Corriere della Sera - 18.03.2020

(C. Jardin) #1


CorrieredellaSera Mercoledì18Marzo2020
SPORT


35


Ilcaso


IlBrescianons’allena


maCellinoconvoca


lostaffesonerato


«Dairresponsabili»


Vicenda spiacevole a Brescia. A portarla alla luce
l’Assoallenatori presieduta daRenzo Ulivieri, che
con uncomunicato stampa denuncia «la grave e
irresponsabilecondotta posta in atto dal patron
Massimo Cellino (foto) nei confronti degli allenatori
e preparatori in precedenza esonerati». In tutto
cinque professionisti che dovranno presentarsi
stamattina alle 9 alcentro sportivo del club a
Torbole. La chiamata non ha riguardato i due
allenatori esonerati,Eugenio Corini eFabio Grosso,

né i loro vice, bensì i membri dello staff, quindi
preparatori ecollaboratori. Ilfatto è che il Brescia
non si sta allenando. Anzi: è fra le squadre che
hanno fissato il rientro più tardi, il 28 marzo.
Quindi? La motivazione della società, espressa
attraverso uncomunicato arrivato in serata, è che
devono dare una mano a organizzare il lavoro per
quando i giocatoritorneranno ad allenarsi. Una
strategia per ottenere dimissioni o magari qualche
licenziamento per giustacausa incaso diassenza?

Secondo più d’uno, sì.«Tale convocazione appare
del tutto illegittima e strumentale,tenutoconto
della gravità della situazione che sta interessando
in questi giorni la provincia bresciana» è la
posizione del sindacato allenatori. Ulivieri ad ogni
modo ha suggerito a tutti e cinque direstare a
casa. Storia spiacevole. Se ne potevafare a meno,
specie di questitempi.
CarlosPasserini
©RIPRODUZIONERISERVATA

nale di Europa League al 24
giugnoaDanzicaequella di
Champions al 27 giugno a
Istanbul. LaUefa,contraria a
minitorneiegareinturno
seccoper lecoppe, poiché
l’impattoeconomicosarebbe
devastante, è decisa a giocare
le andate e i ritorni di tutte le
partite di Champions e Euro-
pa League mancanti.Vorreb-


be poirecuperare, nella prima
settimana di giugno, i playoff
di Euro2 020 eleamichevoli
delle Nazionali, tra cui quelle
dell’Italia,comprimendo il
calendario il più possibile per
terminaretuttoentroil30
giugno,così da non sforare a
luglio e evitare di derogare ai
contratti deicalciatori.
Poic’è l’opzione peggiore:
non riuscireaterminarela
stagione. Secosìfosse ogni
Paese dovrebbe decidereche
fare: assegnareonoiltitolo,
congelare la classifica, blocca-
re retrocessioniepromozio-
ni. L’ideaècomunque avere
una sola stagione mozzata e
non impattare sulla prossima.
L’Uefa e levariecomponen-
ti siterranno in settimanale
contatto tramite ivari gruppi
di lavoro, ma un’altra riunio-
ne plenaria per fare il punto è
in programmaametà aprile.
Le proposte dicalendario tro-
vano abbastanza fredda la Le-
ga serie A,terrorizzata dal
non finire la stagione, poiché
la perdita, tra mancati introiti
e dannivari, si aggirerebbe at-
torno ai 720 milioni, almeno
secondo le prime provvisorie
stime. Riprenderecomunque
non sarà indolore, macom-
porterà unrosso per i club di
200 milioni, una cifra negati-
vada dividereinpartecon i
calciatori, cui potrebbevenir

chiesta una decurtazione del-
lo stipendio.
Tutto ilcaos impatta anche
alivello internazionale.Vaal
2021 anche la Copa America,
mentre la Fifa ha fatto sapere
che il Mondiale per Club slit-
terà tra fine 2021eil2023. Il
presidentedellaFedercalcio
mondiale, Gianni Infantino,
ha già preannunciato «modi-
fiche sul trasferimentodei
giocatori». Insomma anche il
prossimo mercatosarà stra-
volto,come tutto ilresto.
MonicaColombo
GuidoDeCarolis
©RIPRODUZIONERISERVATA

corriere.it
Sulsitodel
Corrieredella
Sera tuttigli
aggiornamenti
sullosport
rivoluzionato
dalCovid-19

SichiameràEuro2020


Ilviaall’Olimpico
l’11giugno2021

1

Il torneo, che slitterà
di 12 mesi, avrà
la sua partita inaugurale
a Roma: doveva essere
il 12 giugno 2020,
sarà l’11 giugno 2021

