Il Sole 24 Ore - 13.03.2020

(singke) #1

28 Venerdì 13 Marzo 2020 Il Sole 24 Ore


Capi ignifughi laminati

con protezione multirischio

Realtà virtuale al servizio della sicurezza:

le nuove modalità formative di Tecnologie

d’Impresa

Il primo Safe TOgether, evento aperto

a tutta la cittadinanza, realizzato da
Tecnologie d’Impresa nel 2018 a Cantù

Protezione da saldatura, metalli fusi,

calore, fi amma e agenti chimici

Alsco Italia: la sicurezza sul lavoro al primo posto


Servizi di noleggio e lavaggio certifi cati di abiti da Lavoro e DPI


Sicurezza e coinvolgimento: un nuovo punto di vista


Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione - Albert Einstein


A


lsco, multinazionale con un secolo
di storia e da oltre 50 anni in Italia,

rappresenta un riferimento per il servi-


zio di noleggio e lavaggio dell’abito da


lavoro e, in particolare, degli indumenti


DPI.
Le sempre più stringenti normative tec-

niche e l’attenzione più focalizzata sulla


salute e la sicurezza degli operatori, ri-


chiedono un partner affi dabile e strate-


gico per essere certi di vestire in modo
adeguato ed idoneo i lavoratori azien-

dali.


Come espressamente riportato nel


d.lgs. 81/2008 (e sue modifi che suc-


cessive) e nel Regolamento 425/2016
UE, il datore di lavoro è responsabile,

oltre che della corretta valutazione dei


rischi e della scelta dei DPI idonei, an-


che del mantenimento in effi cienza de-


gli stessi e dell’assicurazione delle con-
dizioni di igiene.

Demandare la gestione dell’abito DPI


all’acquisto diretto ed al lavaggio dome-


stico può portare a rischi quali l’obso-


lescenza degli abiti stessi rispetto alle
normative o il decadimento nel tem-

po delle prestazioni certifi cate. Tra gli


esempi evidenti vi sono gli abiti in co-


tone ignifugato le cui prestazioni con il


lavaggio domestico decadono a causa
dell’utilizzo di prodotti chimici incompa-

tibili. L’acquisto dei capi, inoltre, non tu-


tela l’azienda dal rischio di avere scorte


di articoli non più aggiornati alle leggi


attuali.
ALSCO mette al servizio del datore di

lavoro la propria esperienza per la se-


lezione dei Dispositivi di Protezione In-


dividuale (DPI) adeguati al livello di ri-


schio presente e fornisce al cliente una
dotazione di capi personalizzati per

ogni dipendente con nome, reparto e


logo aziendale, in modo che ogni per-


sona sia sicura di indossare sempre e


solo i propri abiti; ne assicura una cor-
retta manutenzione attraverso specifi ci

processi di lavaggio, ripristino, control-


lo, ritiro e consegna presso il cliente,
assicurando il mantenimento nel tempo

dei requisiti prestazionali richiesti dalle


normative.


Il servizio di noleggio attuato da Alsco


Italia offre varie ed importanti garanzie:



  • Attuazione di processi di lavaggio e


ripristino certifi cati per il mantenimen-


to delle prestazioni di protezione per


tutta la vita utile del DPI;



  • Sviluppo, certifi cazione e persona-
    lizzazione di DPI, entro i limiti delle


norme;



  • Rammendi eseguiti secondo linee


guida SUCAM (Guidance for selec-


tion, care, use and maintenance of
PPE) e con materiali di medesime

prestazioni certifi cate dell’originale;



  • Validazione dei materiali e dei pro-


dotti per idoneità ai processi grazie


alla presenza di un Laboratorio in-
terno qualifi cato da Organismo Noti-

fi cato;



  • Formazione sullo stato dell’arte del-
    le norme e prestazioni degli abiti DPI


anche attraverso corsi organizzati in


collaborazione con Organismo Noti-


fi cato.


La presenza in Italia con 6 sedi produt-
tive, che operano in conformità ai prin-

cipali Sistemi di Gestione della Qualità,


dell’Ambiente e della Sicurezza, con-


sente di avere una copertura nazionale


e di realizzare i servizi previsti, visitan-
do oltre 5.000 clienti settimanalmente

con una rete di distribuzione propria.


Inoltre, in un’ottica di costante aggior-


namento, Alsco Italia ha deciso di im-


plementare un Sistema di Responsa-
bilità Sociale nell’ambito delle proprie

attività in recepimento dei requisiti della


norma SA 8000:2014, volto a certifi ca-


re alcuni aspetti della gestione azien-


dale attinenti alla responsabilità sociale
d’impresa, tra i quali il rispetto dei diritti

umani.


