Altre volte invece avvertivo sensazioni diverse dalla combattività ed addirittura opposte.
Mai in una Chiesa, però, avvertii un’indicazione di arrendevole compassione; nessuno dei miei
Amori Infiniti mi aveva mai trasmesso l’esigenza che io implorassi pietà ai miei nemici.
Non l’avrei compresa.
Io ero lì per combattere per i miei valori, quelli insegnati da Dio che venivano calpestati dai miei
nemici e per questo dovevo annientarli.
Non con la guerra, non con le armi, non col sangue, ma con l’Amore di Cristo che tutto può.
Per questo non c’era bisogno che io pregassi il mio Dio per me, per evitare il mio martirio.
Sapevo che sarebbe arrivato Lui a salvarmi all’ultimo momento possibile, e non avevo bisogno
d’altro.
Alcune piccole e vecchie Chiese di Roma
Chiesa di San Lazzaro Chiesa di San Lorenzo in Fonte