Tutto ciò che accadde il giorno prima, infatti, era servito per rafforzare la mia Anima, la mia Fede,
l’Amore Eterno per il Buon Dio e per mio padre, e per donarmi la forza spirituale di accettare la sua
morte il giorno dopo, il 14 febbraio 2011!!!
Evidentemente era stato proprio mio padre, quando era in vita, a chiedere al Buon Dio di
proteggermi nel momento della sua dipartita per il Cielo.
Ed il Signore lo aveva accontentato fin dal giorno prima, facendomi restare in Chiesa oltre 4 ore per
donarmi le forse spirituali necessarie ad accettare con Fede la morte di mio padre del giorno dopo!
Non solo, infatti si compì anche la Rivelazione del Sogno Santo, sempre per rafforzare la mia Fede
e donarmi maggiore protezione e conforto.
Davvero i progetti del Signore sono sorprendenti, ed a volte occorre tempo per comprenderli.
Tempo ed una grande sensibilità spirituale.
Durante il viaggio ripensai, oltre al Messaggio d’Amore di circa un mese prima quando papà poggiò
dolcemente la sua testa sulla mia spalla e mi pose quella domanda sulla sua morte, anche a tutti gli
altri prodromi che mi prepararono adeguatamente alla sua dipartita.
Dio fu davvero tanto premuroso con me, e lo ringraziai solennemente durante il viaggio.
C’erano tutte le condizioni, quindi, per affrontare la dipartita di mio padre con grande serenità,
infatti iniziai a ricordare gli eventi più belli della sua esistenza e della nostra famiglia, sorridendo e
piangendo ogni volta che qualche scena divertente irrompeva nell’Anima.
Un altro pensiero confortante fu la certezza che si fosse ricongiunto con la mamma, in Paradiso, ed
a tal proposito mi venne in mente un episodio piuttosto curioso, allegro e grottesco, ma anch’esso
fuori del normale - relativo ad una frase che mia madre disse scherzando a mio padre, sempre a casa
di mia sorella, qualche mese prima di morire, a gennaio 2010 in occasione del 77° compleanno di
mio padre.
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