Infatti ogni volta che penso a quell’episodio lo definisco “la sera dei miracoli” che, grazie alla
Benevolenza di Dio, rinnovò nell’Anima di Mariella sogni spensierati, desideri di serenità, ricordi
di cieli infiniti, mari immensi, orizzonti ed albe meravigliosi! Sentirsi accolta da Dio le ridonò la
capacità di gioire e di sognare ad occhi aperti.
La sera dei Miracoli
Il racconto di Mariella fu davvero emozionante, e lo fu anche l’atmosfera magica di quella sera in
cui le andai a fare visita, anche perché in quel momento i problemi economici sembravano risolti in
quanto lei lavorava ormai stabilmente in quell’albergo, io avevo intrapreso da mesi ormai il lavoro
di medico del 118 in provincia di Salerno, ed anche i nostri due figli più grandi avevano reperito un
lavoro part-time pur riuscendo a continuare gli studi universitari!
Quel racconto fantastico di Mariella, quindi, avvenne in un’atmosfera surreale, al buio ed illuminati
solo dalle luci della torre, in una nottata risultata magica e storica per noi, lontano anni luce dalle
angosce economiche del passato.
Ci sentivamo genitori orgogliosi di noi stessi, degli sforzi enormi che avevamo fatto in passato nel
resistere a tante ingiustizie, ed anche del lavoro che stavamo svolgendo, sacro per entrambi!
Oltretutto il mio lavoro di medico del 118 mi portava ogni giorno a confrontarmi con tante
sofferenze, con malattie gravi ed angoscianti, e quindi ritrovarmi in quella situazione di
stupefacente serenità, sotto la bellissima Torre di Pisa, mi sembrò davvero un sogno!
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