dove
quando
come
I colori e i sapori
della Puglia
Carovigno si trova nel territorio dell’Alto Salento,
25 km a nord di Brindisi e a 6 km dalla costa
adriatica. In auto si raggiunge con l’A14 fino all’uscita
Bari Nord; poi si prosegue sulla statale 16 in
direzione Brindisi fino all’uscita di Carovigno. In treno:
la stazione ferroviaria di Carovigno è servita da treni
regionali che partono sia da Brindisi (20 minuti di
viaggio) che da Bari (un’ora). In aereo: l’aeroporto
di riferimento è quello di Brindisi-Casale (a 18 km).
In camper: Villaggio Camping Pineta al Mare, viale
dei Tamerici 33, a Specchiolla, 0831/98.78.03.
il primo venerdì del
mese e il 26 luglio
(info: 333/7.38.92.46).
Prima di raggiungere
piazza Nzegna si visita
la chiesa Madre (via
della Cattedrale 1), aperta
tutti i giorni dalle 8 alle
- In piazza sorge la
chiesa del Carmine che
custodisce affreschi del
XVIII secolo; aperta 8-12
e 16,30-21. In centro
vale la pena di fermarsi
per una degustazione
di vini e assaggi del
territorio all’Enoteca
I Buongiorno (corso
Vittorio Emanuele II
71, 339/3.17.50.70).
Meritano anche
le specialita di Lu
Scattusu, panificio
storico in via Arco del
Prete (327/4.02.30.97).
Infine ci si dirige al
santuario di Santa
Maria di Belvedere
(via Belvedere; orario:
tutti i giorni 8-18), a 4
km dal centro, che offre
una splendida vista e
un sistema di grotte
carsiche affrescate.
Il santuario è la tappa
finale del corteo
della “’Nzegna”, festa
religiosa che ha fra
i suoi momenti clou
le evoluzioni degli
sbandieratori in piazza.
Si celebra il lunedì,
il martedì e il sabato
dopo Pasqua (info:
0831/99.09.58).
A meno di 8 km da
Carovigno c’è Ostuni,
la “città bianca” che
non ha bisogno di
presentazioni. Si entra
al cuore del borgo da
porta Nova (XV secolo)
per poi salire fino alla
piazza della Libertà,
con la scenografica
statua di Sant’Oronzo
(1771) in cima a una
colonna. Si prosegue
fra tanti negozietti, case,
archi e palazzi gentilizi
dipinti in calce bianca,
fino a raggiungere il
Duomo (largo Trinchera
0831/30.11.77) di aspetto
tardogotico (1435-95);
aperto tutti i giorni,
8-12 e 16-18.
Prima tappa del giro a
Carovigno è il Castello
Dentice di Frasso
(via Sant’Anna 2; aperto
martedì-domenica
9,30-12,30 e 17-21).
La rocca, a partire da
giugno, sarà sede del
Museo Archeologico
di Carovigno (info:
0831/99.09.58). L’interno
del castello si visita
solo con tour guidati
di circa un’ora e mezza;
costo: 4 € a persona;
info: 329/6.23.09.81-
327/2.01.95.36.
L’attigua chiesa di
Sant’Anna apre solo
Il borgo bianco di Ostuni, le acque azzurre della Riserva Marina di Torre Guaceto, i trulli e la cucina
della Valle d’Itria. E gli indirizzi delle migliori masserie di Lara Leovino ì Fotografie Antonio e Roberto Tartaglione
Ostuni
CAROVIGNO
(Brindisi)
Tour in centro e visita a Ostuni
Nel comune di Carovigno si trova la Riserva
Naturale Statale di To r r e Guaceto, una delle
più importanti zone umide d’Europa.
Un eden naturalistico caratterizzato da
una costa bassa e sabbiosa bordata
da dune e interrotta da scogli. Simbolo
dell’area è la possente torre Aragonese, a
pianta quadrata, costruita nel XIV secolo a
opera di Carlo d’Angiò per contrastare gli
sbarchi dei Saraceni. Oggi la torre funge
da spazio espositivo. A caratterizzare la
riserva naturale è la diversità di habitat
e paesaggi: un ecosistema unico in cui
convivono macchia mediterranea, dune
sabbiose, paludi popolate di anfibi e uccelli
migratori, canneti, stagni, spiagge dorate,
mare trasparente e fondali di praterie di
posidonia. Tante le attività organizzate
dal Consorzio di Gestione di Torre Guaceto
(Carovigno, via Sant’Anna 6, 0831/99.08.82):
escursioni guidate a piedi e in bici alla
scoperta dei diversi habitat della riserva,
attività subacquee (snorkeling e immersioni)
per esplorare i ricchi fondali dell’area
marina protetta e poi le lezioni di vela
nella bella spiaggia di Punta Penna Grossa.
Info: Centro visite Al Gawsit (Borgata
Serranova, via San Domenico, 0831/
98.99.76; http://www.riservaditorreguaceto.it).
Torre Guaceto
ESCURSIONI, SPORT, SPIAGGE
Torre Guaceto: più di 3.000
ettari di natura intatta
Bell’Italia 89