16 Martedì 12 Novembre 2019 Il Sole 24 Ore
Finanza & Mercati
IN BREVE
Yacht Sanlorenzo conferma:
Ipo prevista ai primi di dicembre
MATRICOLE
La tabella di marcia:
da oggi il pre marketing
e quindi il roadshow
Malgrado i ritiri eccellenti,
il gruppo cerca di cogliere
l’ultima finestra disponibile
Carlo Festa
MILANO
Procede verso la data programmata
di sbarco a Piazza Affari l’Ipo dei
Cantieri Sanlorenzo. Secondo indi-
screzioni, il gruppo, brand iconico
dei super yacht, starebbe conti-
nuando nel processo, in attesa dei
via libera di Consob.
Proprio oggi sarebbe previsto
l’inizio del pre-marketing. Nel set-
tembre scorso a Cannes, ci sono in-
vece state le presentazioni degli
analisti. Se le necessarie autorizza-
zioni arriveranno come previsto a
fine mese, la data prevedibile del de-
butto sarebbe nei primi dieci giorni
di dicembre, probabilmente subito
dopo Sant’Ambrogio.
Il gruppo, di proprietà della Hol-
ding Happy Life S.r.l dell’imprendito-
reMassimo Perotti, non ha desistito
quindi sui piani di quotazione, mal-
grado i ritiri eccellenti delle ultime
settimane: quelli di Ferretti e Rcf
Group, entrambi avvenuti dopo aver
fissato la forchetta di prezzo a causa
di problematiche sulla valutazione, e
quello di Franchi Marmi, anche se in
quest’ultimo caso lo stop è stato ben
prima dell’avvio formale del processo
e a causa di motivazioni personali
dell’azionista.
In Borsa è riuscito nell’impresa di
quotarsi soltanto il gruppo alimenta-
re Newlat, che ha costruito un parter-
re variegato dei migliori investitori
istituzionali italiani ed esteri, sebbe-
ne al prezzo minimo della forchetta.
Resta da capire come sarà accolta
dagli istituzionali la quotazione di
Sanlorenzo. Il settore della nautica
non ha finora avuto molta fortuna in
Borsa. La stessa Ferretti ha dovuto
ritirare il processo in quanto, dopo
ben due proroghe, l’azionista cinese
Weichai non ha ritenuto congruo il
prezzo offerto.
Sanlorenzo ci prova puntando
su alcune caratteristiche dell’offer-
ta: innanzitutto il marchio, che la
stessa azienda definisce come
l’unico al mondo a competere in di-
versi di segmenti, tra cui i super-
yacht tra e metri in composi-
to, acciaio e alluminio.
C’è poi il tema dell’offerta che,
secondo quanto previsto nello scor-
so settembre, sarà compostada
azioni di nuova emissione rivenien-
ti da un aumento di capitale con
esclusione del diritto di opzione e
da azioni detenute dall’azionista,
con l’obiettivo di soddisfare i requi-
siti di flottante richiesti da Borsa
Italiana per il segmento Star. Si pre-
vede che l’offerta, compreso l’eser-
cizio dell’opzione di “greenshoe”,
possa arrivare fino al % del capi-
tale sociale di Sanlorenzo.
I proventi derivanti dall’aumento
di capitale saranno utilizzati princi-
palmente per sostenere ed accelerare
il futuro percorso di crescita e per co-
gliere opportunità di mercato. La so-
cietà prevede di avere una struttura
finanziaria ampiamente esente da
debito. Nel Sanlorenzo ha regi-
strato ricavi netti consolidati da nuo-
vi yacht per milioni. L’Ebitda
consolidato è stato pari a mi-
lioni (,% dei ricavi netti da nuove
imbarcazioni).
Nei sei mesi terminati il giugno
, i ricavi netti consolidati da nuo-
vi yacht sono stati pari a milioni
(con un aumento del ,% rispetto
all’anno precedente). Per l’intero
, la società prevede che i ricavi
netti dei nuovi yacht saranno com-
presi tra e milioni, con un
Ebitda di circa - milioni e un Ebi-
tda Margin del - per cento.
Nell’ambito dell’offerta, Banca
Imi, Bofa Merrill Lynch e UniCredit
sono coordinatori e joint bookrun-
ner. Banca Imi agisce anche in qualità
di sponsor. Alantra è advisor finan-
ziario della società, mentre Lazard è
advisor finanziario del venditore.
Musumeci, Altara, Desana e Associa-
ti, White & Case e Latham & Watkins
sono i consulenti legali.
