NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

Era sola davanti al suo Destino, e gli parlò affrontandolo come una guerriera, come soltanto lei
sapeva fare, da gran donna qual’era sempre stata!


Sono sicuro che, conoscendola, Mariella abbia da un lato pregato il Destino di non abbandonarla
proprio in quel momento perché doveva dar da vivere ai suoi figli, ma dall’altro lo abbia anche
sgridato pesantemente, minacciandogli ripercussioni molto gravi, come era solita fare quando si
scagliava con veemenza contro qualcuno che avrebbe potuto far del male alle sue creature!


Ho conosciuto tante donne nella mia vita, ma sensibili, forti, audaci, combattive, coraggiose, come
Mariella, mai!


Era anche per questo che l’avevo scelta come madre dei miei figli, decenni prima!


Nessuno dei miei cari e dei miei amici, a suo tempo, quando la scelsi come compagna di vita e
madre dei miei figli, ne comprese il significato, anche perché le differenze esistenziali tra me e lei
erano evidenti a tutti, eravamo tanto diversi, sia socialmente che culturalmente! Infatti tutti mi
chiedevano perché lo avessi fatto, ma io rispondevo sempre che avrebbero compreso in futuro, e
così è stato! Il risultato del nostro difficile amore, infatti, ha generato figli meravigliosi, dalla grande
sensibilità, e con un’Anima pura, come avevo sempre desiderato!
Alla luce dei drammi, vissuti insieme a me nei decenni, Mariella era l’unica donna al mondo capace
di resistere e sopravvivere come me! Forse scelsi lei sapendo in cuor mio che, nella mia unica vita,
avrei subito molte ingiustizie, superabili soltanto se avessi avuto una compagna così forte.
Era anche vero che quella stessa forza era stata il motivo per il quale ci eravamo lasciati perché
Mariella la utilizzò ingiustamente anche contro di me determinando così la fine del nostro amore.
In quel periodo, comunque, non pensavamo più a cosa ci aveva diviso ma a cosa ancora ci univa, i
figli, e pertanto facevamo tutto per loro!

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