18 Venerdì 3 Aprile 2020 Il Sole 24 Ore
Finanza & Mercati
Generali e Azimut,
tandem con il fintech
Si moltiplicano le iniziative mira-
te ad agevolare l’accesso alla li-
quidità per le imprese messe in
croce dalla crisi innescata dal-
l’emergenza sanitaria. Anche fa-
cendo leva sulle potenzialità degli
strumenti innovativi offerti dal
fintech, che possono giocare sul
campo dell’efficienza e della sem-
plicità, soprattutto per piccole e
medie imprese.
Così un attore tradizionale co-
me Generali, tramite il suo Fondo
straordinario internazionale, sot-
toscriverà per una quota di mi-
lioni di euro di tranche junior del-
l’innovativa emissione “Italianon-
siferma”, curata da Credimi –
piattaforma di digital invoice fi-
nancing per il finanziamento delle
Pmi– in collaborazione con Banca
Generali. L’obiettivo è quello di
mobilitare velocemente il rispar-
mio privato a supporto dell’eco-
nomia reale per un importo com-
plessivo pari a milioni.
L’intervento del Fondo nella ju-
nio tranche consente infatti un ef-
fetto moltiplicatore nella raccolta
del credito in un rapporto di a :
grazie a questa protezione addi-
zionale ai capitali dei risparmiato-
ri professionali, per ogni euro
stanziato da Generali se ne rendo-
no disponibili complessivamente
per le imprese, raccogliendo gli
altri da risparmiatori professio-
nali). Per di più in tempi molto
brevi, nell’arco di poche settima-
ne, sotto forma di un finanzia-
mento a anni garantito dal Fon-
do di Garanzia.
Si chiama invece “SostieniIta-
lia” lo strumento lanciato da Azi-
mut a sostegno degli esercizi com-
merciali in difficoltà. Lo strumen-
to permette di far confluire capita-
li privati direttamente alle attività
commerciali attraverso una cam-
pagna su MamaCrowd, piattafor-
ma di raccolta fondi ideata e gesti-
ta da SiamoSoci, di cui il Gruppo
Azimut è azionista.
Sono incluse attività commer-
ciali come ristoranti, bar e società
di catering che abbiano un merito
creditizio di qualità. La soglia di
ingresso per gli investitori è di
. euro e l’obiettivo di raccolta
totale è pari a milioni di euro, il
massimo consentito dalla norma-
tiva per ogni singola campagna di
crowdfunding. Il veicolo prevede
in questo modo di supportare cir-
ca esercizi commerciali, con un
ticket medio di circa . euro.
Al termine dei contratti di du-
rata massima di anni, Sostieni
Italia può restituire agli investitori
il capitale investito più una com-
ponente dei ricavi generata dagli
esercizi durante i quattro anni.
—P.Sol.
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MISURE PER IL VIRUS
Dalla compagnia milioni
per le linee di Credimi,
l’Sgr sceglie Mamacrowd
Cdp, 35 miliardi al sistema e 3,4 di utili
Nuovo balzo per il risparmio postale
Celestina Dominelli
ROMA
Il gruppo Cassa depositi e prestiti arri-
va al giro di boa dei risultati
avendo iniettato , miliardi di euro
(a fronte dei miliardi del ) nel
tessuto economico italiano con la fet-
ta principale riservata alle imprese
(, miliardi per oltre mila aziende
servite), mentre , miliardi sono stati
mobilitati per il settore infrastrutture,
pubblica amministrazione e territorio
(con enti finanziati). A livello
consolidato, l’utile netto si è attestato
a , miliardi (contro i , miliardi del
), mentre la capogruppo ha fatto
segnare una crescita dell’%, a , mi-
liardi di euro (su questo dato sarà poi
definito il dividendo, deliberato diret-
tamente dall’assemblea dei soci). So-
no questi i principali indicatori dei
conti approvati ieri dalla Cassa
che ha licenziato anche il primo bilan-
cio di sostenibilità.
