Eppure quei poveri nonni erano stati personaggi importanti all’epoca: un sindaco, un fondatore del
Tribunale di Salerno, un patriota! Non meritavano quel disgustoso stato di abbandono che avevano
riservato loro i genitori di Annabella! Rimasi davvero sbigottito innanzi a tanto degrado umano,
sociale, affettivo, spirituale!
Mai avevo conosciuto in vita mia persone che avevano abbandonato così vilmente le tombe dei
propri genitori! Nemmeno i peggiori malfattori, delinquenti, criminali, assassini, avrebbero mai
potuto realizzare un disgusto del genere!
Ma che razza di soggetti inqualificabili che erano i genitori di Annabella!
Che schifo!
Ed io avrei dovuto accettare di veder denigrata la mia famiglia e me stesso da gentaglia del genere?
Mai e poi mai!!
Loro non erano degni nemmeno di pronunciarlo il nome dei miei Santi genitori e di tutta la mia
famiglia, me compreso!
Infatti in quell’occasione dissi ad Annabella che mi sarei occupato io delle tombe dei suoi nonni, le
avrei sistemate con tutto l’occorrente, facendo effettuare anche una pulizia visto che le pareti
esterne erano completamente rovinate! Avrei comprato anche le lettere con i dati di quei poveri
defunti, ed una lapide ove scrivere il ruolo prestigioso che avevano avuto nella loro vita.
A tal proposito dissi ad Annabella di procurasi anche delle foto dei nonni, visto che ovviamente non
ve erano su tombe così devastate.
Ecco un esempio di solite conclusioni a cui arrivano i Cristiani veri: nonostante io fossi il demonio
in persona per i genitori di Annabella - subendo da essi continuamente offese, soprusi,
mortificazioni, perpetuate anche a danno della loro stessa figlia che ne soffriva enormemente - fui io
a pensare di rimettere in sesto le tombe dei loro cari, e ridare loro la dignità che meritavano!
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