Corriere della Sera Giovedì17Ottobre2019
SPORT
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Basket
Milano in Eurolega sfida il Panathinaikos
Una sconfitta (con il Bayern), una vittoria (con loZalgiris) e una
partita che puòtestare le ambizioni dell’Olimpia.Stasera (ore 20.30,
Eurosport Player) la squadra diEttoreMessina è di scena adAtene,
nell’enorme palasport di Oaka,contro ilPanathinaikos, formazione
che potrebbe essereavversaria diretta nellacorsa ai playoff
d’Europa. Mancheranno ancora Gudaitis, Nedovic e Mack (il loro
rientro è però ormai imminente) ma ilcoach milanese noncerca alibi:
«Essenzialicoesione, difesa di squadra econtrollo dei rimbalzi».
Tennis
Seppi passa ai quarti del torneo di Mosca
Andreas Seppi si qualifica ai quarti deltorneoAtp 250 di Mosca
vincendo sullo spagnolo Carballes Baena in tre set (5-7, 6-1, 6-3). Se
la vedràcon il russo Khachanov.Oggi incampo Jannik Sinner agli
ottavi di Anversacontro il francese Monfils.Tre azzurri agli ottavi di
Stoccolma:Fognini (n. 1 del tabellone) affronta Tipsarevic; Mager
sfida Carreno Busta;Tr avaglia se la vedecon Sugita.
CICLISMOAgliEuropei pista (Olanda), oro a Viviani nell’eliminazione
e recorditaliano al quartetto dell’inseguimentocon 3’51”604.
MotoGp
Zarco tornaacorrere, ma con la Honda
Dopo le voci degli ultimi giorni, eccol’ufficialità: JohannZarco torna in
MotoGp. Il pilota francesecorrerà le ultime tre gare della stagione
(Australia, Malesia eValencia)con la Honda delteam Lcr al posto del
giapponese Nakagami, che si opererà dopo il Gp del Giappone in
programma domenica a Motegi.Zarco aveva disputato le prime 13
corse di questa stagionecon laKtm, prima dell’interruzione del
contratto. Nakagami ha già rinnovatocon ilteam Lcr, ma perZarco
potrebbe ugualmente esserci una Honda nel 2020.
Higuain e Bakayoko, ma
soprattutto gli acquisti di
Piatek ePaquetà: in tutto
l’aumento delcapitale
investito è stato di 103,2
milioni. Lavolontà era quella
di migliorare larosa, il
problema è che la
Champions (con i suoi
ricavi) non sonocomunque
arrivati. Sono diminuite di
16,5 milioni, invece, le
plusvalenze dallavendita dei
giocatori (con il solo
Locatelli a farecassa), sono
questo modo sul bilancio
ancora prima, il 2017-18. Ma a
proposito diUefa: il club
sembra mettere inconto
altre possibili multe visto
che ha ritenuto di
accantonare 6,7 milioni allo
scopo. Inconclusione? Che
Elliott abbia deciso di
investire nel Milan e
risanarlo è un fatto, se èvero
che ha immesso 256 milioni
e portato il patrimonio netto
da -36 milioni del giugno
2018, a +83 dell’anno
successivo. Anche la
posizione finanziaria
netta è più che sostenibile,
diminuiscono i debiti
verso gli altri club e si è
aperta una nuovalinea di
credito (attraverso
l’anticipazione daUnicredit
dei proventi dei diritti tv).
Ma alla luce dei risultati
dell’ultimo anno levette
delle due montagne
restano lontane.
AriannaRavelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
155,9
milionidieuro
di rosso nel
bilancio netto
del Milan
(contro i 135,6
dello scorso
anno),
mentre il rosso
consolidato
è di 146 milioni
AllavoroStefano Pioli, nuovo allenatore del Milan(LaPresse) di euro
L’INTERVISTA ALFRED GOMIS
«Chi comanda nello sport in Italia
deve prendere sul serio il razzismo»
Il portiere italiano del Senegal oraèinF rancia: «Qui si combatte di più la discriminazione»
Alfred Gomis, portieredel
Digioneedel Senegal che la
settimana scorsa ha bloccato
sull’1-1 il Brasile di Neymar.
Lei ha lasciatol’Italia, dove è
arrivato quando aveva tre an-
ni, per ilcampionatofrance-
se. Merito del secondo posto,
da protagonista, in Coppa
d’Africa?
