❶ Ingresso
Si accede dall’oratorio
dell’Addolorata,
testimonianza dell’antica
chiesa di Santa Maria del
Presepe su cui è sorta
quella di San Lorenzo.
❷ Cappelle
Mostrano un alternarsi
di superfici concave e
convesse che danno
un’idea di movimento
e di continuità.
❸ Presbiterio
A pianta ellittica.
Nel paliotto dell’altare
è raffigurato Il voto
di Emanuele Filiberto.
❹ Archi e pennacchi
I quattro ampi arconi
si alternano a quattro
pennacchi affrescati
con le figure
degli Evangelisti.
❺ Cupola
La struttura portante è
costituita da costoloni
che consentonol’apertura di grandi
finestre nelle parti in
muratura. Una tecnica
che Guarini riprende
dall’architettura gotica.
❻ Maschere
L’intreccio dei fascioni
e le aperture sembrano
dare vita a misteriosi
volti nella cupola.
❼ Lanterna
Chiude la sommità
della cupola: le sue
otto finestre inondano
di luce l’interno.
❽ Chiesa
San Lorenzo si inserisce
nel contesto degli
edifici di Palazzo Reale.
La cancellata che oggi
delimita la piazzetta
Reale venne costruita
solo nel 1835-42.
❾ Palazzo Reale
Fu progettato tra fine
’500 e inizi ’600 da
Ascanio Vitozzi, poi
proseguito da Carlodi Castellamonte e,
nel ’700, da Filippo
Juvarra, che vi realizzò
la spettacolare scala
delle Forbici e il
gabinetto Cinese.
❿ Cappella della Sindone
Capolavoro del Guarini.
La sua spettacolare
cupola è un percorso
architettonico e
simbolico verso la luce
e la salvezza divina.
Attualmente in restauro,
riaprirà nel 2017, 20 anni
dopo l’incendio che
rischiò di distruggerla.
⓫ Cattedrale
Dedicata a San
Giovanni Battista, risale
alla fine del ’400. Per
erigerla furono distrutte
tre chiese preesistenti.
⓬ Giardini Reali
Da poco riaperti,
si estendono
su una superficie
di circa sette ettari.UN GRANDE MUSEO
NEI PALAZZI DEI RE
San Lorenzo sorge nei pressi
di un complesso architettonico
unico, costituito dal primo
palazzo reale d’Italia, fulcro
della monarchia fino al 1865, e
dagli edifici del potere sabaudo.
Oggi qui hanno sede i Musei
Reali, il cui percorso di visita (55
mila metri quadrati espositivi)
comprende, oltre a Palazzo Reale,
l’Armeria Reale, aperta nel 1837
nella galleria del Beaumont, la
Biblioteca Reale, fondata nel 1831
dal re Carlo Alberto (dove sono
conservati il celebre Autoritratto
di Leonardo da Vinci e il Codice
sul Volo degli Uccelli), la Galleria
Sabauda, con le collezioni dei
Savoia, il Museo Archeologico,
affacciato sull’area del teatro
Romano, e Palazzo Chiablese
(XVI secolo), sede di mostre
temporanee. A fare da trait-
d’union i Giardini Reali racchiusi
fra i bastioni regi, da poco riaperti
al pubblico (info a pagina 155).
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