it fortezza del musulmano finale

(Omar APGM9KbR1) #1
La fortezza del Musulmano حصن المسلم

più Alto (tre volte)

1
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Subhānaka-Allāhumma Rabbanāūa bihamdika,

Allāhumma ighfir lī.

Sia esaltata la Tua trascendenza

3
, o Allāh Signor nostro,

[ti elogio con la] lode che a Te appartiene; o Allāh

perdonami [per i miei peccati].

nei confronti di ogni cosa che non gli si addice, come che gli venga attribuito
un socio, un figlio, una compagna, o ogni altro tipo di dipendenza o
mancanza".

أي: يقولها ثلاث مرات. قوله: ((ثلاث مرات)) 1

ل العلم ألا ينقص الإنسان في الركوع والسجود من ثلاث تسبيحات، بل يزيد على ذلك.ويستحب أه

والحكمة في تخصيص الركوع بالعظيم والسجود بالأعلى؛ أن السجود لَمَّا كان فيه غاية التواضع، لما فيه مذن


ه وضع الجبهة التي هي أشرف الأعضاء على مواطئ الأقدام كان أفضل من الركوع، فحسن تخصيصذ


بما فيه صي ة أفعل التفضيل، وهو الأعلى بخلاف العظيم.

Da dire tre volte. I Sapienti hanno espresso la preferenza che la persona non dica
meno di tre glorificazioni durante la posizione di rukū° (inchino) e di sujūd
(prosternazione), ma che ne aumenti il numero.

Vi è una saggezza nel fatto che nella posizione diركذوع rukū° (inchino) Allāh
l'Altissimo venga glorificato con l'aggettivo العظذيم , il Supremo, mentre in
quella di سجود sujūd (prosternazione) venga glorificato con l'aggettivo الأعلذى , il
più Alto: nella prosternazione si realizza il massimo dell'umiltà –essendo che
il servo pone la fronte, la parte più nobile, laddove i piedi calpestano il
terreno- e questo fa della prosternazione un atto più meritorio dell'inchino; per
tale motivo durante esso viene glorificato Allāh col superlativo, rappresentato
da الأعلذى (il più Alto), mentre nell'inchino viene glorificato con العظذيم (il
Supremo). (M)

. 34 ، وتقدم برقم 484 ،برقم ومسلم ، 794 ،برقم،) البخاري 2 (


Al-Bukhārī (n. 794), Muslim (n. 484). È stato precedentemente citato al n. 34.

(^3) Sia esaltata la Tua trascendenza (in arabo كسذبحان ): il significato è "Il glorificare
Allāh affermando la sua perfezione ed estraneità nei confronti di ogni cosa
che non gli si addice, come che gli venga attribuito un socio, un figlio, una
compagna, e ogni altro tipo di dipendenza o mancanza".

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