NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

In meno di un anno avevo perso tutto, progetto, ufficio, lavoro, genitori! Lo scenario della mia vita
cambiò drasticamente!


Poi pensai alla mia Fede, che è prioritaria su ogni cosa, ed a quante altre volte nella mia vita ero
stato costretto a perdere tutto, a vivere lunghi periodi di privazione, per poi rinascere all’improvviso
in circostanze incredibili, come capitò proprio con quello stesso ufficio da sogno quando riuscii a
prenderlo in affitto grazie ad una serie incredibile di circostanze fortuite!


Grazie a queste considerazioni, ed alla Fede che risolve ogni tribolazione, riuscii ad andar via
serenamente dall’ufficio, guardando per l’ultima volta dalla finestra la mia adorata Roma.
Senza saperlo, ma forse avvertendolo nel cuore, quella fu l’ultima volta che ebbi un ufficio a Roma,
infatti tutti gli altri viaggi successivi furono fugaci.
Seppi poi in seguito che quello splendido ufficio divenne un’ambasciata, una sede diplomatica.


Ogni tanto ancora oggi ripenso a quella sede da sogno: ho vissuto quegli anni come immerso in una
favola, in un castello incantato, in una reggia che mi permetteva di immaginare, per me ed i miei
cari, un futuro roseo, colmo di successi professionali e sociali.


Avverto ancora oggi la sensazione straordinariamente piacevole dei ricordi emozionanti: gli stagisti
con le loro voci entusiaste che mi sembra ancora di ascoltare; le riunioni nel salone immenso ove
avevo sistemato un maxischermo professionale; il mio appartamentino rifugio, sovrapposto come
un superattico, ove qualche volta venivano a vivere, nei fine settimana, anche i miei figli e mia
moglie, ricolmandomi di una gioia immensa ed indescrivibile; il pellegrinaggio a Roma dei miei
genitori; la spesa nei supermercati o i pranzi e le cene di lavoro con i colleghi e con i partner; lo
shopping e le passeggiate nel centro storico; le video interviste in occasione di importanti convegni,
spesso nei vari Ministeri; le amicizia importanti nei settori dell’editoria e della politica.
E tanti altri ricordi commoventi!


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