della fisica contemporanea: la teoria della
relatività di Einstein e la meccanica quantistica.
Ma Hawking è stato un vero esempio non solo per
genialità e impegno nella ricerca, ma anche per
forza di volontà e capacità di non arrendersi
nemmeno di fronte a una situazione di salute data
per disperata e senza scampo. Sicuramente è stato
un genio della fisica e della cosmologia ma ciò che
lo ha contraddistinto è sempre stato il suo grande
desiderio di portare quelle conoscenze ostiche e
impossibili al grande pubblico, nutrendo un vero
amore per la divulgazione scientifica. Parte della
sua grandezza è dovuta infatti anche al pensare
che «Se dovessimo scoprire una teoria completa
per tutto, dovrebbe diventare comprensibile a
tutti, non solo a un gruppo di scienziati». E per
questo non possiamo che ricordarlo dicendo: «
Grazie di tutto, Mr. Hawking».
(^38) COELUM ASTRONOMIA
La Firma delle Prime Stelle
La notizia su http://www.coelum.com/news/
grazie-di-tutto-mr-hawking
A stemperare la tristezza per la perdita di
Hawking, bisogna dire che il terzo mese dell'anno
ha portato con sé anche una importante scoperta.
Il 1 marzo viene pubblicato su Nature un articolo
intitolato “An absorption profile centred at 78
megahertz in the sky-averaged spectrum“, in cui un
team di ricercatori capitanato da Judd D. Bowman
(Arizona State University) ha svelato un tassello
della storia agli albori dell'Universo. Nell'articolo
viene identificato un segnale proveniente dall'era
primordiale del cosmo chiamata "alba cosmica",
un segnale che sarebbe stato generato dai primi
astri che si sono accesi. Quella particolare firma,
impressa nel fondo cosmico, sarebbe
riconducibile quindi alle prime stelle che hanno
inondato lo spazio di luce, una luce azzurra
intensa.
Ma, come se ciò non bastasse, un secondo
articolo, pubblicato sempre sulla prestigiosa
rivista scientifica da Rennan Barkana
dell'Università di Tel Aviv (Israele), specifica come
quel particolare segnale possa anche essere
considerato l'impronta di un'altra interazione
fondamentale e mai osservata prima d'ora, ossia
quella tra la materia ordinaria e la materia oscura.
Leggi l’approfondimento
dedicato su Coelum
Astronomia 221:
Addio Stephen Hawking,
grazie di tutto.
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Astronomia 221.