NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

La ringraziai e le feci notare che nella mia vita avevo conosciuto città importanti sempre e soltanto
grazie a lei: Londra, Parigi, Rabat, Casablanca, Madrid!


E le dissi anche:” Mimì, grazie di esistere e di essere quella che sei, una persona meravigliosa!
Pensavo che dopo che avevi scoperto che avevo una relazione con la mia attuale compagna
Annabella non mi avresti voluto vedere mai più, che mi avresti odiato, invece mi hai capito e hai
conservato con me un rapporto di amicizia meraviglioso! Grazie di cuore! Grazie di esistere e di
essere sempre presente nella mia vita! Spero che il prossimo viaggio, alla scoperta di chissà quale
altra città del mondo, possa farlo sempre con te, anche perché non riuscirei senza, ci sono troppo
abituato ormai! Tu per me rappresenti, oltre ad un amore puro anche in questa nuova veste, i
viaggi migliori e più belli della mia vita! Ci conto! Anche se ciascuno di noi avrà un’altra
relazione, non ci sarà nulla di male. Il tuo fidanzato e la mia fidanzata hanno capito che cosa c’è
tra di noi e continueranno a permetterci di vederci perché conoscono la verità. Una bella verità,
pura e bella come il sole ed il cielo che ammiro sopra le nuvole, dall’aereo, ogni volta che vengo
da te o ritorno in Italia! Ecco, io ti associo a quel sole che ammiro dall’aereo e che brilla anche
quando sotto le nuvole c’è cattivo tempo! Tu sei il mio sole, la luce che trionfa sulle tenebre!”.
Lei rispose ribadendo, ancora una volta, che niente e nessuno ci avrebbe potuto mai dividere, ed io,
baciandola ancora, la abbracciai stringendola intensamente a me!
In effetti, ripensando alle parole che le avevo detto, tra cui la scena magnifica del sole e del cielo
limpido sopra le nuvole, che si possono ammirare da un aereo, nella mia vita li avevo associati
soltanto a Miriam, anche perché era stato l’amore per lei ad obbligarmi a superare la notevole paura
degli aerei!
Quell’immagine meravigliosa, sole e cielo sopra le nuvole, apparterrà per sempre a lei!


E la ritrovai poco dopo, subito dopo il decollo, quando ripartii per l’Italia, pensando a lei per buona
parte del viaggio di ritorno, e ringraziando Dio per avermela donata, sotto qualsiasi veste!


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