FinaleaWembley
previstal’11luglio

PerlaChampions
lenuoveipotesi

2

Il torneo si articolerà su
sei gironi disputati in 12
nazioni e si concluderà
con la finale dell’11 luglio
a Wembley, 364 giorni
dopo la data originaria

3

Se si ripartirà a maggio la
finale di Champions sarà
il 27 giugno. La formula
può variare con quarti
e semifinali con andata
e ritorno o in turno secco

L’esordio
La Nazionale
del c.t. Roberto
Mancini
avrebbe
dovuto aprire
Euro 2020
a Roma
il 12 giugno
contro la
Turchia. La
gara inaugurale
è invece
posticipata
all’11 giugno
2021 (Ipp)

Idanni
L’ipotesididecurtare
unapartedistipendio
aicalciatoriperattutire
leperditedellaserieA

GiochiconfermatiIlcalendariononcambia


Viail24luglio:«Gliatleticontinuinoadallenarsi»


CinquecerchiemascherineIl Giappone si avvia così verso l’Olimpiade di Tokyo, teoricamente al via il prossimo 24 luglio(Afp)


L’Olimpiadesifarà


IlCiocicrede.Perora


Nessuna inversione dirot-
ta. Se l’Uefa posticipa di un
anno l’Europeo, il Cio prose-
gue drittoper la sua strada:
«Ci troviamo in una situazio-
ne senza precedenti e seguia-
mo l’evolversi della pandemia
dicoronavirus quotidiana-
mentecon l’Organizzazione
mondiale della sanità.Apiù
di quattromesi daTokyo
2020, nonvediamo l’esigenza
dicambiamenti drastici».
Che Olimpiade sia. Dal 24 lu-
glio al9agosto,come pro-
grammato ecome se il piane-
ta godesse diottima salute.
Ieri l’esecutivostraordina-
rio e la riunione in videocon-
ferenzaconi32presidenti
delleFederazioni internazio-
nali (incluse le 5 che in Giap-
pone sbarcheranno ai Giochi
per la primavolta: surf, skate-
board, karate, arrampicata,
baseball-softball); oggi l’in-
controvirtualeconirappre-
sentanti degli atleti e i Comi-
tati olimpici nazionali (per
l’Italia, online alle 11.30, il pre-
sidente Malagò e ilcapo dele-
gazione Mornati). In due gior-
ni il Cio affrontaerisolveil
problema più grosso provoca-
tofin qui dal virus: l’epidemia
dicancellazioni ditornei pre-
olimpici e qualificazioni. L’ul-
tima l’altro ieri a Londra, dove
il pugilato avrebbe dovuto fa-
re la sua selezione ma le misu-
re restrittive imposte dal pre-
mier ingleseJohnson hanno
boicottatoiltorneo incorso
d’opera, indispettendo non
poco il Cio, cuiresta ilcerino
in mano: poiché laFederazio-
ne mondiale del pugilato
amatoriale (Aiba) è decapitata
esospesa percorruzione e
mazzette, le qualificazioni
della boxerimangono incollo
a Losanna.
Con il 53% di atleti già qua-
lificati su uncontingentedi
circa11mila (la tanto auspicata
parità di genereforse andrà
sacrificata alla necessariaca-

pacità di improvvisazione ri-
chiesta dall’emergenza),resta
da assicurare un’equa possibi-
lità di andare aTokyo al 43%.
Servirà flessibilità da parte
delleFederazioni ma lacorni-
cein cui muoversi è statafor-
nita ieri dal Cio:varranno i ri-
sultati già acquisiti sulcam-
po, in alternativairanking
(per gli sport che li hanno, a
partire dai due maggiori: atle-
ticaenuoto)ogli «historical
results» (per esempio la pal-
lanuoto femminile potrebbe
basarsi sullaWorld League
2019). Non è escluso uno sfo-
ramento delle quote (previsto
fino a un margine di mille at-
leti in più): sivaluteràcaso
percaso, sport per sport,Fe-
derazione perFederazione.
La deadline del 10 aprile,
superata dagli eventi, non è
stata rimpiazzata. Entroil6
luglio, chic’èc’é.Cisarebbe
anche uncaso Russia sul tavo-

