiana)

conlelavatrici ad alta pre-

stazione. Latecnologia di

baseèunacombinazione di

nano bolle, puliziaconozo-

noepietrenaturali». «Il Cen-

tro—diceMasaaki Matsuba-

ra,chief operatingofficerFast

RetailingJeans Innovation

Center (JIC)—sta contribuen-

doafar sì che la produzione di

denimsostenibile sia accessi-

bileatutta la nostra scala di

produzione. Entroil2020, tut-

ti ijeans dei nostri brand sa-

ranno prodotti utilizzando il

nuovoprocesso, mantenendo

iprezzi (dai 30 ai 40 euroquel-

li diUniqlo)».

CarlottaClerici

©RIPRODUZIONERISERVATA

La ricerca
«Suijeansfacciamo
esattamentelostesso
lavorodiricercadiun
branddilusso»

Birkenstock

Come vestono

le persone vere

nella vita reale

Terry e Tricia Jones

La moda ha bisogno di storie

elatendenza nella pubblicità

èpuntaresupersonevere

che indossano il brand nella

vita di tuttiigiorni.

Birkenstock lancia la

«Personality Campaign» che

ha per protagonisti

personaggi di stilecome i

fondatori di «I-D»Terry e

TriciaJoneseGrace

Coddington ma anche lo

stessofotografodel ritratti,

Jack Davison. Tutticonleloro

Birkenstock personali. (mtv)

©RIPRODUZIONERISERVATA

Jacquard, gessati efantasia

Icolori? Quelli di Venezia

La collezione di Gabriele Pasini: «Mi piace avvolgere il corpo»

«I

l20enne vuoleve-

stirecome un 40-

50enne, macon

dettagli speciali».

Eccolo servitodaGabrielePa-

sini. Ilcompletodauomo del-

la prossima estateèungessato

beige(portato«rigorosamen-

te»con la cravatta nello stesso

tono in seta lavorazione bou-

cléelacamiciaaquadrifondo

biancoazzurroerosa).Èrea-

lizzatocon latela delle tuniche

delle monache. Nascecome

tinta unita, «la riga biancal’ho

dipinta ioenehofattouna

gessatolargo».Romagnolo,

58 anni,Pasini si senteun

privilegiatoper esserestato

ammessoasfogliareili-

broniconicampioni della

Lanerossi. «Si tratta della

sezione specialeepiù

esclusivadel lanificio

venetoMarzotto:rifor-

nisceitessuti per le di-

vise, letele verdisono

le stesse utilizzatean-

che da Gucci...».

Il gessatointutteleva-

riantièlatendenza

«chetorna ad affasci-

narecon il suocarico

di storia diabolica,

basti pensarealle

righe delle divise

deicarceratioaicompleti dei

mafiosi della prima ora», os-

servailcreativo.Unastoria ati-

picaquella diPasini, natoa

Lugo diRomagna, che molto

racconta della sua moda: «Mia

madreche oggi ha 87 anni mi

dice sempre “non potevi fare

altroche questolavoro”. Ri-

cordoperfettamenteche già a

4-5 anni mi imponevocon la

sarta per avereuncertorevers

sulla giacca,epiangevosenon

mi lasciavano andareasce-

glierelescarpe».

Dopo la scuola diceramicaa

Faenza si iscriveauncorso di

sartoria napoletana.«È stato

uncolpo di fulmine. La sarto-

ria napoletana avvolge ilcolpo

nelle sueformeadifferenza di

quella milanese cheèpiù

stretta, più fighetta, neitoni

sempreseriosi, blu, grigio,co-

me delrestoquellaromana.

Senza nullatogliereall’ele-

ganza classica, io preferisco

icolorielefantasie: sono

una via di mezzotra ilro-

magnoloeilnapoletano,

un po’ tamarro, porto

anche lecatene d’oroal

colloegli anelli... Del

restonoi siamo un po’ i

meridionali del Nord».

Dal primo negozio di

modaaModena alla

jointventure, setteanni

fa,conLardini, azienda

familiarediFilottrano (Anco-

na)conoltre40anni di storia,

che ha inseritoilbrand Ga-

brielePasini nelle sue bouti-

que, dall’Europa al Giappone

alla Corea fino all’Australia.

