LA DINAMICA GAGÀ MILANO COMPIE QUEST’ANNO I SUOI PRIMI

DIECI ANNI DI VITA E PER CELEBRARLI ALLA GRANDE HA

PRESENTATO UN NUOVO ED ESCLUSIVO TOURBILLON: IL QUIRKY

CON CASSA IN TITANIO DA 47 MILLIMETRI E MOVIMENTO

REALIZZATO IN ESCLUSIVA DALLA HYSEK

di Fabrizio Giussani

Il cinturino è disponibile in alligatore

(come in foto) o in techno pelle. La

fibbia di tipo pieghevole è realizzata in

titanio e personalizzata.

DIECI

LODE

e

Gagà Milano

n tempi di crisi mondiale come

questi ci sono delle realtà che

grazie all’inventiva dei propri

creatori riescono a farsi notare. Tra

queste va sicuramente annoverata

la italiana Gagà Milano giovane Ca-

sa orologiera che si sta facendo ap-

prezzare a livello nazionale e so-

prattutto internazionale. Gli ingre-

dienti alla base di questo successo

sono semplici e complicati al tempo

stesso e riguardano la fantasia l’in-

ventiva l’originalità uniti a una

qualità dei prodotti sempre di livel-

lo. Un orologio Gagà Milano è ben

riconoscibile sia per via di un de-

sign vincente sia per una ben chia-

ra e forte identità di brand.

FONDATA NEL 2004 LA GIOVANE

CASA ITALIANA COMPIE ISUOIPRIMI

10 ANNI DI VITA EPER CELEBRARE

QUESTO IMPORTANTE TRAGUARDO

PRESENTA UN AMBIZIOSO TOURBIL-

LON (il movimento è stato realizzato

dalla svizzera Hysek) denominato

Quirky (eccentrico) e prodotto in

soli 20 pezzi. Le versioni previste so-

no quattro e differiscono tra di loro

per il colore del quadrante schele-

trato che può essere bianco nero

verde e infine bicolore nero/rosso.

La sua cassa sovradimensionata co-

me è tradizione per la Casa italiana

(il diametro è di ben 47 millimetri) è

realizzata in titanio e viene abbina-

ta a un cinturino in alligatore o in te-

chno pelle. La tipica corona sovradi-

mensionata è come sempre posizio-

nata a ore 12. Questa è inoltre dota-

ta di un importante accorgimento

tecnico che le permette quando si

arriva a fine carica (il movimento

calibro Hysek GG01 è a carica ma-

nuale) di non bloccarsi ma di con-

tinuare a ruotare evitando di corre-

112

re il rischio di strappare la molla di

carica mettendo troppa forza nel

caricare l’orologio. Questo avviene

perché nel bariletto c’è una brida

(come nei movimenti automatici) e

quindi la molla a fine carica scivola

I