Le prossime settimane, con il
roadshow in corso, saranno co-
munque fondamentali per capire il
sentiment (positivo o negativo) de-
gli investitori.
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Sanlorenzo. Il cantiere per la costruzione di un superyacht
Mediobanca alza
il velo sul piano
Del Vecchio al 9,89%
PIAZZETTA CUCCIA
Oggi cda e conference call
Dalla settimana prossima
road show in Europa e Usa
Antonella Olivieri
Mediobanca alza il velo oggi sul
piano industriale per il prossimo
triennio. Sarà ancora un piano di
crescita, ma non sono da attendere
discontinuità rispetto al passato.
Resterà l’articolazione tra i tre rami
di attività: investment banking,
credito al consumo e wealth mana-
gement. Quest’ultima è la diversifi-
cazione più recente e quella che do-
vrà essere ancora sviluppata per al-
zare la redditività. Generali, di cui
Piazzetta Cuccia detiene il %, re-
sterà come “riserva” cui attingere
nel caso di presentassero opportu-
nità di M&A rilevanti.
Il piano sarà presentato oggi alle
al consiglio di amministrazione
col quale è stato discusso negli ulti-
mi sette mesi, passo a passo. Nel
primo pomeriggio è prevista la con-
ference call con gli analisti mentre
dalla settimana prossima l’ad Al-
berto Nagel sarà in road-show fa-
cendo tappa in Europa e negli Usa.
Nell’ultima conference call per illu-
strare l’andamento del primo tri-
mestre dell’esercizio -
Nagel aveva detto che si sarebbe
confrontato anche con Del Vecchio,
ma al momento non risultano ap-
puntamenti in agenda.
Il sostegno a Generali, in ottica di
crescita, pare essere comunque un
punto chiave delle motivazioni d’in-
tervento di Leonardo Del Vecchio,
salito a ridosso del % di Medio-
banca. Dalle comunicazioni Consob
la partecipazione risulta cresciuta al
,% alla data del novembre
quando UniCredit ha collocato sul
mercato la propria quota tramite ac-
celerated bookbuilding. La parteci-
pazione del patron di Luxottica, che
ne fa il primo singolo azionista, ri-
sulta così suddivisa: il ,% è in
mano a Delfin, lo ,% fa capo a
Aterno e lo ,% a Dfr investment
(entrambe controllate al % da
Delfin). Parallelamente, UniCredit è
passato dal precedente ,% allo
,%. La partecipazione residua,
ha precisato a Consob l'istituto gui-
dato da Jean-Pierre Mustier, è dete-
nuta da UniCredit Bank Ag «a titolo
di negoziazione a breve termine».
Secondo quanto ricostruito nel
weekend dall’Adn Kronos da Bru-
xelles, le tre finanziarie di Del Vec-
chio, che hanno tutte sede al numero
di Rue de la Chapelle a Lussembur-
go, sono in parte finanziate da Uni-
Credit. Al dicembre dell’anno
scorso Aterno aveva attinto mi-
lioni da una linea di credito con Uni-
Credit International bank, Dfr ,
milioni. Delfin, che è il principale fi-
nanziatore delle due controllate, a
fine aveva una linea di credito
da , miliardi utilizzata per mi-
lioni e una seconda per milioni,
utilizzata per milioni. Non ci so-
no dettagli sulla banca erogatrice,
ma anche qui in passato risultava
UniCredit, di cui Del Vecchio è clien-
te e azionista.
In Borsa il titolo ha chiuso inva-
riato a , euro, dopo aver tocca-
to un massimo di , euro lo scor-
so novembre. Del resto Delfin è ar-
rivata per il momento al limite del
% che non può superare se non
dopo aver avuto l’autorizzazione
della Bce. La richiesta formale non è
ancora stata inoltrata, anche se nelle
settimane scorse c’è già stato un in-
contro informale con la Banca d’Ita-
lia, cui compete curare l’istruttoria.
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Gli attivi di Illimity
a quota 2 miliardi
CREDITO
I margini crescono oltre
le previsioni, risultato
negativo per , milioni
Illimity Bank ha chiuso il terzo
trimestre con una perdita
netta di , milioni di euro: un
risultato che porta il bilancio
della banca operativa dal set-
tembre a -, milioni do-
po i primi nove mesi dell’anno.
A livello operativo, la banca
guidata da Corrado Passera si è
mossa in modo migliore rispet-
to alle aspettative del mercato
grazie a un margine di interme-
diazione in progresso del %
rispetto al trimestre precedente
(il confronto su base annua è
invece impossibile) a , mi-
lioni (, milioni nei nove me-
si), a un margine di interesse a
, milioni (+%, , milioni
nei nove mesi) e a commissioni
nette per , milioni (+%, ,
nei nove mesi).
