la Repubblica - 22.10.2019

Brescia 0

Alle 21 Manchester city-Atalanta

Le vite parallele

di Gasperini e Pep

divise da 630 milioni

di Matteo Pinci

Il percorso che li porterà stasera

ad affrontarsi da avversari, Pep e

Gian Piero lo hanno iniziato insie-

me, seppure da punti lontanissi-

mi. E con 600 milioni di differen-

za in tasca. Era il 2016 quando

Gian Piero Gasperini accettò di

guidare l’Atalanta, e certo non im-

maginava che l’allenatore più am-

bito d’Europa, Pep Guardiola, che

proprio negli stessi giorni inizia-

va l’avventura con l’ambiziosissi-

mo Manchester City degli emiri di

Abu Dhabi, sarebbe stato il suo di-

rimpettaio in campo giusto tre an-

ni più tardi. Certo alla sfida dell’E-

tihad Stadium Gian Piero e Pep ar-

rivano con percorsi differenti, so-

prattutto con differenti pedaggi.

A separarli, oltre le due Premier

vinte dal tecnico catalano, ci sono

pure 630 milioni di euro. La diffe-

renza esatta tra i 776 milioni che il

City ha investito sul mercato in

questi anni e i 146 dell’Atalanta.

Un abisso economico che però

non ha impedito ai bergamaschi

di rappresentare l’Italia nel più

importante torneo continentale.

Nessun allenatore in Europa in

questi anni ha speso quanto il ca-

talano: 213 milioni il primo anno,

317 il secondo, 78 il terzo e 168 l’e-

state appena trascorsa. Che sono

comunque più di quanto non sia-

no costati i talenti a cui stasera si

affiderà Gasperini, capace di met-

tersi alle spalle squadre come In-

ter, Milan, Roma e Lazio nell’ulti-

mo campionato, con una squadra

costruita risparmiando: 12 milioni

il primo anno, quando la star del

mercato atalantino era l’ormai de-

saparecido Paloschi, mica Mah-

rez o Stones, gioielli pretesi (e ov-

viamente ottenuti) dal collega spa-

gnolo. Poi 50 milioni, il picco dei

60 spesi nel 2017/18 (26 solo per

Zapata) e 22 nell’ultimo mercato.

Basta il solo Rodri, regista sbarca-

to al City in estate per 70 milioni

dall’Atletico, a far impallidire le

spese del presidente Percassi.

Un divario di spesa simile tra

un’inglese e un’italiana — almeno

in Champions League — non si era

registrato mai nella storia. E la dif-

ferenza in termini di punti non è

poi così significativa, se a divider-

li in 4 campionati se ne sono som-

mati soltanto 77: ogni punto del Ci-

ty costa 2.6 milioni di euro. Quelli

dell’Atalanta non più di 670 mila

euro l’uno. Forse pure per questo

Guardiola ha speso per il collega

elogi generosissimi: «Quello che

pensavo di Sarri lo penso anche di

Gasperini, lo scorso anno ha fatto

qualcosa di incredibile, è come se

avesse vinto il campionato. È una

gioia veder giocare la sua squa-

dra, ha coraggio, attaccano e salta-

no l’uomo».

Parole che hanno solleticato l’e-

go del Gasp («Inutile che aggiun-

ga qualcosa sul Guardiola allena-

tore, ma il gesto che ha fatto, co-

me persona, io non lo dimentiche-

rò»), senza però asciugargli la rab-

bia per i due punti persi sabato

all’Olimpico: «Continuo a pensa-

re ciò che ho detto sui rigori con-

cessi alla Lazio, ma non ho nulla

contro Immobile o Inzaghi, il co-

municato del club è demenziale»,

ha rincarato l’allenatore. Preoccu-

pato, forse, dalle condizioni della

squadra, senza Kjaer e Palomino,

oltre a Zapata, e ancora a zero

punti nel girone dopo i ko con Di-

namo Zagabria e Shakhtar. Il dop-

pio confronto col City rischia già

di eliminarlo, trasformando il suo

sogno Champions in una cocente

delusione. Magari stasera potrà

chiedere consigli al collega: in fon-

do da quando è a Manchester il

rammarico della Champions bru-

cia lo stomaco pure a un mito co-

me Guardiola.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

MARCO CANONIERO/SYNC

Guardiola

Gollini 95

Toloi 2

Djimsiti 19

Masiello 5

Hateboer 33

De Roon 15

Freuler 11

Castagne 21

Gomez 10

Ilicic 72

Muriel 9

Fiorentina 0

6 2

Spesa massima

Il record di

spesa per

Gasperini risale

alla stagione

scorsa: 62 mln,

di cui 26 solo

per Zapata.

