NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

Le banche della prima attività - che avevano mantenuto in stand by la mia debitoria derivante
esclusivamente da interessi bancari esorbitanti - ed altri piccoli fornitori, purtroppo, una volta
saputo del fallimento della Sas del ristorante, avvenuto per una somma corrispondente a soli
quattromila euro circa, si insinuarono nelle procedure fallimentari e di fatto anche la mia precedente
attività cessò di esistere. Un disastro enorme dovuto ad una truffa incredibile, organizzata da esseri
vili, vigliacchi, disgustosi, demoniaci, che mi hanno procurato danni giuridici e fiscali che sto
pagando ancora oggi, a distanza di decenni.
Infatti dopo aver compreso che fu architettata una truffa a mio danno, presentai una denuncia ai
Carabinieri che portai in copia anche al curatore fallimentare che purtroppo era già in contatto con i
miei stessi aguzzini, gli acquirenti truffatori, non so per quali combinazioni possibili, ma restai
delusissimo dalla sua reazione: in tutta risposta avviò contro di me una procedura giuridica per
mancanza di un libro fiscale! Si, proprio così, invece di adeguare la sua attività alla denuncia penale
che gli presentai e che descriveva chiaramente la truffa, evidenziandone i responsabili, intraprese
un’azione contro di me e l’unica pecca che trovò fu davvero inverosimile, e tra l’altro il
responsabile fu il commercialista a cui affidai la contabilità, non certo io in persona che non
conoscendo la materia fiscale non avrei potuto adempiere alle esigenze normative.


Chiedendo lumi al commercialista che gestiva la mia contabilità, infatti, mi confessò che non aveva
mai comprato il libro fiscale ove venivano inseriti i dati dei dipendenti, perché a suo dire non era
necessario in quanto non vi era alcun dipendente in società! Ma la legge prevede che andava
comprato in ogni caso, anche se inutilizzato.


Questa ambigua e surreale inadempienza la pagai io personalmente dal punto di vista giuridico
perché, altra legge assurda tutta italiana, gli amministratori di Sas hanno responsabilità dirette per
qualsiasi controversia, infatti subii successivamente una condanna penale a 6 mesi!

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