Subito dopo bevvi un bicchiere d’acqua con molta calma, per assaporarne il vero significato nella
vita che non corrispondeva soltanto al dissetarsi, che pure è un concetto ben rappresentato nella
Cristianità, ad esempio quando Gesù insegna a dare da bere agli assetati, ma possedeva una
missione ancor più importante assegnatale da Dio.
L’acqua ha una dimensione spirituale primaria e rappresenta la purezza, il perdono, la salvezza.
Nella Genesi lo Spirito di Dio aleggiava sulle acque.
Con l’acqua venne battezzato Gesù ed altrettanto fanno i Cristiani in tutto il mondo.
Gesù trasformò l’acqua in vino alle nozze di Cana.
La Madonna quando apparve a Santa Bernadette le fece scoprire una sorgente d’acqua.
Le acque del Mar Morto si aprirono al passaggio di Israele.
L’acqua scaturì dalla roccia in occasione del percorso nel deserto degli Ebrei.
L’acqua sorgiva aveva il potere di offrire fecondità.
L’acqua sgorgò dal costato di Gesù trafitto da una lancia mentre era crocifisso.
Gesù camminò sull’acqua.
Gesù si attribuì il ruolo di “Acqua viva” che toglie ogni sete.
Non a caso, quindi, i primi gesti della mia nuova vita ebbero l’acqua come protagonista e come
primo desiderio, da comprendere a fondo.
Vissi le stesse sensazioni che prova un bambino quando vede l’acqua la prima volta: rimane come
incantato, probabilmente percependone l’enorme importanza terrena e Divina.