Il viaggio a Casal di Principe
In quel periodo si generò, quindi, un’enorme difficoltà economica per me e per la mia famiglia, e mi
fece soffrire ulteriormente la tristissima considerazione che, ancora una volta, era stata la cattiveria
di delinquenti incalliti a ridurmi in quello stato pietoso! Persino di un criminale che avevo
erroneamente definito, inizialmente, come un vero Angelo inviatomi dalla Provvidenza, come il
proprietario del locale, rivelandosi successivamente un vero demonio!
In quel periodo quindi si generò un evidente bisogno di soldi e, non sapendo a chi rivolgermi,
pensai di chiederli a qualche strozzino pur sapendo che avrei rischiato grosso e che avrei potuto
pagare interessi stratosferici! Questa è la dura conclusione a cui pervengono tantissime persone in
tutta Italia, strozzate da un sistema economico folle ed assassino, prima ancora che dai criminali
veri e propri nelle cui mani finiscono per serie necessità!
Non conoscendo strozzini nella mia città pensai di recarmi nel regno della malavita campana, a
Casal di Principe, per stringere un patto col diavolo che mi avrebbe permesso almeno di sfamare la
mia famiglia e di salvare il progetto già approvato da Invitalia!
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