Seguirono momenti di silenzio molto toccanti, durante i quali continuò ad accarezzarmi i capelli ed
il capo, ed io avvertii in quei momenti, da parte di quella dolcissima Suora, una comprensione ed
una compassione straordinarie, e mi resi conto che aveva capito perfettamente il mio dramma.
Infatti ad un certo punto con gli occhi lucidi, ed in preda ad un dolcissimo imbarazzo, iniziò ad
esporre fiumi di parole, frasi, esempi, parabole! Si, raccontò persino delle parabole di Gesù ed io
rimasi esterrefatto, sorpreso non soltanto dai contenuti dei suoi racconti ma anche dal suo volto,
dalla sua espressione divenuta incredibilmente materna! Non manifestava una maternità tipica delle
mamme quando vengono in soccorso di bambini in difficoltà, ma una genitorialità spirituale, molto
più intensa, molto più profonda.
Osservarla in quelle espressioni serafiche, quasi da Madonnina, mi sollevò del tutto, e ne restai
totalmente affascinato, tanto divenne bella!
Fu una sorta di Trasfigurazione che accadde a quella dolcissima Suora mentre raccontava tutto il
percorso spirituale che visse da bambina prima di indossare il saio da adulta.
Infatti ad un certo punto mi disse: “non ti devi sentire imbarazzato perché ami Gesù, è una cosa
meravigliosa! Il Suo amore ti riempirà la vita e ti farà provare la gioia più grande in assoluto.
Anch’io ero come te da bambina, anch’io mi imbarazzavo in Chiesa, poi mi feci coraggio e riuscii a
coronare il sogno della mia vita, ed eccomi qui! Ho una vita meravigliosa, sono molto felice e
sorrido tutti i giorni!”.
Io presi coraggio, rinvigorito dalla marea di coccole, carezze, frasi meravigliose, sguardi dolcissimi,
che mi riservò quella incantevole creatura di Cristo, Sua sposa spirituale, ed iniziai a sorridere,
ringraziandola ripetutamente.
Così ebbi anch’io una sorta di trasfigurazione passando dal dramma alla felicità pura e sincera.