Come fiaccole olimpiche sollevate a rappresentare una grande vittoria sul tempo trascorso, sul
dolore, sulla sofferenza, sulla perdita di appartenenza l’un l’altro dei nostri corpi che, cresciuti
insieme, erano stati donati ad altri. Non avvertivo più il senso di profanazione del suo corpo, che
avevo vissuto nei mesi precedenti e che mi aveva procurato una certa repulsione verso di lei.
Era superato trionfalmente anche quello. Eravamo, insieme, vincenti su ogni ostacolo che il destino
ci aveva fatto incrociare, a prescindere da cosa sarebbe successo tra di noi a partire dal giorno dopo!
Già, il giorno dopo, che sarebbe accaduto? Probabilmente è ciò che pensammo entrambi quando ci
rivestimmo per tornare a casa, ma nessuno di noi due disse alcuna parola su quella incognita.
L’accompagnai sotto casa e mi strinse forte la mano nella sua, guardandomi intensamente e
promettendomi, senza bisogno di parole, di vederci spesso e di rivivere il nostro amore così,
osservando nel tempo cosa volesse fare di noi il Destino.
Fu uno sguardo saggio il suo, lo condivisi, e le strinsi anch’io la mano che già mi teneva
avvinghiata come in una morsa. Mentre si allontanò per entrare nel suo portone si girò per salutarmi
ancora e mi mandò un bacio che raccolsi e custodii nell’Anima come tutta quella magnifica serata,
come un segreto nascosto nel cuore che ci avrebbe unito per chissà quanto tempo ancora.
Nelle settimane successive mi chiamò ancora, ci vedemmo sempre di nascosto, facemmo l’amore
tante volte, sempre appassionatamente, custodendo il segreto gelosamente.
Una sera ci raccontammo come avevamo trascorso l’estate, e ciascuno fu estremamente sincero,
descrivendo tutto senza omissioni ed imbarazzi. Iniziai prima io parlandole della mia estate da
sogno, delle magnifiche esperienze vissute, delle tante amicizie ed anche degli amori passeggeri.
Poi toccò a lei ed incredibilmente esordì dicendomi: “Gianni amore mio, ti possono essere capitate
tutte le storie più belle del mondo, ma non hai provato la gioia immensa che ho vissuto io nel
magnifico viaggio a Lourdes! Ho conosciuto cieli infiniti, l’Amore immenso della Madonna, ed i
Miracoli che hanno salvato tante vite umane”!