Si tratta, ha commentato il presi-
dente Giovanni Gorno Tempini, «di
importanti risultati sia dal punto di vi-
sta economico-finanziario, sia so-
prattutto per la capacità di offrire sup-
porto all’economia del Paese nei di-
versi settori produttivi e dei servizi,
nel pubblico e nel privato, a favore
dell’export e delle infrastrutture». Nel
, «il nostro impegno è stato quel-
lo di mettere a terra iniziative sistemi-
che che segnano un importante cam-
bio di passo nel supporto che Cdp può
dare al Paese», gli ha fatto eco l’ad Fa-
brizio Palermo che ha parlato di «ri-
sultati finanziari molto positivi e im-
portanti ritorni per i nostri azionisti».
Tornando ai numeri, il totale attivo
di gruppo è di , miliardi, in calo
del ,% rispetto all’esercizio prece-
dente, mentre il patrimonio netto
consolidato è pari a , miliardi
(-,% sull’anno prima), di cui , mi-
liardi di pertinenza del gruppo. Quan-
to alla capogruppo, le risorse mobili-
tate sono state , miliardi di euro, in
rialzo del % rispetto al , il patri-
monio netto è di miliardi (+% sul-
l’anno prima). Il totale dell’attivo ri-
sulta pari a miliardi (+,%), sud-
diviso tra disponibilità liquide ( mi-
liardi, +%), crediti verso la clientela e
le banche ( miliardi, -,%), titoli di
debito ( miliardi, +,%), parteci-
pazioni e fondi ( miliardi, +,%).
Passando, invece, al passivo, la raccol-
ta complessiva sfiora i miliardi
con un rialzo del ,% sul . Di
questi, miliardi pronvengono da
buoni fruttiferi e libretti postali
(+,%), il cui restyling, unitamente
alla forte crescita delle vendite sul ca-
nale on line e del numero di libretti
abilitati a operare via web, ha contri-
buito ad alzare l’asticella del rispar-
mio postale che, precisa la stessa Cas-
sa, «registra la migliore performance
di raccolta netta Cdp degli ultimi an-
ni (+, miliardi). Cdp ha comunque
proseguito l’opera di diversificazione
della sua provvista attivando, nel cor-
so del , nuovi strumenti di raccol-
ta (social bond e Panda bond) e repli-
cando iniziative già messe in pista in
passato, come il secondo bond retail
da , miliardi lanciato a giugno. Bene
anche il risultato derivante da opera-
zioni di cessione e riacquisto di attivi-
tà finanziarie, passato da milioni
nel a milioni del .
Nel comunicato diffuso ieri dopo il
board, dal quale è arrivato anche l’ok
a nuove misure per imprese ed enti
locali (si vedano articoli a pagina ), il
gruppo ha sottolineato il forte cambio
di operatività che ha segnato il primo
anno di attuazione del piano -
, sia attraverso un maggiore svi-
luppo della rete sul territorio, anche
grazie all’apertura delle prime sedi
con offerta integrata di tutta la galas-
sia Cdp, sia mediante la creazione di
un’unica interfaccia commerciale in
modo da consentire un accesso sem-
plificato a tutte le soluzioni di gruppo.
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I CONTI 2019
La capogruppo segna
un utile netto di , miliardi
in crescita dell’%
La raccolta a miliardi
grazie alla spinta di libretti
e buoni fruttiferi (+,%)
Fonte: Dati societari
Dati in milioni di euro
Utile di esercizio
di pertinenza della
capogruppo
Utile di esercizio
Utile operativo lordo
Costi operativi
Commissioni nette
Margine di interesse
-2.000 0 2.0004.0006.
-1.
-1.