lo. E di non facile soluzione: il
Tashasospesoilavori fino a
maggio. Ma intanto la Iaaf ha
riapertola porta ai russi puliti
sottobandiera neutrale (in
cambio di 10 milioni di euro
pagabili in duecomode rate).
Unalottacontroiltempo,
sperando nellaremissione
del virus, nelcaldo che lo de-
belli, nella precisione dei
partner giapponesi, che han-
no già pronti tutti gli impian-
ti. «Che gli atleticontinuino
ad allenarsi» l’incoraggia-
mento di Bach. E che Diocela
mandi buona.
MarcoBonarrigo
GaiaPiccardi
©RIPRODUZIONERISERVATA

diDanieleDallera


Chiamare


prima


uninfettivologo


Ilcommento


I


l Cio, di fronte al quale
ci inchiniamo più
volentieri rispetto a Fifa
e Uefa, fa sapere che
«rimane pienamente
impegnato
nell’organizzazione
dell’Olimpiade diTokyo
2020». Preferiamo le
parole di Malagò, numero
1 del Coni e membro Cio:
«La deadline per decidere
dovrebbe essere i primi di
giugno». Frettoloso
giudicare ora saggia la
decisione dell’Uefa di
rinviare gli Europei e
irresponsabile l’insistenza
del Cio sui Giochi: basta
aspettare. Osservando il
panorama attuale, difficile
credere che per il 24 luglio
2020 Tokyo sarà immune e
guarita da ognicontagio:
un sogno.Unbrivido ci
coglie pensando a migliaia
di atleticonvocati e riuniti
in un villaggio olimpico
dagli stretticonfini: e se in
qualche anfrattofosse vivo
ancora il maledetto agente
segreto Covid-19?Per non
parlare di migliaia e
migliaia di tifosi: ehilà
tutti aTokyo. «La salute
prima di tutto...» assicura
il Cio. Si spera che, prima
di aver detto agli atleti
forza allenatevi, abbia
contattato almeno un
infettivologo.
©RIPRODUZIONERISERVATA

ne, Pinamonti eFavilli). E poi
la prossima, potrebbe essere
la stagione di Chiesa, a Firen-
zeo altrove, e quella della de-
finitivaconsacrazione di Or-
solini e il rilancio diKean, che
all’Everton sièunpo’ perso
ma Manciniconsidera un pre-
destinato. Si rimescolano le
carte. Ma non si riparte daze-
ro.Illavorodel c.t. non sarà
sprecato.
La Nazionaleresta riccadi
talento, laFederazione invece
più povera: tra i 15 e i 20 milio-
ni il dannocalcolato per l’Eu-
ropeo ritardato e le amichevo-
li di lussoconInghilterra e
Germaniacancellate. Se a giu-
gno si giocherà, una potrebbe
essererecuperata. L’altra, ma-
gari, tra settembreenovem-
bre, in mezzoalle qualifica-
zioni della Nations League.


AlessandroBocci
©RIPRODUZIONERISERVATA

Ledate
I Giochi diTokyo,
32ª edizione
dell’Olimpiade
moderna, sono
in programma
dal 24 luglio
al 9 agosto 2020.
Le Paralimpiadi
dal 25 agosto
al 6 settembre
Gliatleti
Dovrebbero
partecipare
11.100 atleti
(4.400 alle
Paralimpiadi)
di 207 nazioni
Legare
Saranno 339
in 33 sport
per untotale di 49
diverse discipline
Ilcosto
Si aggira attorno
ai 12 miliardi
di dollari,
di cui 3
provenienti
da sponsor
giapponesi.
Gli organizzatori
hanno venduto
4,5 dei7,8 milioni
di biglietti per
assistere alle gare
Lerichieste
Gli atleti chiedono
di avere
una conferma
definitiva entro
metà aprile per
potersi preparare.
Le ipotesi
alternative
vedono i Giochi
a novembre 2020,
nell’estate 2021
o addirittura
nel 2022

Il57%èqualificato
Stabilitiicriteriperil
restante43%degli
atleti.LagranaRussia,
ilproblemaboxe

Nuovicasi


MatuidieZaccagni


positivieinisolamento


TORINOMatuidi è il secondo
giocatore della Juventus
positivo alcoronavirus
dopo Rugani. Il club: «Sta
bene è asintomatico». La
moglie Isabelleconferma:
«Blaise sta bene, anzi
benissimo. Incasa da una
settimana, non abbiamo
avutocontatticon l’esterno;
vi resteremo altri 10 giorni».
Anche ilVe rona ha un
calciatore positivo: è Mattia
Zaccagni. In isolamento
volontario pure le 10
calciatrici della Juventus
Women rientrate dal
Portogallocon la Nazionale.
f.bon.
©RIPRODUZIONERISERVATA

Isolamento
Blaise
Matuidi
(Getty
Images)
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