26 Venerdì2Agosto2019CorrieredellaSera
B
asterebbe guardarne il lookolaprossemi-
ca, per dirsi che i geni dell’Auditel che si
ostinanoametterle unacontrol’altra da
quasi 15 anni devono avereuna vocazione
mefistofelicaoun’attitudine agli esperi-
menti antropologici,come se si potesse te-
starel’anima deitelespettatoriediunPae-
se emisurarlo da quanti seguono Milly
Carlucciequanti Maria De Filippi.
Millyèboccolosa, Maria portaicapelli al-
la maschietta. Millyècerimoniosa, Maria
brusca. Millyvestecome le antiche divedel
varietà del sabatosera, abiti lunghi, paillet-
tes, eils enso di riguardo di chi entra nelle
case altrui in un giorno difesta. Mariaveste
come fosse rimasta l’avvocatessa che era:
sobri abitini da giorno al ginocchio, neri,
bianchi, beige. Millyva di sorriso squillan-
te,Maria di sottrazione rimuginante.Tanto
la prima occupa ilcentrodel palco, tantola
seconda,sulpalco,senestadefilata,maga-
ri accucciata su uno scalino.Ècome se una
stesse lìafar spettacolo, l’altra stesse lìaos-
servarelospettacolo, il cheèuna falsa im-
pressione,ovviamente. Nessunocome Ma-
ria, colsuo apparentepudoreaintervenire
nei fatti privati di ospitieconcorrenti, rie-
sceaenfatizzaretantolee mozioni.Valeper
quelli che mandano una busta aC’èposta
perteper sciogliereuna lit efamiliar-senti-
mentaleoper chi necessita della sua me-
diazione per accoppiarsiconuntronista di
Uominiedonne.DaMilly, invece, siva a
cuor leggeroenon può succederti nulla, ti
puoiforseslogareunacavigliasestaiimpa-
randoaballareoapattinare.Eladiresti
sempreinnocentequando si scatena la lite
fraigiudici.Unaèistituzionale,sembrana-
ta perofficiareriti, premi,cose così. L’altra
èinformale, sembra nata per ascoltarti
mentrepassavadil ì. Incarnano due oppo-
stevisioni del mondo e,adispettodell’ana-
graficaaffine (57 anni Maria, 64 Milly) fan-
no tv nateint empi diversi, specchio di ge-
nerazioni destinateanon comprendersi.
Contro ilBallandoconlestelledi Milly,
Mari asièscontrataconqualunquecosa,
che fosse condotta da lei,comeC’èposta
perteeAmici,oprodotta da lei,comeTúsí
quevales.Perché se Milly è una starvec-
chio stile,convocata per acclamazione,
Mariaèun’industria moderna, che inventa
eproponeconlasocietà di produzione.
Nello scontro,avolte, ha vinto,avolteha
perso. Prima,controGiorgioPanariello, in
prevalenza, vinceva. «Controdil ui er opiù
nazionalpopolareio,orasiècapovoltalasi-
tuazione», dirà alCorriere,nel 2005.
Unahafattolagavetta in Rai. Conduceva
già ilFestivaldiSanremonel 1992, quando
l’altra esordivatimidamenteadAmici,arri-
vata in tvreaconfessa di raccomandazione,
giovane fidanzata di Maurizio Costanzo.
Maria stessa ha ricordato: Eroconsiderata
un’idiota... Tutti pensavano “è quella del
momento, l’hanno prossimo, Maurizio ne
avrà un’altra”». Il cinismoconcui fa tv le è
valso il soprannome di Maria la sanguina-
ria. Però Aldo Grasso ha sostenutonella
sua rubricasuCorriere.tvche Milly «è tut-
t’altr ochesorridenteeangelicacomevuole
sembrare»,èanzi «una macchina da guer-
ra, freddaespietata». Dicerto, sceglie giu-
dici assai polemicieultimamenteconcor-
renti che fanno discutere.
Nelle interviste, pur non azzardandosi a
definirsi amiche, entrambe giurano che la
rivalitàèinventata, che lorosis timanoesi
scambiano messaggi. Maria: «Sefosse per
me,direimettiamocid’accord o:cerc hiamo
di misurarciconfilm, fiction. Purtroppo,
non decidiamo noiipalinsesti». Milly: «La
singolartenzone fra meelei èfruttodei
giornali: la sfidaèfra network».Però,
quandoFabio Fazio invitòMaria aChetem-
pochefa,Milly s’inviperì pubblicamente:
«Ci siamo rimasti male, ci siamo chiesti se
il sabatodopo ci saranno danni per noi».
Risultato: pocodopo, èdaFazio anche lei.
Le frecciatesono raremacisono. Anni fa,
Maria disse alCorriereche la rivalità non
era conBallando,macol suo produttore
Bibi Ballandi: «Diceagli ospiti di nonveni-
re dame,LucioDallaèvenutodinascosto».
