Anche un’altra Chiesa fu molto importante per me - e me la fece conoscere mio padre quando già
lavoravo al nuovo ufficio di Roma - il Santuario della Divina Misericordia, che si trovava proprio
nei pressi del Vaticano e quindi ci andavo spesso, soprattutto di pomeriggio.
Fu un altro grande regalo spirituale di mio padre che venne a Roma apposta per portarmi in quella
Chiesa, dove in seguito accaddero episodi spirituali tra i più importanti della mia esistenza.
La Chiesa di Santo Spirito in Sassia, più conosciuta come Chiesa della Divina Misericordia
Quando mi ci portò la prima volta, sin dalla entrata posta alla sommità di vari gradini si notava
esposta la immagine di Gesù su un grande poster, che osservai molto meglio all’interno della
Chiesa: i raggi che partivano dal Suo cuore, rivolti verso i lati destro e sinistro verso il basso, erano
davvero particolari ed attiravano l’attenzione di tutti i fedeli, essendo caratteristici di Gesù
Misericordioso.
Mio padre mi presentò la Divina Misericordia, me ne illustrò l’enorme significato nella Cristianità,
ed io mi chiesi perché non avevo mai avuto occasione di conoscerla prima!