Se il totale degli attivi sfiora
ormai i miliardi (,), in cre-
scita del +% rispetto a giugno
con il +% registrato dagli im-
pieghi alla clientela (, miliar-
di), il valore complessivo degli
Npl in portafoglio è pari a ,
miliardi. Da sottolineare poi co-
me la nuova banca diretta digi-
tale illimitybank.com in due
mesi abbia già raccolto mi-
lioni e possa contare su mila
clienti, mentre nel complesso la
raccolta diretta da clientela è
raddoppiata rispetto a giugno a
, miliardi. Sul fronte infine de-
gli aggregati patrimoniali, il co-
efficiente Cet è al %.
«Con il lancio della banca di-
retta digitale, che ha riscosso un
successo superiore alle nostre
aspettative, si è conclusa la fase
di costruzione di Illimity, che ve-
de i tre pilastri del proprio mo-
dello di business oggi tutti pie-
namente operativi», ha com-
mentato Passera, ponendo an-
che l’attenzione sul’avvio della
Sgr per la gestione di fondi dedi-
cati all'investimento in inadem-
pienze probabili (unlikely-to-
pay, Utp) avvenuta in quest’ulti-
mo trimestre e che «costituisce
infatti un importante completa-
mento alla nostra offerta nel
segmento Turnaround».
—R.Fi.
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SANITÀ
Maire cede a Hisi
Mgr Verduno 2005
Maire Tecnimont ha firmato
l’accordo per la vendita a Hisi
(Holding di Investimento in
Sanità e Infrastrutture) di Mgr
Verduno , la società
concessionaria dell’ospedale di
Alba-Bra. Mgr si era aggiudicata
la concessione per vent’anni,
per la costruzione e la
successiva gestione
dell’ospedale a Verduno, in
Piemonte. Hisi è un veicolo di
investimento attivo nel settore
ospedaliero, posseduto da fondi
gestiti da Ardian per conto di
Apg (la più grande
organizzazione di previdenza in
Olanda) e di altri investitori.
LEGALI
Lo studio Alpeggiani
e Romanengo
In relazione a quanto
pubblicato ieri a pagina del
Sole Ore nella rubrica “Diario
legale” si precisa che,
nell'acquisizione della nota
confetteria e cioccolateria
genovese Romanengo, l’avv.
Niccolò Piccone dello Studio
Alpeggiani di Milano ha
assistito il Sig. Jean Sébastien
Decaux e non già la società
francese JCDecaux, la quale è
estranea all’operazione.
AEROPORTO MARCONI
Nove mesi di crescita
per utili e fatturato
L’Aeroporto Guglielmo Marconi
di Bologna ha registrato nei
primi mesi un aumento dei
ricavi del ,% a , milioni di
euro dagli , milioni di un
anno fa. L'Ebitda consolidato è
risultato pari a , milioni
(+,%); in crescita del ,%
l'utile netto consolidato a ,
milioni di euro.
LEONARDO
Investe in drone
a energia solare
Leonardo investe in Skydweller
Aero, start-up
statunitense/spagnola
specializzata in velivoli a
pilotaggio remoto a energia
solare. L'iniziativa, spiega una
nota del gruppo, porterà allo
sviluppo e all'impiego del drone
Skydweller, il primo velivolo
pilotato a distanza a energia
solare al mondo in grado di
trasportare grandi carichi utili
con capacità di persistenza in
volo illimitata.
RICAVI
Margine di
intermediazione
luglio-settembre
a 16,4 milioni
(+45% sul
trimestre prima)
+45%
CATTOLICA
L’ex ceo Minali
in Consob e Ivass
Norges al 3,05%
Sul ricambio al vertice di
Cattolica Assicurazioni resta
acceso il faro delle Authority.
In particolare, Ivass e Consob
hanno convocato
rispettivamente per giovedì e
venerdì l’ex amministratore
delegato, Alberto Minali, per
sentire la versione del
manager dopo che la
Vigilanza ha già ascoltato il
presidente, Paolo Bedoni e il
direttore generale
Carlo Ferraresi.
Intanto, è comunicazione
di ieri, Norges Bank ha il
,% di Cattolica. Il
superamento della soglia del
%, secondo quanto emerge
dalle comunicazioni Consob,
è avvenuto lo scorso
novembre e quindi circa una
settimana dopo la revoca
delle deleghe all’ ex ceo
Minali.
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