109

Incasso top

I milioni

incassati dalle

cessioni nel

2017.

199

Cessioni

Il totale degli

incassi dai

calciatori ceduti.

La classifica

31 Ederson

27 Cancelo

30 Otamendi

25 Fernandinho

22 Mendy

8 Gündogan

16 Rodri

21 David Silva

20 Bernardo Silva

10 Aguero

26 Mahrez

Manchester City

Atalanta

Brescia (4-3-1-2)

Joronen 6.5 – Sabelli 6 , Cistana 6 , Chancellor 6 ,

Mateju 5.5 – Bisoli 5.5, Tonali 6.5, Dessena 6 (9’ st

Spalek 6 ) – Romulo 5.5 (33’ st Zmrhal sv) –

Donnarumma 5.5 (1’ st Balotelli 5.5), Ayé 6.

All.: Corini 6.

Nessun allenatore

negli ultimi quattro

anni ha speso più di

Guardiola in Europa

Il posticipo

Brescia-Fiorentina 0-0

Dessena grave ko

Primo punto interno per il

Brescia, che può recriminare su

un gol annullato dal Var ad Ayé

per fallo di mano di Tonali e su un

colpo di testa di Balotelli fuori di

poco. Dessena, infortunato alla

caviglia destra già fratturata nel

2015, è uscito in lacrime. Sesto

risultato utile consecutivo per la

Fiorentina, arrivata in ritardo a

causa di problemi di traffico

stradale per il suo pullman.

Gasperini

I numeri

Zapata l’affare più costoso

Dalle cessioni quasi 200 mln

Tennis Berrettini agli ottavi a Vienna

Rimonta Berrettini a Vienna: 3-6, 6-3, 6-4 al britannico

Edmund. Sonego sconfitto da Fucsovics 6-4, 6-4, ma

premiato dal ct Barazzutti con la convocazione in

Davis insieme a Berrettini, Fognini, Seppi e Bolelli.

JUVENTUS 22

INTER 21

ATALANTA 17

NAPOLI 16

CAGLIARI 14

ROMA 13

FIORENTINA 12

PARMA 12

LAZIO 12

TORINO 10

UDINESE 10

MILAN 10

BOLOGNA 9

VERONA 9

BRESCIA 7

LECCE 7

SASSUOLO 6

SPAL 6

GENOA 5

SAMPDORIA 4

7 0

Il colpo più caro

In estate il City

ha speso 70

milioni per avere

Rodri

dall’Atletico: è

l’acquisto più

caro di Gurdiola.

317

Spesa record

I milioni investiti

dalla società nel

2017: 205 solo

per 4 difensori.

249

L’incasso

I milioni entrati

dalle cessioni in

questi 4 anni.

Serie B Frosinone, il 2° rigore è quello buono

Dionisi si fa parare un primo rigore da Zima, ma rimedia

nel finale Ciano spiazzando il portiere del Livorno al

secondo tiro dagli 11 metri. Il Frosinone si aggiudica così

per 1-0 il posticipo dell’ottava giornata di Serie B.

Arbitro: Grinfeld (Isr)

Tv: ore 21, Sky e Canale 5

Fiorentina (3-5-2)

Dragowski 6 – Milenkovic 6 , Pezzella 6.5, Caceres

6.5 – Lirola 6 (33’ st Sottil sv), Pulgar 6 , Badelj 5.5,

Castrovilli 6 , Dalbert 5.5 – Chiesa 5.5 (23’ st

Vlahovic 6 ), Ribery 6 (43’ st Boateng sv). All.:

Montella 6.

Arbitro: Calvarese 6.5.

Note: ammoniti Pulgar, Chiesa, Corini, Ribery.

. Martedì,^22 ottobre^2019 pagina^39