In tempi rece nti, Milly ha invitatoMaria a
diventare«ballerina per un giorno», l’ha
dettoovunque, in tv da Carlo Contiesui
giornali,otte nendo unacerta ecopromo-
zionale. Finché sul settimanaleChi,Maria,
piccata, ha sottolineatolabizzarria di non
esserestata peròmai contattata né da Milly
né dai suoi autori. Milly niente: ha incassa-
to eharilanciatocon l’idea di uncollega-
mentoindiretta frailoroprogrammi. So-
nopassatiimesienonsen’èfattonulla.Pe-
rò,nel frattempo, ad aprile, da Raffaella
Carrà in Rai, Maria De Filippi cièandata.
©RIPRODUZIONERISERVATA
diCandidaMorvillo
Chisono
●Milly Carlucci
(1954),
conduttrice
televisiva
di numerosi
programmi
televisivi
per le reti Rai
e Mediaset.
È nota
al pubblico
per
trasmissioni
come
Scommettiamo
che...?,
Pavarotti&
Friendse
Ballandocon
lestelle
●Maria De
Filippi (1961)
è conduttrice
televisiva,
autrice e
produttrice
televisiva. Ha
iniziato in tv nel
1992 e per
Canale 5 con il
talk show
Amici.
È proprietaria
della società
di produzione
televisiva
Fascino PGT
CARISSIMENEMICHE
Lereginedellatv
equell’invito
cadutonelvuoto
CarluccieDeFilippi,unastoricarivalità
tracarezzeequalche(rara)frecciata
LapropostadiMillydicollegarsiindiretta
EllaFitzgerald,
laragazzina
troppotimida
perballare
DÉMODÉ
diMariaSerenaNatale
S
ec’è una nota che
definiscel’eleganzaèla
naturalezza, quella
grazia che sboccia dal talento
edal carattere, incurantedegli
schemi, ricercata senza
affettazione, semplicee
inimitabilecome lavoce di
Ella Fitzgerald.
Da piccola sognavadie ssere
Connee delle Boswell Sisters,
il complessovocale della
Louisiana al quale poi si
ispirerà il Trio delle Sorelle
Lescano. Rischia di perdersi
per le strade di Harlem, fino a
una strana sera all’Apollo
Theater dove sale sul palco
per ballareeintimidita finisce
per cantare.Un paio d’anni
dopo, ChickWebb vede il
diamantesotto quella
superficie ruvidaelap rende
nella sua band. Lei prende
una canzone imparata in
orfanotrofio elat rasforma
nella sua prima travolgente
hit, «A-Tisket, A-Tasket».
All’inizio degli anni Quaranta
Ella lascia l’orchestra jazz e
rinascesolista. C’èlaS econda
guerra mondialeeisoldati
vanno al frontecon lefoto
delle pin up dalle labbrarosse
nello zaino, in Europa le
donne rinunciano allecalzedi
nyloneinfilanoipantaloni
sott ocappotti militari.
Nell’Americasegregazionista
Ella combattedagiovane nera
conuna voce esagerata che
racchiude tutta la suaforza.
Quellavoce risale treottavee
planaconl’allegria di un
uccello, sprofonda, salta da
un ritmo all’altroeimpazzisce
nello «scat», ilcantoche al
postodelle parole inventa
fonemi senza sensoeinsegue
gli strumenti in duelli di
svisate, giochi melodici e
improvvisazione.Vecchie
filastroccherottenel mondo
che ripartedopo le bombe.
«PuttheBlameonMame-
Dai lacolpa di tuttoaMame»,
canta l’atomicaGilda-Rita
Hayworth, ma vivi. Ella può
perdersi, senza pauraesenza
forma, creatura di lucee
musicache va finalmentea
tempo. Il suo.
[email protected]
©RIPRODUZIONERISERVATA
LadyElla
Ella Fitzgerald
è considerata
una delle
migliori e più
influenti
cantanti jazz
della storia
Corriere.it
Leggituttele
notizie,guarda
lefotoeivideo
dall’Italiaedal
mondosulsito
http://www.corriere.it
Isassiel’ambiente
StopalletorriinspiaggiaaTenerife
Il 20 luglio, 150 personeavevano smontatole
torri di pietra delle spiaggediTenerife,
consideratedai biologi dannose per l’ambiente.
Ma il giorno dopo erano rispuntate. Oraèlavolta
dellacampagna di sensibilizzazione voluta dal
Governo #PasaSinHuella, «non lasciaretraccia».
IlCorrieredell’Estate
ProtagonisteMilly Carlucci(asinistra)e Maria De Filippi, le popolari conduttrici televisive per le reti Rai e Mediaset(fotoIpaeSgp)