Disegnando il grafico della funzione sin x per questi tre esempi possiamo scoprire che l’integrale
definito calcola “la somma delle l’aree algebriche” della zona limitata dal grafico della funzione f ,
dalle rette x=a, x=b e dall’asse delle x.
Esercizi.
1) Dare la spiegazione geometrica perché
2) Calcolare l’area limitata dal grafico della funzione sin(x) nell’intervallo [
3) Calcolare l’area limitata dal grafico della funzione sin(x) nell
4) Dimostrare che il valore dell’integrale definito non dipende dalla primitiva scelta per il
calcolo.
- Propriètà dell’integrale definito.
Se f(x) > 0 nell’intervallo [a, b] allora
Infatti: F è una funzione monotona crescente perché la sua derivata f è positiva. Quindi dal a<b
segue F(a)<F(b), quindi la differenza F(b)
Se f(x) < 0 nell’intervallo [a, b] allora
Se f(x) = 0 nell’intervallo [a, b] allora
ᔖ〨〨ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ = 0
ᔖ〨〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ 㐄 ㎘ᔖ〩〨
ᔖ〨〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ 㐄ᔖ〨〰ᡘ䙦
Infatti : (^) ᔖ〨〰ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ ㎗ ᔖ〰〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ
㐄ᔖ〨〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ
7) ᔖ〨〩ᡣ ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ 㐄 k ᔖ
integrale.
Infatti: se ᠲ䙦ᡶ䙧㐄ᔖᡣ ᡘ䙦ᡶ䙧ᡖᡶ è una primitiva della funzione k f, allora dalle proprietà
dell’integrale indefinito si ha ᠲ䙦ᡶ
due integrali.
8) (^) ᔖ〨〩䙦ᡘ⡩䙦ᡶ䙧㎗ᡘ⡰䙦ᡶ䙧䙧ᡖᡶ
Disegnando il grafico della funzione sin x per questi tre esempi possiamo scoprire che l’integrale
definito calcola “la somma delle l’aree algebriche” della zona limitata dal grafico della funzione f ,
b e dall’asse delle x.
Dare la spiegazione geometrica perché ᔖ⡨⡰ゕsinᡶ ᡖᡶ 㐄 0 .
Calcolare l’area limitata dal grafico della funzione sin(x) nell’intervallo [
Calcolare l’area limitata dal grafico della funzione sin(x) nell’intervallo [
Dimostrare che il valore dell’integrale definito non dipende dalla primitiva scelta per il
- Propriètà dell’integrale definito.
Se f(x) > 0 nell’intervallo [a, b] allora ᔖ〨〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ 㐈 0;
monotona crescente perché la sua derivata f è positiva. Quindi dal a<b
segue F(a)<F(b), quindi la differenza F(b)-F(a) > 0. Dalla formula Newton-Leibniz abbiamo c.v.d.
2) Se f(x) < 0 nell’intervallo [a, b] allora ᔖ〨〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ 㐇 0 ;
3) Se f(x) = 0 nell’intervallo [a, b] allora ᔖ〨〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ 㐄 0;
〩〨ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ^
䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ ㎗ ᔖ〰〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ ᡨᡗᡰ ᡩᡳᡓᡤᡱᡡᡓᡱᡡ ᡲᡰᡗ
䙦 䙧ᡖᡶ 㐄 ᠲ䙦ᡕ䙧㎘ᠲ䙦ᡓ䙧㎗ᠲ䙦ᡔ䙧㎘ᠲ䙦ᡕ䙧㐄 ᠲ䙦ᡔ䙧
ᔖ〨〩ᡘ䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ , il fattore costante può uscire dal segno dell’
è una primitiva della funzione k f, allora dalle proprietà
䙦ᡶ䙧㐄 ᡣᔖ ᡘ䙦ᡶ䙧ᡖᡶ. Quindi abbiamo la stessa primitiva per tutti e
䙦 䙧ᡖᡶ 㐄ᔖ〨〩ᡘ⡩䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ ㎗ ᔖ〨〩ᡘ⡰䙦ᡶ䙧 ᡖᡶ
Disegnando il grafico della funzione sin x per questi tre esempi possiamo scoprire che l’integrale
definito calcola “la somma delle l’aree algebriche” della zona limitata dal grafico della funzione f ,
Calcolare l’area limitata dal grafico della funzione sin(x) nell’intervallo [π, 2π].
’intervallo [0, 2π].
Dimostrare che il valore dell’integrale definito non dipende dalla primitiva scelta per il
monotona crescente perché la sua derivata f è positiva. Quindi dal a<b
Leibniz abbiamo c.v.d.
ᡲᡰᡗ ᡨᡳᡦᡲᡡ ᡓ,ᡔ,ᡕ
䙦 䙧㎘ᠲ䙦ᡓ䙧㐄
, il fattore costante può uscire dal segno dell’
è una primitiva della funzione k f, allora dalle proprietà
. Quindi abbiamo la stessa primitiva per tutti e