18 settembre 2019 | Panorama 89
di Chiara Risolo
L’Italia è il primo Paese al mondo nella costruzione di super yacht.
E tutto il settore, è il caso di dirlo, va a gonfie vele: lo scorso anno
ha generato oltre 4 miliardi di fatturato. Viaggio nelle tendenze
e novità che saranno presentate al Salone Nautico di Genova:
dagli scafi da sogno ai gommoni alla portata di (quasi) tutti.
C
hiedete a un amministratore delegato di un
qualunque cantiere nautico italiano che cosa
ricordi del quinquennio 2008-2013. Rispon-
derà: «Insonnia e gastrite». Impossibile di-
menticare la rabbia degli espositori al Salone
Nautico di Genova del 2012: scelsero come forma
di protesta al governo Monti di non partecipare
alla cerimonia inaugurale. Acqua passata. La crisi
(nerissima) del settore è un capitolo chiuso.
Il Paese, affondato dall’austerity, sembra es-
sere riemerso dagli abissi. E la barca va. L’inver-
sione di rotta, cominciata nel 2014, si è consolidata
di anno in anno: anche nel 2018 il fatturato, oltre
4 miliardi di euro, è cresciuto a doppia cifra supe-
rando la previsione del +10 per cento. A trainare il
settore è sicuramente il comparto dei grandi yacht:
nel Global order book 2019 (classifica annuale
stilata dal magazine inglese Boat International)
l’Italia è sul tetto del mondo nella costruzione di
imbarcazioni sopra i 24 metri. Primati che danno
ossigeno. In effetti è un’aria nuova quella che si
respira nei cantieri di casa nostra e tra gli stand
dei saloni nautici, kermesse che dopo edizioni
pallide in piena crisi, riprendono smalto. E se il
Cannes Yachting Festival, che si è concluso il 15
settembre, ha registrato un aumento significativo
di espositori, circa un 8 per cento in più rispetto al
2018, con oltre 600 barche in mostra e 120 novità,
ora l’attenzione è sul Salone Nautico di Genova
(19-24 settembre) che si è ripreso la leadership
del Mediterraneo e promette numeri da capogiro
(vedere riquadro a pagina 91). A seguire salperà il
Monaco Yacht Show (25-28 settembre), altrimenti
detto Paese delle Meraviglie per via dei gioielli in
BENETAU. First Yacht 53, 17 metri di adrenalina. Per velisti
esperti, ha prua dritta con ampi volumi. Equilibrio sotto vela
e bilanciamento pesi, impeccabili. Allestito come uno yacht.
AZIMUT. «78» è la nuova ammiraglia della collezione
Flybridge, la prima a essere motorizzata con tre Volvo IPS.
Lunga 24 metri, ha quattro cabine (più una per l’equipaggio).
FINCHÉ LA BARCA VA