2019 2018
Il bilancio di Cdp
Con riferimento all’Assemblea Straordinaria e Ordinaria dei Soci di Hera S.p.A., convocata presso
la sede sociale in Bologna, Viale C. Berti Pichat n. 2/4, per il giorno 29 aprile 2020 alle ore 10.
in unica convocazione, ad integrazione di quanto già indicato nell’Avviso di convocazione
pubblicato dalla Società in data 17 marzo 2020, nonché per effetto delle misure adottate dalle
competenti Autorità volte al contenimento, al contrasto ed alla gestione dell’emergenza epide-
miologica da virus Covid-19, si precisa che, ai sensi dell’art. 106, comma 4, del Decreto Legge
17 marzo 2020, n. 18 (“Decreto”), l’intervento in Assemblea avrà luogo esclusivamente tramite
il Rappresentante Designato (nella specie Computershare S.p.A.) ex art. 135- undecies del
Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n.58 (“TUF”).
Al predetto Rappresentante Designato possono essere conferite anche deleghe o subdeleghe ai sensi
dell’art. 135- novies del TUF, in deroga all’art. 135- undecies , comma 4, del TUF.
Resta quindi preclusa la partecipazione fisica dei singoli azionisti o di loro delegati diversi dal
Rappresentante Designato.
Pertanto, ogni soggetto legittimato ad intervenire in Assemblea dovrà conferire delega e relative istruzioni
di voto, al Rappresentante Designato, mediante compilazione e sottoscrizione dell’apposito modulo, che
sarà reso disponibile, non appena possibile, sul sito internet della Società http://www.gruppohera.it nella
sezione Corporate Governance, Assemblea degli Azionisti.
Alla luce di quanto sopra, di seguito si riportano le modalità di conferimento di delega al Rappresentante
Designato, a parziale modifica di quanto previsto nell’Avviso di Convocazione dell’Assemblea degli
Azionisti, pubblicato sul sito internet della Società e diffuso tramite il meccanismo di stoccaggio
autorizzato in data 17 marzo 2020, nonché riportate per estratto sul quotidiano “Il Sole24Ore” in pari
data, come segue:
Istruzioni per Conferimento Delega e Istruzioni di Voto al Rappresentante Designato
La delega con istruzioni di voto dovrà essere conferita, gratuitamente, dall’avente diritto al voto,
legittimato nelle forme di legge, a Computershare S.p.A., quale Rappresentante Designato, mediante
compilazione e sottoscrizione dell’apposito modulo, che sarà reso disponibile, non appena possibile,
sul sito internet della Società http://www.gruppohera.it nella sezione Corporate Governance, Assemblea
degli Azionisti o presso la sede della Società da inviare, con le modalità indicate sul modulo stesso,
entro la fine del secondo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l’Assemblea in unica
convocazione (ossia entro il 27 aprile 2020). La delega in tal modo attribuita ha effetto per le sole
proposte in relazione alle quali siano state conferite istruzioni di voto.
La delega e le istruzioni di voto saranno revocabili entro il medesimo termine di cui sopra (ossia
entro il 27 aprile 2020).
Non sono previste procedure di voto per corrispondenza o con mezzi elettronici.
I soggetti legittimati a partecipare all’assemblea (membri del Consiglio di Amministrazione e del
Collegio Sindacale e il Rappresentante Designato e il Segretario) potranno intervenire anche o
esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione che ne garantiscano l’identificazione, come
previsto dall’art. 106, comma 2, del Decreto.
Proposte di delibera da parte dei Soci sulle materie all’ordine del giorno
In relazione al fatto che l’intervento in Assemblea è previsto esclusivamente tramite il Rappresentante
Designato, al fine di consentire ai Soci di conferire complete istruzioni di voto, gli aventi diritto al voto
possono formulare alla Società, per iscritto, proposte di deliberazione e/o votazione sulle materie
all’ordine del giorno dell’Assemblea entro il 13 aprile 2020 ore 15.00 a mezzo messaggio di posta
elettronica certificata indirizzata a [email protected]. Ciascuna proposta di deliberazione
dovrà indicare l’argomento all’ordine del giorno al quale si riferisce e riportare la specifica proposta di
deliberazione. Ciascun proponente dovrà comunicare la propria quota di partecipazione e indicare i
riferimenti della comunicazione dell’intermediario attestante la legittimazione a partecipare all’assemblea.