«Sì. Queltorneoèstata
un’ottimavetrina per mettere
in mostra le mie qualità.Pec-
catola sconfitta in finale».
Lasciare la Spal e la serie A
è un rimpianto?
«È un’opportunità, chevo-
levogià datempo. Ho finito
un percorso, in Italia sono
cresciutoehofattotutta la
miacarriera finora.Perònon
mi sentivototalmente gratifi-
cato».
Colpa anche del «pregiudi-
zio verso i portieri neri» di cui
parlò unavolta?
«Sono di scuola italiana e le
scelte su di me non sono state
mai fatteper ilcoloredella
pelle. Ma ho preferito uncam-
pionatodovedevopensare
solo a mostrare le mie qualità.
Così mi levo ogni dubbio».
In Francia sicombattean-
che l’omofobia, sospendendo
le partite incaso dicori. Dif-
ferenze con l’Italia?
«È giustocombattereogni
discriminazione, anchesein
Italia ci siconcentra su altre
cose, perfortuna. Lo dicocon
sarcasmo, è chiaro».
«I buu sifacevano anche a
chi ha la pelle normale». Sa
chi l’ha detto?
«Lotito. Quando l’ho senti-
ta, ho sorvolato. Ricordo solo
che era al fianco di chi ha par-
lato di OptiPobà».
Ha ragione Lilian Thuram
quando dice che «chicoman-
da in Italia nonconsidera
gravi i buu e il razzismo»?
« Nì. Macertecose danno
fastidio, perché questi sono i
dirigenti che devono prende-
rele decisioni per tutti. E de-
vono prendere il problema sul
serio».
«Una simulazione in area è
peggiodeibuurazzisti»:loha
dettoilpresidentedel Coni,
Malagò. Che ne pensa?
«Questa non l’avevo sentita.
E ci rido sopra».
Ride anche della lettera
della curvainterista dopo i
buu cagliaritani a Lukaku?
«Quellaèlaconferma del
problema: è un punto di vista
totalmentesbagliatopensare
che chi subisce queicori non
la deve prendere sul persona-
le. Non sta né in cielo né in
terra».
Demba Ba,ex Chelsea, ha
detto ai giocatori neri di la-
sciare l’Italia. Che ne pensa?
«È una presa di posizione
moltoforte. Lui peròcon l’Ita-
lia non ha mai avuto a che fare
e sentendo dicontinuo quello
che succede può dire ‘statene
alla larga’. Io che sono italiano
dico che il razzismo lo devono
prendere sul serio le istituzio-
ni prima di tutto, riconoscerlo
come un problema. Quelle
frasi dicono molto».
Lei in Senegalèstatosul-
l’isola di Gorée da dove parti-
vano gli schiavi per l’Ameri-
ca.Bisognatenerecontodi
una prospettivastoricadel
razzismo?
«Quando si dice negro, de-
rivasempredaquello, dalla
tratta degli schiavi. Se tu ci ri-
torni, riapri unaferita ancora
aperta per il popolo africano.
Guardare al passato ci sta, ma
bisogna anche guardare avan-
ti tutti insieme. E trovare una
soluzioneper migliorareuna
situazione sgradevole, pesan-
te e ripetitiva».
Il caso Sterlingcon l’indivi-
duazione e lacondanna di un
unico«tifoso» del Chelsea
che lo insultava, ha creato un
precedente chiave?
«È statounsegnale molto
forte: significa che non ti puoi
più nasconderefra gli altri,
maverrai punito. Ci penserai
duevolte prima di farlo».
Ibuu versoKean, Lukaku,
Dalbert non sono stati sentiti
dagli ispettori della Lega.
«Ognuno sentequello che
vuole sentire. Ma ci sono au-
dio tv eregistrazioni».
Lei èmai statooggettodi
buu razzisti?
«Ne ho sentiti, ma mi sono
concentrato sulla partita,rea-
gendoconlaprestazione. Se
fosse stata l’intera curvasa-
rebbe stato molto diverso».
Quandovede gli sbarchi
dall’Africa,cosa pensa?
«Che prima eranoforzati a
partire, ora partono per di-
sperazione. Non mi ha fatto
impazzirecome la faccenda è
stata trattata politicamente,
perché si ècercatodi sfruttar-
la avantaggio di un partito o
l’altro. Proprio per questoho
preso parteall’apertura di
un’associazione che si chiama
«Umanità» che affronta lare-
altà del problema, partendo
dai numeri di sbarchi, che so-
no incalo».