S


pesso ci si domanda come mai le


persone abbiano a noia l’argomen-
to “sicurezza sul lavoro”.

Certo siamo consapevoli che le lezioni


frontali e tutti gli articoli snocciolati del


D. Lgs 81/08 lascino poca traccia nelle


menti dei discenti benché gli argomenti
siano di spessore.

Ma dovremmo sforzarci di trascendere


il concetto di sicurezza da quello del la-


voro poiché, nonostante siano stretta-


mente correlati, di fatto l’incolumità di
ciascuno di noi è la cosa più importante

a prescindere dal contesto in cui ci si


trova.


Infatti, a noi stessi più che ad altri do-


vrebbe interessare la propria salva-
guardia e quella delle persone che

amiamo e che ci stanno accanto.


Forse la risposta risiede nel fatto che


diamo per scontata la nostra sicurez-


za, come fosse un dato di fatto: c’è, esi-
ste... senza fare i conti con l’impreve-

dibile.


L’arma vincente contro questa innata


e comprensibile convinzione è l’educa-


zione alla cultura della sicurezza, alla
sensibilizzazione che i pericoli esistono

perché siamo vivi, ma possiamo ricono-


scerli e spesso governarli.


Per questo motivo, oggi più che mai,


l’obiettivo su cui tutte le aziende do-
vrebbero investire è quello di scardina-

re l’idea che la sicurezza sia un argo-


mento tedioso e soprattutto che non ci


appartenga.


Ma come farlo? Serve qualcosa di di-
verso! Qualcosa che coinvolga, che sia

accattivante e divertente.


Dimmi e io dimentico; mostrami e io ri-


cordo, coinvolgimi e io imparo (Benja-


min Franklin).
Solo coinvolgendo, divertendo e ren-

dendo le persone protagoniste del-


la propria educazione sulla sicurezza


si può raggiungere questo obiettivo e


veicolare il messaggio che la sicurezza
appartiene a tutti e che l’imprevisto non

fa sconti a nessuno.


Una grande innovazione in tal senso è


il SAFETY DAY: quando la sicurezza di-


venta evento!
Una giornata di grande divertimento e

di coinvolgimento all’insegna della si-


curezza.


Aperta alle famiglie e ai bambini, oppu-


re dedicata solo ai dipendenti della pro-
pria azienda, ciascun datore di lavoro

può scegliere la modalità più confacen-


te all’obiettivo che intende perseguire.


Si possono organizzare workshop de-


dicati, attività di team building, sessio-
ni formative innovative ed esperienziali

come Safety Crime, Safety Brain oppu-


re Escape Room e tanto altro.


Perché organizzarlo? Perché di sicuro


ci guadagno! Ecco quali sono i benefi -
ci e i vantaggi economici che può otte-

nere un’azienda quando organizza un


Safety Day:



  1. Opera un change manage-


ment e sensibilizza alla cultura
della sicurezza


  1. Incrementa l’engagement


dei propri dipendenti e migliora


il benessere organizzativo


3) Aumenta la brand aware-
ness e contribuisce allo svilup-

po di una brand image positiva


Tecnologie d’Impresa ha anche svilup-


pando modalità formative esperienzia-


li senza precedenti con l’utilizzo, ad


esempio, di visori di realtà virtuale che
consentono alle persone di sperimen-

tare situazioni a rischio senza com-


promettere la propria integrità. Questo


al fi ne di far comprendere quando e


quanto la consapevolezza, il riconosci-
mento del pericolo e il suo tempestivo

governo facciano la differenza tra un in-


fortunio ed un near miss.


Il nostro scopo è lasciare un segno per-


ché ....
Per insegnare bisogna emozionare.

Molti però pensano ancora che se ti di-


verti non impari (Maria Montessori).


... noi invece lo stiamo già sperimen-


tando e vogliamo che l’obbligo normati-
vo divenga un piacere condiviso!

I


l recente focolaio di coro-
navirus in Cina, e la con-

seguente apprensione che


ha generato nella comuni-


tà internazionale, ha riac-


ceso i riflettori su un tema
già noto e sotto gli occhi di

tutti: la sfida dell’uomo per


la convivenza con piccole


e innumerevoli minacce in-


visibili - i microrganismi - è
più che mai aperta!

