Loro risposero con tono compassionevole: “Gianni, lo sappiamo benissimo quali erano i tuoi
desideri e le tue ambizioni, e conosciamo la verità. Davvero sognavi tutti quei progetti affascinanti
ed umanitari, ma erano accompagnati da altri desideri egoistici, lo hai scritto stesso tu nel libro,
eri ossessionato anche dal possedere tanti beni inutili, e gli aspetti più gravi erano altri: meno ti
veniva concessa la possibilità di averli e più ti accanivi per ottenerli; inoltre anche quando ti
venivano concessi ne desideravi sempre di più, cadendo nel vortice maligno dell’avidità.
Eri arrivato al punto di dedicare ore e ore, ogni giorno, alla ricerca affannosa, assurda e
desolante, di tanti beni estremi, assegnando ad essi lo stesso ruolo lodevole che riservavi a persone
che ti aiutavano a realizzare i tuoi sogni. Praticamente i tuoi idoli erano i beni, la ricchezza, e tutti
coloro che ti aiutavano a perseguirla. Allora Dio per aiutarti e per salvare la tua Anima, alla quale
tiene enormemente, te li ha tolti tutti, ridimensionandoli da idoli a elementi effimeri quali erano”.
Ed aggiunsero: “adesso sei più maturo, conservi ancora gli stessi obiettivi umanitari, ma non sono
più accompagnati e sottomessi agli irrefrenabili desideri di ricchezza. Oggi sei molto più puro, ed il
Buon Dio ti sta già concedendo, finalmente, la possibilità di poter essere utile al prossimo, infatti la
stesura di questo libro ne è una prova lampante. Chi leggerà la tua storia, la nostra storia perché
ci siamo anche noi, potrà trarne grandi insegnamenti nella vita, ora e per sempre. Magari
leggeranno queste sante pagine persone che vivranno in altre epoche, dopo di te e dopo di noi che
saremo già in Paradiso, e potranno trarne grandi benefici. Le vie del Signore sono davvero infinite,
e tu ne sai qualcosa.”.
Mi ammutolirono. Quelle sante parole mi scorrevano nelle vene come il sangue. E restai in silenzio
per un po’. Ripensai alla mia vita e la confrontai con quella di persone che il successo lo avevano
raggiunto, ed anche la ricchezza, e qualcosa ancora non mi tornava. Infatti per capire meglio le
dinamiche della vita e l’esistenza di poveri e ricchi, chiesi loro: “allora come si spiega che ad
alcune persone viene concessa da Dio la ricchezza mentre altre restano in povertà assoluta?”
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