Gli approfondimenti su
Coelum Astronomia 225
Neutrini Extragalattici: da dove
provengono?
Cronaca di un importante evento
Alla ricerca dei neutrini
Agosto: un lago d'acqua liquida su Marte!
Il periodo estivo ha visto Marte protagonista
assoluto non solo per la Grande Opposizione. Nel
numero di Science del 3 agosto, è apparso un
articolo pubblicato da un team di ricercatori
italiani, guidati da Roberto Orosei dell'INAF di
Bologna. L'articolo porta l'evidenza della presenza
di acqua su Marte, acqua liquida e salata. Sono
queste le prime conclusioni delle indagini
compiute con il radar italiano Marsis (Mars
Advanced Radar for Subsurface and Ionosphere
Sounding), a bordo della sonda Mars Express
dell'ESA. Per la prima volta i risultati confermano
che sotto la superficie di Marte c’è acqua allo stato
liquido, una conferma tanto inseguita per anni.
Probabilmente si tratta di acqua salata, visto che
Marsis ha individuato il bacino a circa 1,5 km di
profondità, dove la temperatura è sicuramente
ben al di sotto di 0 °C (e su questo la sonda
InSight, appena giunta su Marte, ci darà
interessanti informazioni). I sali disciolti agiscono
da “antigelo” naturale, aiutando a mantenere
l’acqua allo stato liquido nonostante la bassa
temperatura. Acqua, sali, rocce e protezione dalla
radiazione cosmica sono ingredienti che
potrebbero far pensare anche a una nicchia
biologica. I ricercatori sono convinti che
potrebbero esserci altre zone con condizioni
favorevoli alla presenza di acqua in profondità su
Marte e ora, messo a punto il metodo di analisi,
Sopra. Roberto Orosei (Inaf), primo autore
dello studio
L’approfondimento a cura di
Roberto Orosei, su Coelum
Astronomia 225:
Acqua liquida su Marte: una scoperta
italiana.