Sonoicolori diVe neziaafare

da ispirazione per lacollezio-

ne del 2020. «La lagunaconi

suoiverdiche virano all’azzur-

ro mischiati aitoni caldi della

BasilicadiSan Marco,albian-

co ealtabacco esaltati dallete-

le di lana, linoecotone, sem-

premateriche, lavoratesutelai

antichi.Epoi ijacquard, pure

questirealizzati quasi tutti in

esclusiva».

Il formale firmatoGabriele

Pasini ha la giaccaun po’ più

lunga, alla napoletana, appun-

to,eipantaloniavita altissima

nellaversionetotal look, dove

ognicosa èalsuo posto, inclu-

sa la pochette, «per unaver-

sione esageratamenteclassica

che diventa moderna», anche

quando si tratta delcompleto

congli short pants.

«Per innovare il classicodevi

conoscerlo bene, aver fatto

della scuola. Come nella cuci-

na, senza questa cultura didat-

ticanon puoi portareilcon-

temporaneo...E poicambia a

seconda di chi lo porta. Il

guardaroba dell’uomoèsem-

prepiùcontaminatodallo

streetwear, oggi puoi indos-

sareilblazerconpantalone

cargo. Ho un amicoche ha una

bella pancia ma nessuno porta

il doppio pettocome lui.Per-

chéèsexy».

Protagonisti della prossima

collezione fall winter 2020 sa-

rannoimosaici di Ravenna.

«Voglio promuovere solo l’Ita-

liaeMade in Italy.Esto lavo-

rando perrenderetutta la fi-

liera eco-sostenibile, non so-

lo per quantoriguardaitessu-

ti ma anche dal puntodivista

di chi lavora: mi impegno en-

troil2023-2024 ad arrivareal

100 percentodella produ-

zionecertificata. Il rispetto

dellaterracome stile di vita».

MariaTeresaVeneziani

©RIPRODUZIONERISERVATA

I numeri

Il brand

Gabriele Pasini

è prodotto in

joint venture

con Lardini,

azienda che ha

chiuso il 2018

con 85 milioni

di fatturato e

prevede una

crescita per

2019.

Nell’azienda

marchigiana

ogni giorno si

producono

2000 capi:

raggiungono i

mercati

internazionali

attraverso una

catena

distributiva che

oggi conta 700

punti vendita in

department

store e

boutique tra

Europa,

Giappone,

Corea, Russia,

Cina, Australia

e Stati Uniti

(ora in fasi di

sviluppo)

❞Lacultura

Perinnovareilclassico

deviconoscerlobene,aver

fattodellascuola.Come

nellacucina

17rubini

SullaLunaeritorno

Lametamorfosi

delMoonwatch

Cinquant’annifa l’uomo metteva piede

sulla Luna.Aveteletto,ascoltatoevistodi

tutto, su questoargomento,compresa la

presenza, al polso degliastronauti, di un

cronografoOmega Speedmastercon

movimentomeccanicoacaricamanuale.

Rinominatopoi Moonwatch proprio per

esserestatoilprimo orologio ad andaresul

nostrosatellite.

Come potrebbe sarebbe–oggi-il

Moonwatch?Esattamentecome l’orologio

dellafoto.Ilprimo movimentodello

Speedmaster originale (cronografo

introdottonel 1957conuna cassada42

millimetri di diametro: un’enormità per

un’epocaincui diametri di 36 millimetri

erano la normalità) era ilcalibro321 (fino al

1968) poi perfezionatonel calibro861.

Solo in seguitoarrivaronoicalibri 1861 e

1863 ,che icollezionisti amano. Oggi il

Moonwatch monta ilcalibro3863: stessa

architettura di base, maecon bilancieree

scappamentomoderni, ed esclusivi di

Omega,conl’aggiunta di una serie di

aggiornamentitecnici. Cassaebracciale

d’acciaio, prezzocompetitivo:9.200 euro.

©RIPRODUZIONERISERVATA

diAugustoVeroni

❞Romagnolo

Sonoromagnolo,amole

fantasie,sonounpo’

tamarro.Portoanchele

collaned’oroeglianelli

Sotto,

Gabriele

Pasini. A

sinistra un

completo in

tessuto

jacquard

dell’autunno

inverno

2019/2020