20 Venerdì13Marzo2020CorrieredellaSera

Simbolo

●Tom Hanks

ha vinto il suo

primo Oscar

con

«Philadelphia»

(foto) il film di

Jonathan

Demme che

raccontava la

vicenda di un

avvocato

omosessuale

che si scopre

malato di Hiv

●Lungo tutta

la sua carriera

l’attore

(premiato

ancora con

«Forrest

Gump») ha

impersonato

spesso l’uomo

comune con

cui molti si

identificano,

ma anche

l’eroe modesto

e tenace che è

chiamato suo

malgrado a

contribuire a

salvare gli altri

o la sua

nazione (come

in «Sully» di

Clint Eastwood

o «Salvate il

soldato Ryan»

di Steven

Spielberg) o

che si trova in

situazioni

difficili («Cast

Away» di

Robert

Zemeckis)

Naomi Campbell non ha rinunciato avolare, nonostante

l’emergenzacoronavirus ma ha deciso di farlo in sicurezza:

tuta, guanti, mascherina ed occhialetti percoprire ogni parte

delcorpo prima dell’imbarco. Lafoto, scattata dall’amica e

collega Linda Evangelista all’aeroporto di Los Angeles, è stata

pubblicata su Instagram: «La sicurezza prima di tutto – Next

Level», ha scritto nel post la modella britannica,

promettendo di aggiornare i fan sulle sue misure anti

contagio. «In arrivo anche un video sul miocanaleYouTube»

ha assicurato. Neicommenti al post, il supporto dei fan e di

altre personalità nel mondo della moda,come lo stilista

MarcJacobs: «Non mi sarei aspettato niente di meno date

miacara #naomi #chosenfamily».

Naomi Campbell aveva giàreso nota la sua attenzione

all’igiene qualche mese fa, quando pubblicò un video in cui

mostrava la suaroutine prima di ognivolo, disinfettando il

sedile del passeggero indossando guanti e mascherina.

Naomi Campbell «bardata» sull’aereo

Tuta, guanti, mascherinaeocchiali

Inbreve

LA STAR

Il messaggio pacato dell’attore di «Forrest Gump»

e«Philadelphia» colpisce al cuore gli Usa disorientati

Lui elamoglie tenuti sotto osservazione in Australia

AgliOscarTom Hanks e Rita Wilson alla serata degli Oscar, lo scorso febbraio. L’attore e la moglie sono risultati entrambi positivi al coronavirus mentre si trovavano in Australia (Epa)

NEWYORKAdessoèlui,Tom

Hanks, ilvolto americano del

coronavirus. «Everyman», il

grande attoreche più di

chiunque altro ha portato sul-

lo schermo l’uomocomune,

la star diForrestGumpePhi-

ladelphianella quale tanti

americani si identificano, ha

colpitoalcuoreun’intera na-

zione proprio mentreTrump

parlavaalPaese dalloStudio

Ovale della Casa Bianca.

L’annuncio di avercontrat-

to,insieme alla moglie Rita

Wilson, il virus Covid-19, dato

quasi in punta di piedi, inse-

rendo la notizia nel secondo

capoverso di un brevepost,

dopo aver spiegatodiaver

avuto per qualche giorno lievi

sintomiinfluenzali, ha susci-

tatoun’enorme emozione.

Una valanga lerezioni inrete,

precauzioni, moltopiù dei

confusi messaggi della Casa

Bianca. Dall’altrolato,amiti-

gare l’allarmec’è iltono paca-

todell’attore, la semplicità

con la quale descrive la sua di-

savventura, la serenità nell’af-

frontarelaquarantenaele

precauzioni mediche e quelle

anticontagio previstedalle

autorità australiane.

Everyman, l’americano che

ha attraversato ilPaese in lun-

go e in largo inForrestGump,

l’insegnante mandatoacom-

battereinfanteria nella Se-

conda guerra mondiale (Sal-

vateilsoldatoRyan), è il vici-

no dicasa di tutti gli america-

ni. Maèanche l’attoreche

incarna grandi sopravvissuti

delle avventurepiù disparate

—l’astronauta che si salva

dall’esplosione che devasta la

sua navicella spaziale inApol-

lo13, ilcargo aereoFedEx che

precipita inCastAway, ilco-

mandante che salva i passeg-

geri di un jet che atterra a mo-

tori spenti sul fiume Hudson

diSully,ilcowboyeroegio-

cattolo diToyStory, ilcapita-

no della nave attaccata dai pi-

rati inCaptainPhillips—co-

stretto ora ad affrontare, nella

vitareale, una sfida per nulla

epica, un nemicosubdolo e

invisibile.

