Ricordo che dopo la nascita del primo figlio concepimmo subito dopo, clamorosamente, anche il
secondo, ed un episodio simpatico, capitato quando il primogenito aveva poche settimane di vita, è
molto eloquente riguardo alla forza di quel vento procreativo!
Un giorno mia madre accompagnò me e Mariella al laboratorio di analisi per verificare se
effettivamente fosse reale il nuovo concepimento, così come sembrava e come desideravamo;
ebbene io e mia madre aspettammo in macchina che Mariella tornasse col risultato delle analisi e,
quando lei rientrò, ci fece uno scherzo molto audace: con voce ed espressione desolata ci riferì di
non essere incinta!
Di conseguenza io e mia madre ci rimanemmo talmente male da sprofondare in un attimo di
profonda tristezza: i nostri sguardi si incupirono e si rivolsero verso il basso, la voce divenne cupa e
desolata, l’espressione naturale sopraffatta da un’ambigua inquietudine.
E pensare che il primo figlio aveva solo poche settimane e quindi non sarebbe stato proprio il caso
di concepirne subito un altro, ma quel vento procreativo, in quel periodo, soffiava talmente forte che
regnava non solo nel cuore mio ed in quello di Mariella, ma finanche in quello di mia madre!
Mariella, dopo aver osservato la reazione sconsolata che patimmo io e mia madre, e lo sconforto nel
quale ci fece piombare la sua scellerata comunicazione, esplose letteralmente la verità, gridando:
“e’ uno scherzo, sono incinta, sono incinta!!””.
Io e mia madre ci guardammo increduli ed estasiati, e subito scoppiò una gioia irrefrenabile
all’interno dell’automobile!! Tutti ci abbracciammo, passando dallo sconforto alla commozione in
un attimo, e baciammo Mariella con entusiasmo incontenibile!
La profonda gioia di vivere era dedicata finalmente anche al nostro secondogenito ormai
meravigliosamente concepito!!