Se avrà un figlio, sarà sene-
galese, italiano, francese?
«Sarà cittadino del mondo,
punto e basta. Siamo tutti es-
seri umani».
In ItaliaeinSenegal si è
sentito mai straniero?
«Sì avolte sì, ed è stato un
po’ particolare. Ma questo mi
ha aiutatoacrescere. Sono
nero, italiano, natoinSene-
gal, ma dicostumi europei.
Non mi chiudoverso le altre
usanze e noncercodi imporre
le mie. Mi sembra semplice. O
no?».
PaoloTomaselli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
❞ Cittadinodelmondo
Ibuunonpuniti?
Ognunosentequelloche
vuole.Seavròunfiglio
saràcittadinodelmondo
ScuolaToro
AlfredGomis
ènatoinSenegal
il5/9/1993.È
arrivatoinItalia,a
Cuneo,all’etàdi3
anni.Haildoppio
passaporto
italiano
esenegalese.
Sièformato
nellegiovanilidel
Torino.Ehaaltri
trefratelli,tutti
portieriinItalia
GiocaaDigione
Hagiocatocon
Crotone,Avellino,
Cesena,Bologna,
SalernitanaeSpal:
aFerrarainA46
presenze.Da
agostoaDigione,
inLigue1.
Convocato
dall’ItaliaUnder
20e21,hascelto
digiocare
conilSenegal:al
MondialediRussia
erariserva,in
Coppad’Africada
titolarehapersola
finaleconl’Algeria
❞ Schiavitùefuturo
Quandosidice«negro»
siriaprelaferitadella
schiavitù:maguardiamo
avantituttiassieme
LasceltaAlfred Gomis è stato convocato dall’Italia Under 20 e 21 poi ha scelto il Senegal(Afp)
DopoBulgaria-Inghilterra
Il pianto di Stoichkov: «Sono triste»
I
l razzismotorna a sconvolgere il
calcio. La polizia bulgara ha
arrestato 6 persone per icori
intonati lunedì, a Sofia, in occasione
della partitacontro l’Inghilterra (nel
mirino è finito il britannico
Sterling); altre 9 sono state
identificate. L’incontro — finito 6-0
per gli inglesi — è stato interrotto
duevolte acausa degli ululati, a fine
gara un gruppo di pseudotifosi ha
fatto il salutoromano. Il presidente
federale bulgaro Mikailov si è
dimesso, spinto dal primo ministro.
Il c.t. Balakov, che a fine incontro
aveva detto di non aver sentito icori,
a distanza di due giorni ci ha
ripensato: «Chiedo scusa ai
calciatori inglesi». Clamorosa la
reazione diStoichkov, exattaccante
di Barcellona eParma,Pallone d’oro
- In diretta tv, è scoppiato in
lacrime: «Sono triste. La soluzione?
Interrompere le partite oppure
cacciare dagli stadi per 5 anni
queste persone. I bulgari non
meritano di soffrirecosì percolpa
loro». Uva, vicepresidenteUefa, ha
dichiarato: Bisogna fare qualcosa,
servecollaborazione tra governi e
federazioni». La Lazio il 7 novembre
contro il Celtic, in Europa League,
giocheràcon la curva Nord chiusa a
causa del salutoromano mostrato
da alcuni suoi sostenitori nella gara
con ilRennes. Se siverificheranno
altri episodi entro un anno, scatterà
la chiusuratotale dello stadio. Lotito
continua la battaglia: «Noi andiamo
avanticon latolleranzazero».
StefanoAgresti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Fuoriclasse
Hristo Stoichkov,
53 anni, Pallone
d’oro 1994,
ha giocato
con Barcellona
e Parma
(LaPresse)
scesi i ricavicommerciali
(-6,8 milioni), e gli incassi
da stadio (-1,5). Il Milan
fa sapere che si è deciso
di darecorso a una serie
di investimenti strutturali e
che si èvoluto (ma incide
solo in parte) «pulire» il
bilancio appesantendo
questo per assicurarsi un
futuro piùroseo, anche
perché il 2018-19 non è sotto
i riflettoriUefa.Varicordato
però che già 45 milioni
erano stati «caricati» in