La Società provvederà a pubblicare sul proprio sito entro il 14 aprile 2020 le proposte di delibera
formulate dai Soci.
Restano ferme le altre informazioni contenute nell’Avviso di convocazione pubblicato in data
17 marzo 2020, a cui si rimanda.
Bologna, 3 aprile 2020 Il Presidente esecutivo del Consiglio di Amministrazione
(dott. Tomaso Tommasi di Vignano)
ASSEMBLEA DEI SOCI
INTEGRAZIONE DELL’AVVISO DI CONVOCAZIONE
Hera S.p.A.
Cap. Soc. int. vers. 1.489.538.745 euro
C.F. 04245520376
Gruppo Iva “Gruppo Hera” P. IVA 03819031208
http://www.gruppohera.it
ESTRATTO DELLA RETTIFICA DELL’AVVISO DI CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA
(ai sensi dell’art. 125-bis, comma 1, D. Lgs. n. 58/1998)
Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo, riunitosi in data 31 marzo 2020, in ottemperanza alla comunicazione
della Banca Centrale Europea del 27 marzo 2020 in merito alla politica dei dividendi nel contesto conseguente
all’epidemia da COVID-19, ha deliberato di sospendere la proposta di distribuzione di dividendi agli azionisti e di
proporre all’Assemblea ordinaria convocata per il 27 aprile 2020 l’assegnazione a riserve dell’utile dell’esercizio 2019,
ferma restando la proposta dell’ammontare da assegnare al Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e
culturale.
Il punto 1 di Parte ordinaria all’ordine del giorno dell’Assemblea risulta pertanto così modificato:
- Bilancio 2019:
a) Approvazione del bilancio d’esercizio 2019 della Capogruppo
b) Destinazione dell’utile dell’esercizio
Restano invariati i restanti punti di Parte ordinaria e di Parte straordinaria nonché tutte le altre indicazioni e informazioni,
per le quali si fa rinvio all’integrazione dell’avviso di convocazione disponibile nel sito internet group.intesasanpaolo.
com (“Governance”/“Assemblea degli Azionisti”).
La presente rettifica è pubblicata nei quotidiani “Il Sole 24 Ore”, “La Stampa”, “Corriere della Sera”, “Financial Times”
e “The Wall Street Journal”.
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente – Gian Maria Gros-Pietro
Intesa Sanpaolo S.p.A. Sede Legale: Piazza San Carlo, 156 10121 Torino Sede Secondaria: Via Monte di Pietà, 8 20121 Milano Capitale
Sociale Euro 9.085.663.010,32 Registro delle Imprese di Torino e codice fiscale 00799960158 Partita IVA 10810700152 Iscr. all’Albo
delle Banche al n. 5361 Codice ABI 3069.2 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia.
Capogruppo del gruppo bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari.
FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI BANCA IMI S.P.A.
IN INTESA SANPAOLO S.P.A.
Intesa Sanpaolo S.p.A. Sede Legale: Piazza San Carlo, 156 10121 Torino Sede Secondaria: Via Monte di Pietà, 8
20121 Milano - Capitale Sociale Euro 9.085.663.010,32 Registro delle Imprese di Torino e codice scale 00799960158
Rappresentante del Gruppo IVA “Intesa Sanpaolo” Partita IVA 11991500015 (IT11991500015) N. Iscr. Albo Banche 5361
Codice ABI 3069.2 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia. Capogruppo
del gruppo bancario “Intesa Sanpaolo” iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari.
Si informa che - a seguito dell’autorizzazione rilasciata dalla Banca Centrale Europea ai
sensi della vigente normativa - in data 2 aprile 2020 è stato depositato presso il Registro
delle Imprese di Torino, come previsto dall’art. 2501-ter c.c., il progetto di fusione per
incorporazione di Banca IMI S.p.A. in Intesa Sanpaolo S.p.A.
