Mariella era sola davanti alle luci della torre che probabilmente le devono essere sembrati dei
lumini religiosi, ricordandole che anche lei era stata Cattolica ma che, in seguito a tanti drammi
economici ed ingiustizie sociali subite, aveva perso la Fede!
Evidentemente il Buon Dio volle dare a Mariella un dolce schiaffo morale, ed infatti quella
preghiera alla torre, ed alla divinità che rappresentava nel suo fragile immaginario e nella sua
Anima dispersa, la aiutò immediatamente perché dopo alcuni minuti sostenne quel colloquio di
lavoro ed ottenne subito il posto!!
Fu un evento straordinario, emozionante, commovente, capitato ad una donna minuta ma fortissima,
con un cuore di una gran combattente, madre di 4 figli, con l’ex marito che non riusciva più ad
adempiere ai suoi doveri economici anche se per colpe non sue, e con un padre malato da tanto
tempo!
Trovare il lavoro in quelle circostanze, e nell’ultimo giorno possibile, non fu una semplice
coincidenza, e ne fu cosciente anche lei!
Infatti dopo vari mesi, in occasione di uno dei primi viaggi a Pisa che feci proprio per farle visita,
una sera passando davanti alla torre, e soffermandoci ad ammirarla, mi raccontò quell’episodio
straordinario!
Appena ne venni a conoscenza mi commossi anche perché immaginai perfettamente l’accaduto, ed
anche quella sera la torre sembrava brillare di luci sacre, infatti l’atmosfera fu davvero fantastica!
Avevo perfettamente immaginato Mariella tutta sola, di fronte all’ignoto di un’esistenza già molto
sofferta e giunta ad un bivio terribile, a convincere il Padreterno - che forse poteva trovarsi anche
nelle luci della torre che infatti brillavano come lumini nelle Chiese - che non poteva lasciarla così
abbandonata, e che doveva assolutamente e necessariamente intervenire, e subito!
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