Ci fermammo sul posto esatto dove ci eravamo conosciuti decenni prima - in effetti il secolo
precedente tanto per precisare l’emozione che regnava nei nostri cuori - e scattammo numerose foto
in tante pose, soprattutto abbracciandoci e baciandoci, offrendo il solito spettacolo di sempre tra la
folla che si complimentava compiaciuta. Io e lei, infatti, avevamo sempre avuto una naturale
predisposizione nel rendere il nostro amore pubblico e plateale, anche perché sapevamo che
ovunque andavamo la gente ci manifestava sempre simpatia ed apprezzamento.
In un attimo compresi che davvero era rinata la mia vita, ero tornato quello di una volta, felice,
sicuro di sé, forte, determinato, bello e ben curato, innamorato della vita e della gente.
Passeggiamo per il centro di Roma sempre abbracciati, mano nella mano, baciandoci
continuamente, sotto ogni monumento, in ogni piazza, in ogni slargo, rifugiandoci ogni tanto in
qualche intima viuzza della splendida città eterna per esagerare un po...
Pranzammo nei pressi di p.za del Popolo, poi andammo al Pincio ad ammirare tutta Roma, poi in
villa Borghese alla fontana del Peschiera che amavamo molto da ragazzi, infine, stanchi ma
felicissimi, andammo in albergo che si trovava nei pressi.