16 Giovedì1Agosto2019CorrieredellaSera

Cronache

Clan epolitici,arrestiinCalabria

ConsiglierediFdInellemanidellacoscachegliucciseilpadre.Nell’inchiestaancheilcapogruppopd

DALNOSTROINVIATO

REGGIOCALABRIALa sua elezio-

ne alleRegionali del 2014 era

cosa fatta già alla vigilia, per

volontà dellacoscaLibri di

Reggio Calabria. Con questa

accusa,imagistrati della dire-

zione Antimafia delcapoluo-

gocalabrese hanno arrestato

ieri AlessandroNicolò, eletto

inForza Italiaedaunanno

passatocon Fratelli d’Italia.

L’esponentepoliticosisareb-

be messo nelle mani della

‘ndrina Libri, tra le piùtemibili

aReggio, la stessa che nel 2014

gli uccise il padre, Pietro,

scomparsoconilmetodo del-

la lupara bianca. L’accusa per

l’esponentepoliticoèdiasso-

ciazioneadelinquereditipo

vori conilmaresciallo della Fi-

nanza FrancescoRomeo, an-

che lui finitoaidomiciliari.

Romeo (Guardia di Finanza)

in sostanza si sarebbeoffertoa

informareilRomeo (politico)

su eventuali inchiestesul suo

conto. Incambio ilRomeo

(politico) gli avrebbe dovuto

sistemareunfamiliare. Diceil

gip DomenicoAmadeo: «I due

danno vita ad una trattativa,

ma nonèdatosaperecon qua-

le esito». Sia Nicolò cheRo-

meo,comunque, sono stati

sospesi dal partito. Lecollu-

sioni tra ‘ndrangheta-impren-

ditoriaepolitica, che hanno

portatoall’arrestointuttodi

persone tracarcereedomici-

liari, si sarebberoattuategra-

zie alla sinergia di un gruppo

imprenditoriale traipiù im-

portanti diReggio Calabria,

quello dei Berna.Idue fratelli

—Francesco, presidentedei

costruttori di AnceCalabria e

Demetrio,exassessorealle Fi-

nanzedel Comune diReggio

Calabria—sono stati arrestati

conl’accusa di associazione

mafiosa. FrancescoBerna si è

subitodimesso dall’incarico.

Indagatonell’inchiestacon

l’accusa diconcorso esterno in

associazione mafiosa anche

Demetrio Naccari Carlizzi,

esponenterenziano edexas-

sessoreregionale.

Le strategieegli affari della

coscaLibri, per accaparrarsi

appaltiesviluppareattività

commerciali,venivano decise

nellostudio del dentista Giu-

seppeTortorella, uomo di fi-

ducia dellaconsorteria di

‘ndrangheta, già assessoreal-

l’Urbanisticadel Comune ne-

gli anni 90. Intercettato, il 13

dicembredel 2016, il profes-

sionista parlaconunamicoe

si vanta: «Sai qualèladiffe-

renza tra meeRiina? Che Riina

li squaglia nell’acido, io li ap-

pendoaunulivoecon una sci-

mitarra li taglioapezzielido

al cane».

CarloMacrì

©RIPRODUZIONERISERVATA

mafioso.Èilcollaboratoredi

giustizia EnricoDeRose nel-

l’ordinanzaasoffermarsi su

unacena fatta in un agrituri-

smo di SalineJonicheedice:

«L’ha organizzata Nicolò, pri-

ma delle elezioni del 2014.

Sembravadiessereinunsum-

mit,c’erano tuttiiragazzi della

coscaLibri». Nell’ambitodella

stessa inchiesta, oltreaNicolò

èfinitoaidomiciliari, per una

tentatacorruzione, anche il

capogruppo dei dem inRegio-

ne SebiRomeo. Sebbene il

procuratoredistrettuale Gio-

vanni Bombardieri ammetta

cheRomeo «nonc’entri nulla

conlacoscaLibri». Ilcapo-

gruppo delPdsarebbe stato

arrestatoperché si sarebbe

prestatoaduno scambio di fa-

Lavicenda

●IeriinCala-

briacisono

stati17arresti

perassocia-

zionemafiosa

●Fermatipure

imprenditorie

politicifracuiil

consigliere

regionaleFdI

AlessioNicolò

(foto in alto)

«Dimessoconacquaezucchero

Ilnostrobimbomortoin12ore»

Indagatoilmedicodell’ospedale.Igenitori:neancheunavisita

VALLIDELPASUBIO(VICENZA)

«Nonèpossibile che un bam-

binoforteesano sia mortoco-

sì, da un momentoall’altro.

Giulio non era un bimbo fragi-

le:correvatuttiigiorni su e

giù». LucaCortiana indicala

scarpata erbosa che si alza da-

vantiacasa suaenel farlo

sembra avereancora negli oc-

chi la sagoma del figlioletto

che si arrampicaridendo. Giu-

lio, appena treanni,èmorto

nell’arcodi dodici ore,come

racconta Erica, la mamma:

«Lunedì mattina stavabene,

poi intorno all’una hacomin-

ciatoalamentarsi diforti do-

lori alla pancia.Un’ora dopo

eravamo già all’ospedale».

Portatoalprontosoccorso

dell’ospedale di Santorso, nel

Vicentino, tra le braccia della

madre, il bambino appariva

moltodebilitato: «Anche il

medico, quando l’ha visto, mi

ha chiestosefosse sempre

tantopallido—continua Erica

—. Gli ho rispostodino, che

infatti eravamo preoccupati.

Lui ha detto cheforse era un

po’ disidratatoeche sarebbe

bastata un po’ di acquaezuc-

chero». Latemperatura era so-

pra la norma,così isanitari

dell’Usl7gli hanno sommini-

stratouna tachipirina. «Ma

non hanno fattoalcun esame,

solo le palpazioni addominali.