Le rivoluzioni culturali e


sociali conseguenti all’af-


fermarsi dell’era industria-


le hanno permesso di pre-
disporre, condividere ed

affinare le pratiche di igie-


ne ed asepsi, rafforzando


l’idea che quelle a nostra


disposizione sono armi
spuntate: un adeguato per-

corso diagnostico-terapeu-


tico deve, infatti, ricorrere


a cure antibiotiche e cor-


rette pratiche igieniche, ma
non può prescindere da un

insieme di servizi quali la


convalida ed il monitorag-


gio di processo, strumenti


fondamentali ed insostitui-
bili per la prevenzione del-

le I.C.A. (Infezioni Correla-


te all’Assistenza).


Fondato da più di tre lustri,
il Gruppo SDS collabora e

cresce coi professionisti


del settore per la cura della


salute (siano essi ospeda-


li, fabbricanti di Dispositivi
Medici, aziende farmaceu-

tiche, etc.) nel tentativo di


creare una sinergia sempre


più forte tra i vari Stakehol-


der al fi ne di contribuire al
miglioramento ed alla diffu-

sione delle conoscenze a


disposizione per contrasta-


re i microrganismi patoge-


ni. Per tali motivi quella che
era un piccola realtà azien-

dale è andata arricchen-


dosi, nel corso degli anni,


di nuove competenze che
abbracciassero queste pro-

blematiche da varie angola-


zioni, permettendo l’instau-


rarsi di un vero e proprio


Gruppo di Aziende; esso si
compone di tre solide so-

cietà, che ad oggi operano


su tutto il territorio naziona-


le (e non solo) e che hanno


permesso di diversifi care
l’offerta sul mercato.

S.D.S. S.r.l., la prima nata


(presente in Italia con due


sedi nelle province di Ber-


gamo e Treviso), è una so-
cietà specializzata in servizi

di convalida e monitoraggio


dei processi di Ricondizio-


namento dei Dispositivi Me-


dici, attività che permette di
manipolare in sicurezza lo

strumentario chirurgico riu-


tilizzabile all’interno di Am-


bienti a Contaminazione


Controllata quali Sale Ope-
ratorie, Ambulatori speciali-

stici, etc.


Sterox S.r.l., situata ad


Arezzo, è dotata di una mo-


derna centrale di sterilizza-
zione ad Ossido di Etilene,

tecnologicamente innova-


tiva e progettata su evoluti
standard qualitativi a basso

impatto ambientale.


Primolab S.r.l. (situato in


provincia di Treviso) è un


Laboratorio di Prova ac-
creditato UNI CEI EN ISO/

IEC 17025:2018, che si


prefigge di offrire il miglior


supporto ai propri Clienti


nell’articolato percorso di
individuazione dei test più

appropriati per le analisi


microbiologiche e fisiche di


cui necessitano.


Mission del Gruppo SDS
è affrontare queste nuo-

ve sfide ambendo ad es-


sere un riferimento per i


professionisti che si muo-


vono entro questo tessu-
to composito e mutevole.

È nostra convinzione che


questa domanda di mag-


giori aggiornamento ed ap-


profondimento, oltre che
di maggiore condivisione,

rappresenti il volano in gra-


do di spingere la collettività


verso un mondo che tragga


consapevolezza dagli erro-
ri del passato e dai propri

limiti del presente per ten-


dere a nuove soluzioni. È


in questa relazione causa-


le in continuo mutamen-
to che i microrganismi ci

potranno apparire non più


come minacce da debella-


re, quanto piuttosto come


occasione per approfondi-
re le leggi che regolano la

vita su questo pianeta ed


agire preventivamente af-


finché non rappresentino



  • né ora né in futuro - una
    minaccia per la nostra so-


pravvivenza.


C


on la revisione del 18 ottobre 2019


diventa obbligatorio l’applicazione
del DM 3 agosto 2015 per tutte quelle

attività soggette a prevenzione incen-


di, ma che di fatto non sono dotate di


specifi ca regola tecnica verticale e che


rientrano quindi nel gruppo delle attivi-
tà non normate.

Lo scopo è quello di snellire e sempli-


fi care il corpo normativo della preven-


zione incendi e di ottenere una mag-


giore uniformità nell’applicazione delle
strategie antincendio.