Anche questa—l’esposi-

zione e ilcontagio di un virus

potenzialmentemortale—è

una storia che Hanks ha rac-

contato nella sua infinitacar-

riera cinematografica: 27 anni

fa inPhiladelphiaconquistò il

suo primo Oscar da protago-

nistavestendoipanni di un

avvocato d’affari omosessuale

costretto ad abbandonare una

carriera di successo perché

malato di Aids.Unritratto sof-

fertoche aprì la discussione

in Americasuunargomento

fin lìcopertoimbarazziesi-

lenzi nonostanteilcrescente

impatto sulla società.

Da oggi gli americanivalu-

tanocon più attenzione (e, si

spera,con più precauzione) i

rischi dell’epidemia perché,

come hanno scrittointanti

sui social «non accetti lareal-

tà finché nontoccate, qualcu-

no che ti è vicino o una perso-

na nella quale ti identifichi».

Intanto,ovviamente, la

Warner ha sospeso la lavora-

zione del film mentredal-

l’ospedale del Queensland

che ha effettuato itest filtra la

notizia cheiconiugi Hanks

potrebberoavercontrattoil

virus prima di arrivare in Au-

stralia: e Rita Wilson,cantan-

te e attrice, era stata protago-

nista di unconcerto a Beverly

Hills solo pochi giorni fa.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Il post di Hanks: io eRita positivi

●

SuInstagram

ILGUANTO

«Ciao gente», si aprecosì il post su diTom

Hanks, che ha annunciato ai suoifollower

su Instagram di essere stato trovato

positivo assieme alla moglie alcoronavirus

in Australia. Iltesto accompagna lafotodi

un guanto. L’attorefotografaovunquevada

guanti o scarpe abbandonati in giro.

ModellaNaomi Campbell, 49 anni

I medici «non sono pessimisti». Nella scala delle sfumature

verbali, è un po’ menoconfortante di «sonoottimisti», ma il

settantenne scrittore Luis Sepúlveda ha affrontato nella sua

vita nemici aggressivi almeno quanto ilcoronavirus,tenendo

lorotesta durante gli anni della durarepressione delregime

di Augusto Pinochet. Ricoverato dalla fine difebbraio nel

reparto diterapia intensiva dell’Hospital Central de Asturias

a Oviedo, l’autore cileno, appena rientrato da unfestival

letterario inPortogallo, era stato sedato e intubato, mentre la

moglie, la poetessa CarmenYáñez, 66 anni, è positiva, nello

stesso ospedale, macon sintomi lievi. Sepúlveda è dunque,

sì, «sedato per prescrizione dei medici —come ha precisato

Carmen — ma non è in fin di vita e dà anzi segni di lento

miglioramento: ha giàrecuperato un polmone eva verso il

recupero dell’altro». Lacoppia, riunita dopo il divorzio, vive

dal 1997 nelle Asturie, a Gijon(e.ro.)

©RIPRODUZIONERISERVATA

Sepúlveda, sedato, dà segni di ripresa

«I medici non sono pessimisti»

ScrittoreLuis Sepúlveda, 70 anni

Primopiano L’emergenzasanitaria

diMassimoGaggi

moltosuperiori aicommenti

sulla sortita del presidente.Fa

discuterelatempestivitàcon

la qualeilaboratori medici

australiani—Hanksèlìper

girare un film su Elvis Presley

—hanno individuatoilvirus

nell’attore, nella moglieein

un altromembrodella trou-

pe,confrontatacongli enor-

mi ritardi dello screening ap-

pena iniziato negliUsa.

Ma acolpire è, soprattutto,

il fatto che il Covid-19 ha rag-

giunto anche una similecele-

brity. L’impattoèduplice: da

un latolapresa dicoscienza

che «se l’ha preso lui, chiun-

que di noi puòtornare acasa

col coronavirus»come si leg-

ge in un’infinità di messaggi

postati sullereti sociali. Il

messaggio di Hankscontri-

buisce ad alzare la soglia della

consapevolezzael’impegno

degli americani nel prendere