Però Giulio avevaappena pre-

so le medicine,forse anche

per quello il doloreera dimi-

nuito,ecosì ci hanno riman-

datiacasa».Achiarirecome

sia potutoaccaderesarà l’au-

topsia che disporrà domani il

pubblicoministerodiVicen-

za, Luigi Salvadori, che ha

apertoun’inchiesta per omici-

diocolposo, incaricandoica-

rabinieridiacquisirelecartel-

le cliniche. Nelle prossime ore

il magistratoavviserà il medi-

coche avevapreso in cura il

piccolo pazientenel corso del

primo accesso all’ospedale.Un

attodovuto, per permettereal

dottore, iscrittosulregistro

degli indagati, di partecipare

all’autopsiaconunsuo specia-

lista. Lacoppia,comprensibil-

mentesconvolta, siègià rivol-

ta ad un avvocatodifiducia, un

legale che proprio direcente

ha seguitocasi similieche ha

già dispostol’esame autoptico

conunmedicolegale di parte.

«Quando muoreunbambi-

noèsempredifficile gestirele

emozioni», ammetteMassi-

mo Scollo, primario delrepar-

to di Pediatria. Ma LucaedEri-

ca nonvogliono puntareildito

contronessuno, non ancora

almeno: «Non sappiamo

niente,ètroppo presto—

scuote la testa il papà —.Però

unacosa possiamo dirla:

avrebberopotutofarequalche

esame in più, magaricosì sa-

rebbe emerso qualchevalore

fuori scala, qualchecampa-

nello d’allarme. Invecenon gli

èstatofattonessun prelievodi

sangue, non glièstata misura-

ta la pressione, né la glicemia.

Non l’hanno neppuretratte-

nutouna mezz’ora in osserva-

zione, giusto percapirecome

si evolveva la sua situazione».

Gli esami sono stati eseguiti,

ma solo quando la famiglia è

tornata dicorsa all’ospedale,

in serata: «Alla fine hanno

chiamatoEricaelehanno det-

toche avevano la diagnosi:

diabete. Ma ormai era tardi, il

sangue di Giulio era diventato

troppo denso, tantoche han-

no detto di aver faticato a lun-

go per il prelievo».

BenedettaCentin

GiacomoCosta

©RIPRODUZIONERISERVATA

Ilcaso

●GiulioCor-

tiana,3anni,di

VallidelPasu-

bio(Vicenza)

èmorto

all’ospedaledi

Santorso:po-

cheoreprima

erastatodi-

messodal

prontosoccor-

so.Aperta

un’inchiesta

peromicidio

colposo

NelVicentino

Imprenditori

Incarcereilpresidente

deicostruttoridiAnce,

FrancescoBernaesuo

fratelloDemetrio

Corriere.it

Leggilenotizie

dicronaca

intemporeale,

guardaivideo

elefotogallery

sulnostro

sitointernet

http://www.corriere.it

California NellabaiadiMonterey

Illeonemarino

finitonellabocca

dellabalena

La fotodi Chase Dekker nella baia di Monterey documenta un eventounico: una balena che

sembra inghiottireunleone di mare. Ilfotografoamericano raccontacome in quel braccio di

maresitrovavano tremegattereinsiemea200 leoni di maredella California, tuttiacaccia di un

bancodiacciughe. Mentreriemergeva, ilcetaceo ha preso nella sua enorme bocca il leone

marino, che nonèilcibo di cui si nutreenonèingrado di farlo passareattraversoisuoi fanoni.

Dekker ha riferitoche il leone di mareètornatoinacqua senza problemi. ©RIPRODUZIONERISERVATA

L’attimoUnamegatteraemergedalleacquedellabaiadiMontereyconunleonemarinoinbocca(Afp/Chase Dekker)

Presol’omicida

dellatabaccaia

MariellaRota, 66 anni,

èstata uccisa martedì a

coltellateper vendetta. Ieri

èstatoarrestatoBilliJay

Sical, ritenutol’assassino.

Secondo gli inquirenti,

il 43enne filippino affetto

da ludopatia, era un cliente

abituale della tabaccheria

della donna incentroa

Reggio Calabriaeriteneva

la vittimaresponsabile

delle suecontinue

perditealgioco.

Panorama

Sparaallafiglia

pergelosia

Ha sparato sette fucilate

alla figlia, 26 anni, poi

Naththandige Thushara

si è sparato a suavolta

ferendosi di striscio e ha

infinecercato di impiccarsi.

La donna è grave, il 46enne

dello Sri Lankaresidente

a Teolo, in provincia

di Padova, invece è fuori

pericolo ma piantonato in

ospedale. Secondo i primi

accertamenti pare che non

approvasse larelazione

della figliacon un uomo

conosciuto in una chat.

Incidentebus:

ridatalapatente

Il giudicedipaceharidato

la patenteaDenisPanduru.

Il 17 maggio scorso l’autista

romeno era statoarrestato

per esserescappatodopo

l’incidenteaccaduto

mentreguidavauno

scuolabus ad Arquà

Petrarca (Padova). Solo

alcuni dei tredici studenti

minorenniabordo avevano

riportatoferitelievi. La

prefettura avevasospeso la

patenteper 2anniemezzo.

Il 51ennerestacomunque

indagatoper omissione di

soccorso.

©RIPRODUZIONERISERVATA

❞

Ildentista

intercettato

«Saiqualè

ladifferenza

tramee

Riina?Che

Riinali

squaglia

nell’acido,io

liappendoa

unulivoe

conuna

scimitarrali

taglioapezzi

elidoal

cane».