In caso di incendio il propagarsi dei


fumi e dei gas caldi può essere mol-


to pericoloso per la salvaguardia del-


le persone e provocare ingenti danni a
materiali ed edifi ci. È ampiamente di-

mostrato come il controllo del fumo e


del calore sia effi cace per l’evacuazio-


ne delle persone e nell’agevolare l’in-


tervento delle squadre di soccorso.
Questa strategia antincendio è anno-

verata dal nuovo codice di prevenzio-


ne incendi al capitolo S8 e si attua,


in funzione del grado di rischio, attra-


verso la realizzazione di aperture di
smaltimento di fumo e calore oppure

attraverso la realizzazione di Sistemi


per l’Evacuazione di Fumo e Calore


(SEFC). Qualsiasi sia la strategia scel-


ta dal progettista la Caoduro
dispone di una vasta gamma

di prodotti per la realizzazione


di questi Sistemi. Gli impianti


di smaltimento hanno la sola


funzione di facilitare l’opera
di estinzione dei soccorritori

e corrispondono ad un livello


di prestazione di classe 2. Per


rispondere alle esigenze di


questi sistemi la Caoduro® ha
ottimizzato l’apertura di cupo-

le e lucernari garantendo un


angolo di apertura maggiorato


fi no a circa 90 gradi, la movi-


mentazione è affi data a moto-
ri a 24 o 230 volt. L’innovati-

vo quadro QEEL permette di azionare
i dispositivi a 24 volt anche in assen-

za di rete grazie alle batterie tampo-


ne, permette inoltre di gestire l’intero


impianto in modo automatico e con la


possibilità di attivazione asservita ad
impianto IRAI.

È in grado di monitorare la presenza


della rete di alimentazione, di segnala-


re i dispositivi aperti, di gestire l’aper-


tura e la chiusura dei dispositivi per la


ventilazione giornaliera e di richiuder-
li automaticamente in caso di vento o

pioggia grazie alla centralina meteo


opzionale.


Salendo di categoria, al livello di pre-


stazione 3 troviamo I SEFC che si dif-
ferenziano dal precedente sistema

per la funzione principale di creare e


mantenere un adeguato strato di aria


libero da fumi necessario per la cor-


retta evacuazione delle persone e al
tempestivo intervento delle squadre di

soccorso.


In particolare i Sistemi di Evacuazio-


ne Naturale di Fumo e calore SENFC


progettati secondo la UNI 9494-1 si
compongono di evacuatori di fumo e

calore come gli SMOKE OUT®, SMO-


KE OUT VERT™, SMOKE SHED™ e


SMOKE LAME™ necessari per elimi-


nare fumi e gas caldi dall’ambiente.
All’interno del sistema le aperture per

l’affl usso d’aria AIR FLOW™ permet-


tono di creare l’effetto camino neces-


sario a mantenere lo strato inferiore li-


bero da fumi.
Altrettanto importanti sono le barriere

al fumo e al fuoco SMOKE HOLD™ e


FIRE HOLD™ indispensabili per con-


tenere e prevenire la migrazione dei


fumi e dei gas caldi agli am-
bienti circostanti.

Il rapido e contemporaneo


azionamento dei vari elemen-


ti è garantito dai quadri elet-


tronici BOX MDE01, QEEL,
QECP e AAF che consentono

di monitorare lo stato del si-


stema e di ricevere comandi


da parte di centraline di rile-


vazione esterne o di pulsanti
remoti.

Tutti questi elementi sono


prodotti dalla Caoduro nel ri-


spetto delle normative di pro-


dotto e delle regole tecniche
vigenti.

2020 odissea contro virus e batteri


Gruppo SDS: lotta alle Infezioni Correlate all’Assistenza sanitaria


Prodotti Caoduro nel controllo di fumo e calore


In tema di prevenzione incendi è entrata in vigore la revisione del nuovo codice


Inattivazione del coronavirus

Gruppo SDS

Cupola serie 125FX con apertura ottimizzata

per lo smaltimento fumo

Cupola della serie 125FX con evacuatore SMOKE OUT®

D


a 30 anni la mission di Panther con sede e produzione


a Bovolenta (PD) è realizzare le migliori scarpe antin-
fortunistiche, quelle che non solo proteggono il piede dagli

incidenti, ma ne rispettano morfologia e fi siologia, alleviando


la fatica del lavoratore e soprattutto fi nalizzate a migliorare


il comfort. Riducendo la fatica del lavoratore diminuisce il ri-


schio di incidenti nei luoghi di lavoro. Due sono i brand che


rappresentano l’azienda nel mondo: Aboutblu, per un target
trasversale, dalle tecnologie avanzate e dal design ricercato;

Panther, per i professionisti ed i settori più specializzati ed


estremi. In occasione dell’ultima fi era internazionale A+A di


Dusseldorf, la presentazione della nuova collezione POWAI-


RLITE a marchio ABOUTBLU ha destato molto interesse per


le innovative tecnologie avanguardistiche impiegate come
AIR BUBBLE. Oltre alle 2 sedi produttive in Italia, nel 2019

è stata costituita Panther Albania sh.p.k. per la produzione


di tomaie.


http://www.panthersafety.it


Comfort


since 1982


Speciale SICUREZZA, AMBIENTE LAVORO - Realtà Eccellenti


INFORMAZIONE PROMOZIONALE

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