Chang'e-4 sulla Luna
Il 3 gennaio è previsto l'atterraggio sulla Luna
della sonda cinese Chang'e-4, la quarta della serie
di esploratori e lander inviati dalla Cina sulla
Luna. Lanciata lo scorso 8 dicembre, il suo
obiettivo è piuttosto ambizioso: eseguire un
atterraggio sulla faccia nascosta del nostro
satellite naturale, osservata per la prima volta
solo nel 1959, quando apparve nelle sgranate
immagini in bianco e nero dalla sonda sovietica
Luna-3.
L'esploratore si compone di un lander da 1.200 kg
e un piccolo rover da 140 kg. Chang'e-4, dopo il
lancio si è inserita in una traiettoria di volo che lo
ha portato in orbita lunare l'11 dicembre, ma le
manovre di atterraggio sono previste proprio per
l'inizio di gennaio, probabilmente il 3, anche se la
data non è ancora stata ufficializzata.
La missione Chang'e-4 si colloca nel
pieno della maturità del programma
cinese di esplorazione robotica
della Luna, articolato in tre
fasi di complessità
tecnologica crescente. La prima prevedeva
l’inserimento di una sonda in orbita lunare, la
seconda l’atterraggio di un lander munito di un
rover e la terza il prelevamento e il trasporto sulla
Terra di campioni del suolo del nostro satellite.
Le prime due Chang'e sono state lanciate nel 2007
e nel 2010 e hanno raggiunto tutti gli obiettivi di
missione. Nel 2013 è stata la volta di Chang'e-3, il
primo ad atterrare sulla Luna, nel Mare Imbrium
(ricordiamo le fotografie pubblicate su Coelum
prodotte dal piccolo rover Yutu). Chang'e-4
completerà quindi la seconda fase.
Poiché è impossibile una comunicazione diretta
verso la Terra dal lato nascosto della Luna (mai
(^70) COELUM ASTRONOMIA