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THE INVESTIGATION
EfterforskningenDanimarca, 2020RegiaTobias Lindholm
InterpretiSøren Malling, Pilou Asbæk, Pernilla August,
Rolf Lassgård, Laura Christensen, Dulfi Al-Jabourin
IL FATTO —Dopo un prologo in tribunale,
dove il Procuratore capo Jakob Buch-Jepsen
(Asbæk) espone le prove che spera bastino a
ottenerelacondannadiuncriminale,seguiamo
l’arrivoincentraledelcapodellasezioneomi-
cidi della polizia di Copenaghen Jens Møller
Jensen (Malling). Nel briefing mattutino uno
degli investigatori riferisce uno strano caso:
è scomparso un minisottomarino artigiana-
le, con a bordo una giornalista svedese e il
proprietario del sottomarino. È l’inizio di un
doloroso viaggio alla scoperta di un efferato
crimine, in cui gli investigatori sono chiamati
a superare tutti gli infiniti ostacoli legali di cui
l’assassino approfitta. Se, infatti, la polizia non
riuscirà a provare oltre ogni ragionevole dubbio
la colpevolezza del criminale, nonostante le
sue evidenti menzogne e le sfacciate manovre
di intralcio alla giustizia, ben difficilmente il
procuratore capo Jakob Buch-Jepsen riuscirà
ad ottenerne la condanna.
L’OPINIONE —Da molti anni alcuni dei migliori
noir letterari e televisivi battono bandiera scan-
dinava. Questa volta però la miniserie diretta da
Tobias Lindholmnon è un’opera di finzione,
ma la fedele drammatizzazione di una tragedia
realmente accaduta il 10 agosto 2017: il turpe
l’omicidio della giornalista freelance svedese
Kim Wall, crimine commesso nella baia di
Køge e noto in Danimarca comeUbådssagen
(“Il caso del sottomarino”). La recitazione dei
protagonisti è esemplare del controllo emotivo
che noi latini solitamente attribuiamo ai popoli
nordici, con gli attori mirabili nel far intra-
vedere le emozioni che li pervadono sotto la
loro apparente imperturbabilità. Struggenti a
questo proposito sonoPernilla AugusteRolf
Lassgård, genitori della sventurata Kim Wall
che, pur devastati da un dolore inconcepibile,
non soccombono all’umanissimo desiderio
di vendetta.
SE VI È PIACIUTO GUARDATE ANCHE...Pos-
siamo ammirare l’ottimoSøren Mallinganche
nella prima stagione della splendida serieThe
Killing(2007-2012); nel meno riuscitoVikings
-L’invasionedeifranchi(2018) diRoel Reiné
e nella serieBorgen - Il potere,avviata nel 2010
e di cui vedremo la quarta stagione nel 2022.
— O C
MINISERIE IN 6 PUNTATE
★★★★ SU SKY/NOW
THE FALCON AND THE
WINTER SOLDIER
★★★★★
Usa, 2021CreatoreMalcolm SpellmanRegiaKari SkoglandInterpreti
Anthony Mackie, Sebastian Stan, Wyatt Russell, Erin Kellyman, Daniel
Brühl, Danny Ramirez
IL FATTO —UnaminiserieincontinuitàconAvengers:
Endgame(2019): lì Steven Rogers/Captain America, grazie
aunlooptemporale,erariuscitofinalmenteaviverelasua
storia d’amore nel passato, presentandosi così come un se-
reno vecchietto all’appuntamento nel presente con gli altri
Avengers e affidando il suo scudo a Sam Wilson/Falcon
(Mackie). Ora Sam rifiuta la pesante eredità e il governo
affida il ruolo a John Walker (Russell), unall-american boytutto muscoli
e poco cervello. Nel frattempo la situazione internazionale precipita e
Falcon deve cooperare con Bucky Barnes/Winter Soldier (Stan)per
arginare i danni.
L’OPINIONE —Creato dallo sceneggiatore e produttoreMalcolm
Spellman (Empire) e integralmente diretto daKari Skogland (The
Handmaid’s Tale;The Loudest Voice), questobuddy movieèl’opera
più dichiaratamente politica del Marvel Cinematic Universe dai tempi
diCaptain America: The Winter Soldier(2014) diAnthony&Joe
Russo, dove erano trasparenti i riferimenti allo scandalo portato alla
luce da WikiLeaks. Questa volta è messa in discussione la legittimità
stessa del superuomo e l’immagine iconica dello scudo insanguinato
diCaptain Americamostra le conseguenze della miope visione di chi
sogna un’«America First» al di sopra di ogni regola. Quando poi un
anziano personaggio, vittima di abusi governativi, dice a Sam Wilson
«Non permetteranno mai che un black man diventi Captain America e,
anche se succedesse, nessun nero che rispetti se stesso vorrebbe mai esser-
lo», è come se si levasse il grido#BlackLivesMatter. Altro che l’infelice
j’accusedi Martin Scorsese contro i cine-fumetti che «non sono cinema,
ma solo un Lunapark».
SE VI È PIACIUTO GUARDATE ANCHE...Sidney Poitier eRod Steiger,in
Lacaldanottedell’ispettoreTibbs(1967) diNorman Jewisonsembrano
aver ispirato i primi scambi traAnthony Mackie eSebastian Stan.
— O C
MINISERIE IN 6 PUNTATE SU DISNEY+
Una scena
diThe Investigation.
Sebastian Stan(38 anni)
e Anthony Mackie (42).