La fusione sarà approvata dal Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo, fatta salva
la possibilità, ai sensi dell’art. 2505, ultimo comma, c.c., per i soci di Intesa Sanpaolo che
rappresentino almeno il cinque per cento del capitale sociale, di chiedere - entro il 10 aprile
2020 - che tale decisione sia adottata dall’Assemblea straordinaria a norma dell’art. 2502,
comma 1, c.c.
La domanda dovrà essere indirizzata a Intesa Sanpaolo S.p.A., Governance Capogruppo e
Controllate - Soci e Gestione Assemblee, mediante posta elettronica certicata all’indirizzo
[email protected] ovvero tramite fax al n. 011/0932650 corredata
dalla certicazione comprovante la titolarità delle azioni.
La documentazione sulla fusione in oggetto è depositata a disposizione del pubblico - ai
sensi delle vigenti disposizioni - presso la Sede sociale nonché nel meccanismo di stoccaggio
autorizzato (www.emarketstorage.com) ed è consultabile sul sito group.intesasanpaolo.com.
Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste agli indirizzi e-mail:
uf[email protected]; [email protected].
Avviso ai sensi dell’art. 84 del Regolamento Emittenti
(adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999
e successive modicazioni)
MM S.p.A.
Sede Legale Via del Vecchio Politecnico n° 8 - 20121 Milano
tel. 02/77471 telefax 02/
Bando di gara con procedura aperta
MM S.p.A. indice gara per l’affidamento in appalto dell’accordo quadro con un unico operatore
per l’esecuzione degli interventi straordinari manutentivi di riqualificazione e messa a norma per
edifici di edilizia residenziale pubblica finalizzati all’ottenimento del CPI e alla messa in sicurezza
degli impianti in Milano (CIG 82547936AD - CUP J49F19000260004 - N. GARA SIMOG 7724361).
L’importo complessivo dell’appalto, compresi gli oneri per la sicurezza, ammonta a € 3.672.000,
esclusa di cui € 72.000,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Aggiudicazione:
minor prezzo, ai sensi di quanto disposto dall’art. 36 comma 9 bis del D.Lgs. 50/2016.
L’Accordo Quadro ha la durata di 912 (novecentododici) giorni naturali e consecutivi, decorrente
dalla data di sottoscrizione dello stesso. Le offerte dovranno essere formulate nel rispetto delle
modalità previste nell’edizione integrale del Disciplinare di gara che è disponibile sui siti internet
https://appaltieacquisti.mmspa.eu/ e osservatorio.oopp.regione.lombardia.it. Le offerte dovranno
tassativamente e perentoriamente pervenire, pena l’esclusione dalla gara, entro e non oltre le ore
12.00 del 15.05.2020.
Milano, 1° aprile 2020
IL DIRETTORE GENERALE Dott. Stefano Cetti
AVVISO DI ESITO GARA
CIG: 7934405E
INVITALIA S.p.A., l’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo
sviluppo d’impresa, ha indetto una procedura di gara aperta ex art. 60 del D.Lgs.
n. 50/2016, per l’acquisizione in licenza d’uso perpetuo di una “PIATTAFORMA
INFORMATICA SPERIMENTALE PER LA GESTIONE STRATEGICA DEI
PROGRAMMI DI INVESTIMENTO PUBBLICO”. CIG: 7934405E20 per l’importo
di € 3.508.312,00 oltre IVA. La predetta gara è stata aggiudicata all’Operatore
Economico RT costituendo CONSORZIO REPLY PUBLIC SECTOR (mandatario),
INNOVAWAY S.P.A. (mandante), VORTAL COMERÇIO ELECTRONICO,
CONSULTADORIA E MULTIMEDIA s.a. (mandante) per l’importo complessivo di
€ 2.631.234.00, oltre IVA. Numero operatori partecipanti: 2. Il presente avviso
è stato pubblicato sulla G.U.R.I. Il Responsabile Unico del Procedimento:
Dott. Daniele Pasqualini