T
utto l’immenso versante meridio-
nale del Gran Sasso d’Italia è un
paesaggio da leggenda, unico nel nostro
Paese. Vetusti borghi sono alloggiati
come nidi su impervie e straordinarie
morfologie di rocce biancastre, mentre,
appena al di sotto, ecco apparire incon-
suete conche di lunghe strisce di terre
dalle colture multicolori. Sui pendii,
perfette linee trasversali perpetuano
ancestrali percorsi di transumanza.
Sono ambienti d’alta quota, ben oltre i
1.000 metri d’altezza, paesaggi impres-
sionanti che restano nella memoria sia
per la vastità dei panorami, sia per il
commovente sguardo verso una realtà
depressione carsica, per poi rimontare in
vista di Castelvecchio. Alle porte dell’abi-
tato si lascia la provinciale e, volgendo a
destra, si guadagna con qualche stretta
curva il nucleo antico, adagiato sul cul-
mine tondeggiante di un rilievo. Grade-
vole una visita al suo interno, portando
la bici a mano. È un singolare modello di
urbanistica medievale: all’interno della
forma ovoidale, già fortificata, si indi-
viduano un asse centrale e sette-otto
stretti vicoli longitudinali a cui si con-
forma il caseggiato con passaggi coperti;
la chiesa è al margine del perimetro. La
forte identità urbana si legge nella com-
pattezza dell’edificato composto da una
di abbandono che ha colpito, dall’Ot-
tocento e fino a oggi, gran parte degli
abitati. Qui il turismo vive una breve
stagione ma aiuta coloro che sono ri-
masti, ed è bene esserne partecipi in
qualità di ospiti consapevoli.
TRA DISTESE CARSICHE
E CAMPI DI LENTICCHIE
L’itinerario prende le mosse da Calascio.
Inizialmente segue in discesa la provin-
ciale 8 in direzione di Castelvecchio
Calvisio, che già si scorge, più in basso,
sul versante opposto del Piano Vuto.
Assecondati in velocità alcuni tornanti,
si giunge al centro del piano, una vasta
TORRI MEDIEVALI
AI PIEDI DEL GRAN SASSO
Un leggendario paesaggio d’alta quota sui percorsi della transumanza:
in mountain bike da Calascio a Santo Stefano di Sessanio
di Albano Marcarini
Bell’Italia 211
Quaderni di viaggio su itinerari a piedi o in bici nel paesaggio Sentieri d’Italia