Capii quindi, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, che tutto quanto mi proponeva era cosa
“buona e giusta”. Mi chiesi anche come avesse fatto a proporre il mese più importante per me, e
come facesse ogni volta ad avere sempre ragione lui, ma fu una domanda stupida per la quale non
cercai alcuna risposta ed infatti senza indugio risposi: “benissimo papà, ottima idea, sarà un
periodo meraviglioso: marzo del 2000, laurea e matrimonio, due miracoli insieme!”.
E ci mettemmo a ridere entrambi, ciascuno nascondendo la propria commozione dietro un solenne
ed ennesimo abbraccio!
Quando tornai a casa a Napoli ne parlai entusiasta con Mariella, la quale fu molto sorpresa e non
riusciva a credere come si potessero concentrare insieme tante meraviglie, la più importante delle
quali la portava in grembo!
Dopo tanto dolore patito negli anni, io e Mariella davvero ci sentivamo sbalestrati, e sentivamo il
bisogno di ricorrere a tutta la nostra umiltà e saggezza per poter gestire tanta felicità tutta insieme,
ed imparammo bene perché l’affetto dei nostri cari fu debordante. Soprattutto avvertivamo
chiaramente la Protezione del Buon Dio che forse ci stava premiando sia aver saputo subire con
dignità anni di tribolazioni, sia per i buoni propositi ed il grande impegno profuso da entrambi nel
realizzare la nuova vita proposta da mio padre. La nostra nuova essenza, davvero miracolosa, fu per
me quella di martire rinato e padre amorevole, per lei madre esemplare e di nuovo in attesa.
Immaginavamo quindi di aver meritato sia la laurea, sia il matrimonio, sia l’arrivo del nostro terzo
figlio, e trascorremmo tutto il tempo ad organizzare ogni minimo dettaglio per vivere al meglio quei
grandiosi doni di Dio. La grande umiltà ci induceva però a riflettere e ritenere che quei doni
immensi potevano derivare da pura Misericordia del Buon Dio, non necessariamente da nostri
meriti, infatti nella Bibbia esiste una frase che sembrava idonea a quel periodo: “Egli ci ha salvati
non in virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per la Sua Misericordia mediante un
lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo”.
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